Sweet Revenge

Alexis pov:

-allora ho davvero indovinato. Ho detto la verità-

Story: Se lo dici tu

Eravamo nel letto assieme a fissare il soffitto e a parlare... Quando iniziai a sentire una strana sensazione... Come se qualcosa fosse cambiato

Story: Se lo dici tu

Lo guardai stranita, aveva detto quella frase qualche secondo fa. Perché l'ha ripetuta... Poi, l'illuminazione. Mi misi a sedere sul letto

-Qualcuno a cambiato il tempo-

Story: Cosa? *si siede vicino al lei*

-Qualcuno è tornato indietro nel tempo... E io ne ho percepito l'odore-

Story: Da quando il tempo si annusa?

-*sorride* ma no sciocco. Volevo dire che ho percepito lo sbalzo temporale. E credo che non sia stato Alex-

Story: E allora... Chi è stato?

-La mia dolce nipotina.. Herofox. Sarà tornata indietro nel tempo per impedire l'esplosione della creepyhouse. E si sicuro... Giulia sarà morta-

Story: Dannazione

-Su forza, dobbiamo tornare al lavoro-

Mi alzai e presi i miei vestiti. Mi diressi verso il bagno per cambiarmi. Dopo essermi cambiata lo raggiunsi nella sala del trono

Story: Ora che possiamo fare?

-Che ne dici di porgli una trappola. Ti ricordo che abbiamo ancora due prigioniere qui... E poi, il padre di toby vuole la sua vendetta verso il figlio... Per non parlare di Emy che è ancora sotto il nostro controllo mentale. Siamo più avvantaggiati di loro-

Story: Hai ragione tesoro... Ci penserò su... Ma ora, si mangia. Vuoi qualcosa?

-Mah... Che domande... Ovviamente-

Toby pov:

Aprì di colpo gli occhi, ciò che ricordavo era di essere andato a dormire... Poi, mi ritrovo qui. Noto che sono su un letto e vicino a esso c'è un comodino dove sono appoggiate le mie cose.. scendo dal letto e le indosso, quando sento un rumore dietro di me, mi giro di scatto e vedo con sollievo, che era Clock.

-Che ci fai qui?-

Clock: È inutile che mi fai questa domanda. Guardati intorno... Siamo tutti qui

Aveva ragione, così decidemmo di uscire per fare un giro di perlustrazione della zona... Ma notammo che in casa non c'era nessuno.. quindi uscimmo dalla porta che dava sul retro... Poi mi accorsi di una cosa..

-Clock...-

Clock: Dimmi toby

-Questa è casa mia... Questa è la mia vecchia casa-

Ero visibilmente agitato... Era da tempo che non mettevo piede in casa... Ed è stato alquanto strano.

??: È sarà anche la tua tomba. Figliolo

Un'uomo si avvicinò a noi due... Era mio padre, Tom. Lo odiavo, Zalgo aveva detto che era scappato... Ora mi vuole morto... Non mi diede il tempo di scappare che mi colpì in faccia con un pugno... Fece così anche con clock. Avevo paura, ma dovevo vincere questa battaglia. Cercavo di far pressione e di levarmelo di torno... Ma non riuscivo, clock faceva la stessa cosa, inutilmente

??: Ehy, tu!!

Una voce arrivava da dietro Tom... Era Player

Player: Prenditela con qualcuno della tua taglia... Bastardo

I due partirono all'attacco, schivavano ogni attacco dell'avversario e la battaglia risultava alla pari.. finché Tom non riuscì a colpirla in faccia e a fargli volare via la maschera

Player: No, non è possibile. La mia maschera

Io e clock ci alzammo per guardare la scena... Sembrava che gli importasse di più avere una maschera in faccia piuttosto che salvarsi la pelle

Tom: Che c'è, hai paura che ti veda in faccia... Fifona

In quel momento, Player iniziò a ridere... Sembrava divertita dalla frase di Tom

Player: Io non ho paura di farmi vedere in faccia. Io penso che la mia vendetta sarà dolce *si abbassa il cappuccio* paparino

Tom: NON può essere... Tu sei morta. LYRA TU SEI MORTA

Tom stava camminando all'indietro, però non vide una radice e ci inciampò cadendo a terra. Eravamo tutti e tre sorpresi... Ero un pochino Scombussolato

Player: È da così tanto tempo che aspetto questo momento. Ed ora... Posso fare quello che ho sempre desiderato.

Tom si mise in piedi, voleva scappare.. Ma qualcosa glielo impediva. Da dietro a Lyra apparvero delle carte da gioco che con un gesto della mano si andarono a conficcare nel petto di Tom, alcune lo attraversarono.. altre invece rimasero lì. Lyra si avvicinò a Tom, che aveva la bocca spalancata dal terrore..

Player: Che c'è? Il gatto ti ha preso la lingua

E con uno strattone, Lyra gli strappò la lingua in un colpo solo. Tom urlava di dolore.. e perdeva molto sangue. Poi, ella fece apparire una carta da gioco.. e poi disse una sola frase

Player: Game Over

Poi, gli conficcò la carta nell'occhio destro. Tom cadde a terra sanguinante  e esanime... Sarebbe morto in poco tempo

Player: ... E stato più facile del previsto... Ehm... *guarda Toby* ciao?

Io e clock Rimanemmo fermi ai nostri posti. Poi, mia sorella si avvicinò... Volevo indietreggiare.. Ma rimasi fermo

Player: Fammi vedere che ti ha fatto

-N..Non ti preoccupare, è solo in graffio-

Clock: ehm... Io mi chiamo Clockwork

Player: Uhm... Ok

-...-

Player: Sentite ragazzi. So che quello che avete visto può sembrarvi strano... Ma... È una lunga storia

Appena finì la frase, la stritolai con tutta la forza che avevo. Volevo fargli capire quanto mi era mancata

Player: Da questo deduco che io ti sia mancata. Sappi che mi sei mancato anche tu *gli scompiglia i capelli*

Clock: Aawwwww

Player: *abbraccia anche clock* Unisciti anche tu all'abbraccio :3

E dopo questo, tornammo a casa.. Ero felice. Anche perché per colazione c'erano i waffles :3

Falco pov:

-Noia-

Ero a bordo di un lago. Dietro all'abitazione abbandonata. Quando vidi una ragazza dagli occhi viola che piangeva... La guardai per un po' di tempo. Poi decisi di avvicinarmi

-Ehy, è tutto Ok?-

??: No, ho ucciso una persona che non volevo uccidere

-Posso farti compagnia?-

Ella mi guardò con gli occhi gonfi. E poi annuì, mi raccontò tutto quello che era successo e mi disse che si chiamava Emy. Ed era un'Ex proxy di Slender.... Mi disse che aveva perso la sorella e altre cose. Mi faceva pena, la stavo per abbracciare quando lei mi anticipò

Emy: I tuoi amici mi vorranno morta. Ti prego, portami via da qui

-Non lo posso fare. Mi dispiace-

Emy: È perché?

-Perché devi dire la tua versione dei fatti Emy. Se tu li convinci, potrai diventare loro amica... Non credi?-

Emy: Tu lo pensi?

-Certo, e sai una cosa... Io ti credo. Vedo nei tuoi occhi che tu sei sincera.. ok. Lo farai per me?-

Emy: Ma non so neanche come ti chiami *sorride lievemente*

-Scusami. Mi chiamo Falco Lombardi... E penso che il tuo nome sia più bello del mio u.u-

Emy: Non è vero. Io penso il contrario u.u

-Aww, così mi fai arrossire O//w//O-

Lei rise. Mi faceva piacere vedere qualcuno sorridere, mi si riempiva il cuore... Ma il quel momento c'era qualcos'altro... Ma non ci diedi molto peso

-Ti va di fare una passeggiata?-

Emy: Ma... Ci stai provando o cosa?

-Come mai questa domanda?-

Emy: Così, giusto per sapere. Ad ogni modo... Accetto il tuo invito :3

-Ok *sorride*-

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