Hogwarts: i fondatori (Cap.11)
Capitolo 11: Progetti
I tre s'incamminarono insieme lungo la palude e poi imboccarono il sentiero per il bosco, Godric faceva da apri fila, il sole era quasi tramontato e quello era l'orario in cui non era raro poter incappare in dei malviventi.
Helga, un poco più indietro, sosteneva Salazar facendogli da supporto con le proprie spalle, in quanto l'uomo era ancora molto debole visto quello che era appena accaduto.
Mentre procedevano a passo lento, d'improvviso un piccolo corvo volò in picchiata verso Godric, il quale si parò il volto pensando che stesse per aggredirlo, ma, appena tolse la mano dagli occhi, rimase sbalordito di fronte alla vista di Rowena in persona.
La donna iniziò a farfugliare dei rimproveri nei confronti del giovane, ma, prima ancora che potesse finire di parlare, vide arrivare Helga in compagnia di Salazar.
Rowena si allontanò di scatto e andò a nascondersi dietro un albero, per paura che la ferita dell'uomo potesse riaprirsi, ma lui le fece segno di stare tranquilla.
"Rowena, amore mio, questi ragazzi mi hanno aiutato a spezzare la maledizione! Prova ad avvicinarti a me!" disse lui con fare calmo, ma commosso allo stesso tempo.
La donna non fece un passo:" Come puoi esserne sicuro? Spiegami come avete fatto!" ribatté lei titubante.
Dopo di che Salazar spiegò velocemente a Rowena della spada di Godric e del gesto che lui aveva compiuto.
Appena la strega sentì che cosa aveva fatto il suo amato, gli corse in contro e, al posto di abbracciarlo o baciarlo, iniziò a sbattere i pugni contro le sue braccia:" Sei uno sciocco, sei un idiota Salazar, come hai potuto assumerti un rischio del genere? E se fossi morto? Che ne sarebbe stato di me, cosa?!"
A quel punto il moro bloccò le braccia della sua amata e la baciò; poi, appena Rowena si fu calmata, asciugò le sue lacrime con il dorso delle dita:" Stai tranquilla è finita, mi dispiace averti fatto preoccupare!"
Rowena non riusciva ancora a credere di avere il proprio uomo di fronte a sé e poterlo abbracciare e baciare come un tempo, a quel punto gettò le braccia intorno al suo collo e propose a lui e ai ragazzi di tornare a casa.
Godric ed Helga, imbarazzati quanto emozionati, stettero in silenzio per tutto il tragitto, lasciando che i due innamorati potessero parlare con calma.
D'un tratto, però, fu proprio Rowena a tornare alla carica per rimproverare il giovane Gryffindor per essersi attardato così tanto nel bosco insieme ad una giovane fanciulla, tanto da farla preoccupare e indurla a venirli a cercare.
Godric dette le proprie spiegazioni alla strega, poi però la domanda nacque spontanea:" Rowena, fino a pochi secondi prima non c'era nessuno nel bosco, poi ho visto un corvo planare verso di me e improvvisamente sei apparsa tu...non è che hai qualcosa da dirmi?!"
La strega si guardò intorno con fare incerto, poi confessò:" E va bene...recentemente ho conosciuto un tizio, un Animagus, un mago capace di trasformarsi in un animale, aveva bisogno di una nuova bacchetta e io, in cambio, gli ho chiesto di insegnarmi i suoi incantesimi. Pensavo che magari, in forma animale, sarei riuscita ad avvicinarmi a Salazar; così, una volta trasformatami in corvo, ho provato a volare nei dintorni della sua casa, ma, non appena mi sono avvicinata alla finestra, ho visto dal vetro che lui ha iniziato a sentire dolore e così ho capito che anche questa soluzione non era praticabile e ho preferito non dire niente per evitargli la delusione."
I tre la guardarono increduli, poi Rowena tagliò corto:" Insomma, siete riusciti a trovare queste benedette squame di Runespoor? Così posso preparare la bacchetta per la Signorina Curiosettis!" disse nascondendo un sorriso materno, mentre guardava Helga, le cui guance si era nuovamente tinteggiate di rosso.
Salazar intervenne:" Ah, allora non sono l'unico ad aver avuto questa impressione, non vorrei essere nei tuoi panni ragazzo, con una giovane così curiosa, non ti invidio affatto!"
Helga sul momento si offese, ma quando si accorse che tutti la stavano guardando bonariamente e con un sorriso affettuoso sul volto, si rilassò e scoppiò a ridere insieme a tutti gli altri.
"Sapete..." disse a quel punto la Hufflepuff, "io sono stata fortunata ad incontrare voi, che potete capire la mia condizione, perché vivete qualcosa di molto simile e quindi potete aiutarmi, ma là fuori dev'esserci tanta altra gente come noi, che non avendo la stessa fortuna di conoscere tali persone è costretta a nascondersi. Io penso che dovremmo fare qualcosa in proposito, fare qualcosa di simile a quello che fa Rowena nella sua capanna nel Bosco della Strega Bianca, ma in maniera ancora più estesa."
"Allora non mi ero sbagliata su di te..." intervenne Rowena, "appena sei entrata nella mia dimora ho percepito che il tuo è un animo estremamente buono e compassionevole, hai ancora molto da imparare, ma con il tuo spirito potresti esserci molto utile e la tua idea non mi giunge nuova, è un po' che penso a qualcosa del genere e, forse, ho trovato anche il posto adatto. Durante uno dei miei numerosi viaggi alla scoperta di piante officinali, ho trovato un castello dismesso in Scozia, certo adesso è poco più di un rudere, ma con la nostra magia e con un po' di olio di gomito, potremmo riuscire a rimetterlo in piedi. Sarebbe il luogo perfetto, è appartato e c'è abbastanza spazio per eseguire un incantesimo con cui creare una barriera di protezione che lo celi ad occhi indiscreti e che lo protegga da eventuali attacchi. Che ne pensate?!"
"Sarebbe fantastico!" intervennero in coro Helga e Godric entusiasti. Salazar invece prese qualche attimo per riflettere, poi si pronunciò:" Devo ammettere che l'idea è lodevole, prima di mettermi in società con questi due novellini però voglio vederli all'opera e addestrarli per bene!"
"Che cosa?!" Io non ho bisogno di essere addestrato!" rispose Godric offeso. "Certo che ne hai bisogno, sarei capace di disarmarti anche ad occhi chiusi e pure in queste condizioni!" ribatté Salazar e partì una piccola scaramuccia, alla quale Helga e Rowena assisterono divertite.
Nota autrice: Ciao ragazzi e buona domenica, ormai questa fanfiction mi ha preso molto, quindi in questi giorni ho avuto modo di scrivere un bel po' e vi comunico che entro mercoledì pubblicherò l'epilogo. Quindi, come avrete capito, questo è il penultimo capitolo della storia, spero che vi sia piaciuto, nel caso lasciate un commento o una stellina per farmelo sapere. A presto!⭐💙
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