selezioni

Il sabato pomeriggio Scott mi comunicò che dovevamo tenere la selezione per la squadra delle Serpi per il torneo di Lacrosse.
Così eccoci in campo; con una lunga fila di ragazzi che volevano solo provare ad entrare in squadra.
Hope stava tentando di parlare ma con scarsi risultati
"ORA BASTA. ZITTI E ASCOLTATE" gridai e un silenzio caló in campo.
"Allora, in questo campo non si usa ne bacchetta, né stilo nè arti magiche va bene? Ci sarà una selezione in cui otto di voi saranno titolari e altri cinque saranno le sostituzioni. Prendete una stecca ciascuno.
Uno alla volta dovrete smarcare mio fratello Theo, e segnare a Hope, ma non sarà facile. Bene iniziamo"

Il primo a passare fu Draco.
Lo guardai e sorrisi, lui cottracambiò.
Alla fine la squadra era composta da me, Hope, Theo, Draco, Blaise, Not e altri dieci.

Scott mi raggiunse in biblioteca
"Allora, la tua squadra è pronta"
Non gli risposi e continuai a cercare il libro che tanto cercavo
"Che c'è Alec?"
"C'è che non ho voglia di giocare Lacrosse tutto il tempo e di sicuro non ne ho voglia di parlarne 24 ore su 24" gli rivelai infine lasciandolo in biblioteca.

La radura dietro al castello era occupato dal gruppo di Cacciatori incontrato sul treno.
Una del gruppo mi adocchiò.
"Perchè non ti unisci, ci andiamo piano"
"O no, rischiereste di farvi male"
"Di sicuro un Nascosto non può maneggiare le armi del paradiso"
Disse un altro
Mi avvicinai ad una spada, la toccai e lei iniziò a sfavillare "Asfael" sussurrai ed essa liberò una luce azzura
"Che dicevi?"
Mi tolsi il bracciale destro e le rune apparirono sul corpo.

"Iniziamo?"
Jace menò un fendente, lo parai con facilità e gli diedi una spallata.
"Che credete di fare?" disse una donna
"Ci stavamo allenando mamma" disse Alec
"Per l'Angelo; con un Nascosto?"
Mi girai, la guardai e le risposi
"Se mi chiami un'altra volta Nascosto; non ti basteranno degli iratse a guarirti"
Lei rimase sbalordita
"Sa ho più sangue angelico io che il vostro popolo"
"Santo Raziel" disse lei
"Direi molto più in alto di lui; in fondo Lui è uno Caduto"
Marise stava esplodendo
Magnus arrivò in tempo
"Marise lui dice la verità; ogni religione lo identifica come figlio divino; i greci come il figlio dell'Olimpo, i buddisti come la prime reincarbazione di Budda.
Lui è sempre considerato al di sopra delle parti"
Marise era sbiancata.
Me ne andai. Mi rifugiai in riva al lago.
Chiamai Nymeria che arrivó in un secondo
"Ciao fratellino"
"Ciao sorella. Ti va una nuotata?" dissu per poi buttarmi nel lago

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