Pov Giovanna:

Durante l'estate i genitori di Claudia fortunatamente mi hanno lasciato passare molto tempo a villa Malfoy, il che mi ha stupito, perché nonostante siano una famiglia di maghi molto rispettosa siamo più vicino ai Weasley e appoggiano decisamente i loro ideali, diciamo che ci è andata bene, anche se siamo dovute stare attente a nominare i grifondoro. Inoltre stando dai Malfoy ho anche avuto l'occasione di parlare di più con Draco, se lo si conosce è anche molto simpatico, non so perché finga di essere il ragazzino spocchioso che tutti credono che sia. Credo che Claudia sia fortunata ad avere un fratello come lui; sì, il mio è il ragazzo che tutti vorrebbero anche se e non riesco a capire il perché, ma lui nonostante sembri odioso darebbe la vita per le persone che ama e questo è certo. Comunque l'unica cosa delle vacanze che ho particolarmente odiato sono i genitori dei gemelli; certo la madre è la persona più dolce che io abbia mai visto e ci tiene molto ai suoi figli, ma il famigerato Lucius Malfoy è estremamente crudele con i suoi figli, soprattutto con Draco, che in quanto figlio maschio deve portare avanti la stirpe dando alla luce tanti figli maschi.
Credo che in quella casa ci siano molti problemi risolvere, a partire dai pregiudizi riguardo ai babbani per finire con la questione del signore oscuro, non è sconosciuto che i Malfoy sono una famiglia sostenitrice di colui che non deve essere nominato, spero soltanto che Cla e Dray non vengano obbligati a fare ciò che non vogliono.

Ora siamo alla stazione a caricare i nostri bagagli, sono andata al binario con loro perché ho dormito alla villa il giorno prima, quindi una volta messi a posto i bagagli ci dirigiamo verso un vagone libero, Draco sembra scrutare l'ambiente come se stesse cercando qualcosa o qualcuno, ma a quanto pare sembra non trovarlo quando entra con noi in una cabina con una faccia leggermente più imbronciata del solito.
"So che può sembrare strano ma non vedo l'ora di incominciare le lezioni!" Inizio io tutta emozionata, quest'anno ho deciso di frequentare i corsi di astrologia e occlumanzia, e anche quelli di babbanologia e il corso di pozioni avanzate, credo che il professor Piton sia un mago nelle pozioni, voglio imparare molto da lui, mi affascina in un certo senso..." continuai con dei discorsi a raffica senza un significato vero e proprio
"Voi lo conoscete, vero? Credo che sia tipo imparentato con la vostra famiglia o qualcosa del genere, ma non ne sono sicura, quello che so è che ha un talento naturale per le pozioni e che voglio imparare da lui, non è che potete chiedergli di farmi lezioni private, sarebbe fantastico! Anche se forse sarebbe una sorta di infrazioni alle regole, come se io fossi avvantaggiata sugli altri, e forse non ho abbastanza tempo, ho un sacco di corsi quest'anno non vedo l'ora!!"

"Heyheyhey calma, come fai ad essere così felice per l'inizio delle lezioni, non fosse per i nostri che ci rompono se non abbiamo voti altri io dormirei tutto il giorno, le uniche lezioni interessanti sono quelle di difesa contro le arti oscure, a parte l'anno scorso, l'unica cosa interessante era il professore." Disse Claudia leggermente sognante

"HEYY che schifo! Guarda che sono pur sempre tuo fratello, potresti evitare di condividere queste cose in mia presenza..." fece Draco con una faccia leggermente schifata

"Che c'è è l'opinione comune, e poi non puoi negare un dato di fatto, il suo sorriso è letteralmente il più luminoso del mondo magico, anche se oltre ad essere carino non è nient'altro, sinceramente sono rimasta delusa quando abbiamo scoperto che era un ladro, non me lo aspettavo, anche se effettivamente era troppo bello per essere vero..."

"Non sto negando che sia bello, ti sto solo chiedendo gentilmente di non parlare di queste cose davanti a me, per me sei ancora la piccola Cla che veniva a piangere nel mio letto perché faceva gli incubi, è strano che tu inizi a crescere e provare interesse verso delle persone in quel senso e sinceramente..... bleahhh" rispose allora il biondino.

Ad un certo punto sentimmo un intenso bussare alla nostra cabina, per poi notare la faccia sorridente di Herm che ci salutava con la mano. Andai ad aprire e lei chiese "possiamo entrare? Tutte le cabine sono occupate e non abbiamo posto dove sederci"

"Certo entrate pure, se ci stringiamo un po' in sei dovremmo anche starci"
Così andò a finire che da un lato io ero seduta tra il finestrino ed Hermione, con di fianco Ron, e invece dall'altra parte si erano seduti prima Cla davanti a me, poi Dray ed infine Harry, i due quando l'ultimo era entrato si erano scambiati degli strani sguardi, come se si fossero persi l'uno negli occhi dell'altro, per poi riprendersi l'istante dopo. Io avevo poi guardato Hermione, che a quanto pare aveva notato questo scambio di sguardi come me e ci eravamo date come la conferma di non averlo rispettivamente sognato. Tra quei due c'era una tensione parlabile a mani nude, ma non di quella cattiva piena di astio, più... come dire... piena di desiderio, come se cercavano di guardarsi il meno possibile perché sapevano di non resistere l'uno allo sguardo dell'altro, sinceramente non avevo idea di quando questa cosa fosse nata, ma era assolutamente intrigante.

Il viaggio in treno fu abbastanza tranquillo, chiacchieravamo tranquilli , fino a quando l'aria iniziò a farsi più fredda e il treno si fermò, non saprei bene come descrivere la scena, ma era come se tutta la felicità e la serenità fosse scomparsa, per lasciare i nostri corpi in un vuoto pieno di dolore. Ad un certo punto una figura nera e incappucciata entrò nella nostra cabina e le facce di Harry e dei Malfoy divennero progressivamente più pallide, poi la creatura si avvicinò maggiormente ad Harry e lui iniziò ad urlare, quasi come se gli stesse risucchiando l'anima. In seguito tutto era confuso, la mia mente continuava a tornare alle esperienze più brutte della mia vita e io ero sul punto di scoppiare a piangere per tutta la tristezza che si respirava, vedevo il volto della mia migliore amica quasi piegato dal dolore e quello del fratello ancora più sofferente, quello di Harry era completamente deformato, quando improvvisamente qualcuno aprì ,a porta e una luce accecante ci venne incontro.
Il dissennatore fuggì ed Harry cadde addosso al biondino di fianco a lui, anch'esso stremato più che mai.

Il nostro salvatore si scoprì essere il nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure, che ci spiegò che quello era un dissennatore, mandato alla ricerca del fuggitivo Sirius Black, in seguito fece sdraiare Harry sulle gambe dei gemelli e ci diede del cioccolato per riprenderci, stette un po' con noi in attesa che Potter si risvegliasse e ora che si fu ripreso ed ebbe mangiato un po' di cioccolato anche lui eravamo già arrivati a Hogwarts, il posto che tutti potevano chiamare casa.

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E niente questo capitolo è particolarmente lungo rispetto agli altri, mi è presa la vena ispiratrice oggi e dato che era da un po' che non pubblicavo mi sembra anche giusto che questo capitolo sia più lungo, ora mi dileguo che ho ancora un sacco di compiti da fare ed è meglio che mi sbrigo se no non riesco a finirli tutti.

Sayonaraaaaa