handS.



Jimin si svegliò con il sobbalzo causato da una buca sulla strada.
Con i pugni si strofinò gli occhi e li aprì guardando alla sua destra, trovando il ragazzo intento nel fissarlo e Jimin si voltò.
-Sei inquietante se mi guardi in quel modo- sussurrò.
-Scusami Jimin, comunque tra un po' arriveremo- disse sistemandosi meglio nel sedile.
-Che ore sono?- chiese guardando fuori dal finestrino, notando che fosse ancora notte fonda.
-Sono le due del mattino- disse guardando l'orario nel cellulare.
-Mi spieghi perché stai sorridendo?-
-Sono felice che tu sia venuto con me, sinceramente alla fine non ci speravo più di tanto- spiegò lui controllando una cartina sul dispositivo.
Jimin non fece altro, annuì soltanto.
L'autobus fece capolinea e dopo che Yoongi ebbe pagato, scesero dal mezzo per ritrovarsi in mezzo al nulla.
-Ma dove siamo?- chiese Jimin coprendosi le orecchie per il troppo freddo.
-Non importa, non ci fermeremo qui-
-Che vorresti dire?-
-Abbiamo molta strada da fare, ma adesso aspettiamo un altro autobus che ci porti il più lontano da qui-

Erano seduti nella strada ghiacciata, visto che la fermata era sprovvista di panchina, uno accanto all'altro dato il freddo delle tre del mattino.
Per ammazzare il tempo parlarono di qualsiasi cosa.
Jimin scoprì si chiamasse Yoongi e non byeongsin-a, era di Deagu ed aveva solo ventunanni.
Ma Jimin non venne a sapere il motivo per cui lui abbandonò il suo paese ma decise di non chiederglielo, per paura.
-Come facevi a sapere che mi avresti trovato lì?- disse sfregando le proprie mani per un po' di calore in più.
-Secondo me tutti noi siamo come un piccolo vaso e ci sarà sempre quella goccia che ci farà traboccare.
Penso che tu ti sia semplicemente stancato, ma non devi aver paura. Un viaggio ti aiuterà a chiarire le idee- disse prendendo le sue mani e riscaldandole con le sue.
Jimin sorrise -Grazie, Yoongi-
Finalmente arrivò il mezzo e loro due salirono sedendosi negli ultimi sedili.
-Ma adesso?- chiese Jimin.
-Adesso riposiamo, manca davvero molto alla prossima città-

Jimin si svegliò ma stavolta a causa dei raggi del sole che lo colpivano sul viso.
Si girò ma Yoongi dormiva ancora, così pensò di non disturbarlo e prendere il proprio telefono.
Era tempestato di messaggi e chiamate perse dei suoi genitori.
Aprì i messaggi.
-Cosa stai facendo?- disse Yoongi sfilandogli dalle mani il piccolo telefono.
-Che fai?Stavo solo controllando- disse prima di essere fermato dallo sguardo truce di lui.
L'autobus si fermò e si alzò dirigendosi subito fuori, seguito a ruota dal più piccolo.
Jimin sentì qualcosa spaccarsi e vide poco dopo il suo telefono a brandelli sull'asfalto bagnato.
-Perché l'hai fatto?-urlò su tutte le furie.
-Prima vuoi scappare e poi vuoi controllare i messaggi?Sai che possono rintracciarti con quel coso?- disse con tranquillità schiacciando con il piede ancora i resti.
-Allora rompi anche il tuo- disse Jimin con sguardo torvo.
-No, il mio non può essere rintracciato- disse iniziando a camminare al lato della strada.
Guardò ancora il suo povero cellulare e poi seguì il più grande.
-Aspettami Yoongi- disse correndo.

Yoongi spiegò al più piccolo il 'piano' per quella settimana.
In quel giorno avrebbero camminato molto, sarebbero andati a mangiare da un amico di Yoongi e poi avrebbero fatto sosta in un posto.
Jimin era abituato a camminare molto quindi non si sarebbe stancato ma avrebbe sicuramente sofferto la noia.
Infatti quando si incamminarono non fece altro che parlare a vanvera cosa che mandava su tutte le furie Yoongi.
-Ti prego, per l'ultima volta, potresti chiudere la bocca?- disse massaggiandosi le tempie.
-Scusami stupido Byeongsin-a- rise Jimin applaudendo alla propria frase.
-Stavolta ti lascio dire quella parola senza farti nulla solo perché è bello sentirti ridere- affermò camminando sempre davanti a lui e senza guardare, prese la sua mano.
Le gote di Jimin si colorarono subito di un rosso acceso e si ammutolì proprio come sperava Yoongi che, ghignò accarezzando con il pollice la fredda mano del più piccolo.

-Hai davvero delle mani fredde, è possibile che le debba riscaldare io?-

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top