Herofox pov:

Phoenix era andato nel suo ufficio ad analizzare delle prove. La ragazza decise di avvicinarsi a sua madre, per provare a parlarle e capire quello che era successo. Si sedette vicino alla donna.

Mary: Allora. Hai dormito bene?

-Sì. Certo.. tu invece?-

Mary: Molto bene. Grazie per avermelo chiesto

Disse la donna, scompigliando i capelli della figlia, Herofox sorrise, e poi abbracciò la madre.

Mary: E questo? Cosa ho fatto per meritarmi un'abbraccio

-Nulla, volevo solo abbracciarti.-

Disse la ragazza staccandosi dalla madre. Non sapeva il perché era "Normale" e doveva capirlo. Ma i suoi pensieri vennero interrotti da una notizia del telegiornale.

Giornalista: Interrompiamo ogni show televisivo per darvi una notizia. Una spaccatura si è aperta nel centro della città. I militari sono accorsi sul posto per capire quello che sta succedendo, vi terremo aggiornati.

E detto ciò, il notiziario diede spazio alla Telenovela di prima.

Mary: Ohw... ancora tutti preoccupati per questa guerra imminente.

-Mamma. Cosa è successo... quella notte?-

Mary: Perché me lo chiedi

-Così per sapere. Che fine ha fatto David?-

Mary: Lui è in galera. Ma quella notte...

Mary flashback:

Mi ricordo solo che tu mi stavi per uccidere, ma poi hai cambiato idea. Mi stavi abbracciando, e poi ho sentito il rumore di un proiettile che veniva sparato, e vidi una tizia. Alta come te e dai capelli bianchi che fermava il proiettile e combatteva contro tuo "padre", e tu eri a terra... come se qualcosa ti avesse colpito... e fu lì che lo vidi... la ragazza nel fulmine. Era davanti a me, con un coltello in mano... ma poi, scosse la testa e corse via. Sono stati momenti di terrore per me.

Fine Flashback.

La donna era terrorizzata da quel ricordo, cosa che fece arrabbiare la ragazza.

-Chiunque sia stato, lo troverò e lo picchierò fino alla sua morte-

Mary: Ti prego. Non farlo, non voglio che anche tu finisca in prigione per qualche omicidio

-Come scusa?-

Herofox guardò la madre con aria confusa. Chi altro era finito in prigione?, oltre a David ovviamente, poi.. capì.

-Dov'è Emma?-

Mary: Non te lo ricordi? È in prigione. È stata accusata di omicidio di ben 100 persone...

-Poi?-

Mary: E gli hanno dato la condanna a morte tramite sedia elettrica

-C.. Cosa?-

E stato un duro colpo per lei. Doveva andare da sua sorella e liberarla. Provò a correre fuori casa.. ma nulla. Si ritrovò con la faccia a terra.

Mary: *si avvicina* stai bene?

La ragazza si rialzò da terra. L'unica cosa che le veniva in mente era la visione di quella sedia orrenda, rabbrividì, doveva salvarla.

Mary: Che cosa vorresti fare?

-Chiedere aiuto per mia sorella. È stata incastrata.. lei è innocente-

Mary: Perché non provi a chiedere aiuto a Batman?

Batman. Che fosse la risposta ai suoi problemi, probabile, ma valeva la pena provarci.