TITOLO: Lily Hunting - Il circo dei misteri

NOME AUTORE: Ines_1789

AMBIENTAZIONE: Inghilterra, 1948

Nell'Inghilterra del 1948 una giovane donna determinata cerca di realizzare il suo sogno di diventare giornalista, un detective piuttosto antipatico spera di togliersela dai piedi e qualcuno... Qualcuno ha ucciso un ricco uomo d'affari in un circo misterioso che, per di più, appartiene pure a una compagnia tedesca!

CARATTERIZZAZIONE PERSONAGGI:
⭐️⭐️⭐️⭐️

Lily Hunting riesce a precorrere i tempi senza ricadere nello stereotipo della superdonna à la Ginger Roger — che per essere riconosciuta doveva fare tutto quello che faceva Fred Astaire, ma all'indietro e sui tacchi alti.
È un'aspirante giornalista in un'epoca in cui le donne in una redazione potevano al massimo aspirare a fare le segretarie del capo, ma le sue carte vincenti non sono muso duro e strafottenza, come accade per molte protagoniste "forti": le parole chiave qui sono ottimismo e tenacia. Lily insegue il suo sogno in ricordo dell'amato padre — anche contro le convinzioni di una società che la vorrebbe sposata al più presto — però non è una protagonista infallibile, anzi: è inesperta e a volte incerta sulle sue abilità di reporter. Insomma, un personaggio molto umano, perfettamente a suo agio nell'Inghilterra degli anni '40.

L'ispettore Dyler ha avuto meno spazio in questi capitoli, ma mi ha dato l'impressione di essere un Jack Robinson (l'ispettore della serie TV Miss Fisher) più scorbutico e integerrimo che mai.

Gli altri personaggi rimangono un po' sullo sfondo ma sono tutti coerenti con il periodo, dalla sorella modello, già madre di due figli, alla vivace vecchietta inglese che mi ricorda tanto l'adorabile miss Marple (si vede che ho un debole per i gialli in costume? 😂).

EVENTI STORICI:
⭐️⭐️⭐️⭐️

Nonostante la storia sia tecnicamente un giallo, l'ambientazione storica è resa molto bene, a partire dai ricordi della guerra che ancora si fanno sentire fino ad arrivare ai rapporti complicati dell'Inghilterra con le sue colonie.

Mi sarei aspettata un pizzico di animosità in più nei confronti dei tedeschi, specialmente da parte della protagonista: dopotutto la guerra è finita solo da tre anni e il padre di Lily è pure morto sotto le loro bombe... Se ne fa accenno in uno dei primi capitoli, ma a mio parere andrebbe calcata un po' la mano su questo punto. Ma è, appunto, solo una mia impressione.

LESSICO:
⭐️⭐️⭐️

In generale è coerente con il periodo storico, ti segnalo giusto qualche perplessità:

1. Nel primo capitolo, Louis tratta Lily con una certa familiarità, dandole del tu e chiamandola per nome, ma la ragazza non sembra avere tutta questa intimità con lui, dato che rifiuta pure il suo impacciato "invito" alla festa. Sebbene (credo) abbiano più o meno la stessa età, un po' di formalità in più avrebbe reso la scena più credibile

2. Parlando degli aristocratici seduto al caffè (mi sembra sia nello stesso capitolo) ho immaginato si faccia riferimento al British Nationality Act con cui in quell'anno l'Inghilterra estese alle popolazioni delle colonie lo status di "cittadino" (al posto di "suddito").

[Mi scuso se questo episodio si riferiva a qualcos'altro! Se è così, le ultime due righe di questo punto non sono da prendere in considerazione!]

A parte che tale atto entrò in vigore solo nel 1949 — quindi tecnicamente il governo britannico non aveva ancora fatto "entrare" nessuno nel Paese all'epoca in cui si svolge questa scena — ma il fatto che un aristocratico chiami i sudditi delle colonie «sporchi negri» è esagerato e non propriamente corretto. In primis perché i britannici, tra il XIX e il XX secolo, avevano fatto dell'aplomb nobiliare il loro marchio di fabbrica; ciò non significa che non fossero razzisti, ma che è improbabile che uno di loro se ne esca con un'espressione così esplicita e volgare in pubblico.
In secondo luogo, pure il Canada e l'Australia fanno parte del Commonwealth, quindi...

3. La sorella di Lily è chiamata Elizabeth Hunting quando, di norma, dovrebbe essere apostrofata con il suo nome da sposata, quindi Kyter.

RELIGIONE: -

ABBIGLIAMENTO:
⭐️⭐️⭐️

Le descrizioni sono essenziali, ma centrano il punto! Gonne-tauiller, camicette, scarpe di vernice... C'è tutto, anche se combinato in malo modo a causa del pessimo gusto di Lily 😂😅🙈

ARMI: -

La storia di Ines_1789 , con 14 punti, ottiene uno spazio pubblicità sia sul mio profilo di Wattpad che su quello di Instagram!
Il mistero è ancora fitto, ma ho apprezzato molto la chimica tra i personaggi (Lily e l'ispettore Dyler non avranno condiviso più di due pagine eppure li adoro insieme 😍) e le interessanti premesse storiche alla base!

Enjoy ❤️

  Crilu

P.S. Un ultimo consiglio, che non ha trovato spazio nella recensione perché non è pertinente a questo servizio, è di riordinare i capitoli in modo che quelli extra (aesthetic, lista personaggi e quant'altro) non interrompano la lettura, perché risulta un po' fastidioso. Ti consiglierei quindi di spostarli o tutti alla fine o tutti all'inizio del libro ☺️