Mi ricordo che l'hanno scorso (o due anni fa? Non ricordo) volevo scrivere una storia.

L'unica cosa che ricordo bene è che era una storia su un angelo che si innamora di un umano, poi nulla.

Insomma, l'angelo si traveste da umana perché... Perché? Mi sto sforzando a ricordarmi.

Comunque, sarebbe bello fare un'intera storia con questa base.

Rifacciamo la storia.

Immaginatevi un angelo (uomo, magari) per ritrovare un demone che si è travestito da essere umano (sempre uomo) e che ora si nasconde tra tutte le persone e sembra normale.

Allora 'sto angelo qua decide di comportarsi come un essere umano normale e, di conseguenza, non usa i suoi poteri. Fa amicizia con tante persone, tra cui questo uomo (che chiameremo Tizio).

L'angelo fa finta di essere nuovo in città, perciò Tizio gli mostra come vanno le cose: per quanto la città sia grande e famosa, c'è moltissima povertà, suicidi, omicidi, crudeltà e tutto ciò di adorabile in  questo pianeta. Tizio ammette che non vede come le cose possano migliorare ("Non pensi che Dio vi aiuterà?" "Dio non c'è mai stato").

Tizio decide di mostrare anche altri problemi, tra cui l'omofobia e la guerra fatti "in nome di Dio". L'angelo è sconvolto, e non poco.

Lentamente l'angelo si accorge di come sia visto male Dio negli occhi di molti e inizia a capire che forse non è una persona buona come sembra, o almeno non lo è come lo rappresenta la Chiesa.

Tizio finisce nei guai e l'angelo, pur di salvarlo, usa i suoi poteri e ammette che non è umano. Che fa Tizio? Ammette di essere un demone. Il demone.

L'angelo fa per avvertire Dio, ma Tizio lo ferma per chiedergli come mai dovrebbe essere portato da lui ("Perché Lui mi vuole?" "Io... Non lo so" "Esatto!").

Tizio non ha fatto nulla di male, in effetti, ma deve essere catturato perché è un demone. Così. Sei un demone? Lasciati eliminare.

Allora l'angelo decide di non consegnare Tizio a Dio e lui, di conseguenza, decide di eliminare sia Tizio che l'angelo.

E Tizio decide di confessare il suo amore all'angelo  (non ricambiato *sigh*).

Fine.

Giuro che questa storia ha senso nella mia testa.

E comunque no, non ho intenzione di scriverla (almeno per ora) perché ci vorrebbero ricerche sulla teologia, leggere la Bibbia, informarsi sulla religione e robe così. Non posso creare tutto dal nulla.

Poi sarebbe una storia, questo significa che dovrei scrivere, ma io non c'ho  voglia.

È capite che tutto quello che ho scritto l'ho pensato in soli quindici minuti.