Aika (Infanzia)

Mi chiamo Aika, ho quattro anni e vivo insieme ai miei genitori in questo villaggio. Hanno dedicato il villaggio a me da quando sono nata, e infatti si chiama Aika's Village. Sono venerata da tutti e tutti mi amano. L'unica mia particolarità è quella di avere gli occhi rossi come le ciliege. Tutti ne sono attratti mentre io li trovo strani, ma spettacolari allo stesso tempo.
Oggi, è anche un giorno speciale: è il mio compleanno! Sono curiosa di sapere quali regali ci saranno...
Adesso, mi sto vestendo e sto indossando un cappello rosso e bianco (non so perché mia madre è fissata con il rosso e il bianco) con un vestito stile Babbo Natale, collant bianche e scarpette rosse.

Purtroppo, non ho tanti amici e i miei genitori, hanno pensato di regalarmi una bambola come me. È un'idea della mia mamma e mi dice che devo essere esattamente come questa bambola. Il mio papà dice che devo essere me stessa, la mia mamma si è ossessionata in modo molto inquietante verso questa bambola. Forse, lei vuole che io sia perfetta come questa bambola.
Sento puzza di bruciato...

Dopo quattro anni...

Mamma! Sei la mia rovina! Dopo che mamma mi ha regalato quella bambola, ha iniziato a pretendere di essere come lei. In breve, lei vuole che io sia come la bambola: perfetta in tutto e per tutto. Lei non sa che io non posso essere come questa bambola per sempre. Il mio papà dice che lei sta esagerando e sta dalla mia parte. Perché siamo caduti così in basso? Prima eravamo una famiglia perfetta, ma quando la mamma ha comprato questa bambola, ha avuto questa fissazione per la quale io devo essere come questa bambola. Ho anche tentato in tutti i modi per disfarmene, ma quando la mia mamma veniva a sapere il perché la bambola era sparita, mi puniva severamente. Non potete immaginare quali punizioni ho subito.
Oggi è anche il mio ottavo compleanno, e ho intenzione di ringraziare la mia mamma con qualcosa di speciale: ucciderla e augurarle tutto il peggio. Dopo ciò, toglierò di mezzo quella maledetta bambola per sempre. Ho chiesto anche per il mio compleanno un'ascia per fare ciò. Papà non lo sa, ma non so cosa direbbe. Lui ama la mamma, anche io, ma voglio che lei ama me, e non quella bambola.

Dopo la festa...

Mi hanno regalato un'ascia come volevo, ma la mamma mi ha detto di non usarla. Uffa... Tranquilli, sono riuscita ad andarla a prenderla: adesso tutti dormono, e io sono appena rientrata.
Il piano è: attirare mamma in camera mia con la scusa di parlarle, ma la ucciderò male: prima le farò perdere i sensi, poi la decapiterò e infine la taglierò in tanti pezzi. Ovviamente, devo trovare un modo per nascondere i pezzi, ma credo che sotterrarli nella spiaggia sarà meglio. Poi... la bambola la sotterrerò con i pezzi del corpo di mamma.

A mezzanotte...

È mezzanotte! È l'ora! Vado a svegliare la mamma. Lei accetta di venire da me, per sicurezza, chiudo la porta a chiave. Che bello uccidere una persona che è ancora rincoglionita di sonno. Le do una padella in testa, prendo l'ascia e le taglio la testa. AHAHAHAHAHAHAHAHA! Non so perché, ma è davvero divertente! Ok, cerco di calmarmi e inizio a tagliare tutto il corpo. Oh no! sono sporca di sangue. Vabbè, li sotterro con la mamma e la bambola. Secondo passo: distruggere quella bambola. In riva al mare, la distruggerò. Esco dalla mia stanza e vado a prendere una borsa per la spazzatura. Ci metto dentro i pezzi di mamma, la bambola ed esco da casa.

In riva al mare...

Scavo la fossa e ci butto il sacco con dentro la mamma. Per la bambola, ho intenzione di spaccarla dato che è in porcellana. Ho con me un martello e inizio a spaccarla. Sta giungendo l'alba e decido di buttarmi in mare a lavarmi tutta. Lascio le scarpe ed entro in acqua con l'ascia. Appena esco, papà mi vede e chiama qualcuno al cellulare.

Qualche giorno dopo...

Sono finita in un ospedale perché papà mi ha definito pazza perché ho ucciso mamma. Sono troppo giovane per andare in prigione e il papà sa che io sono stata abusata da mamma. Forse, è meglio così...

Spazio Autrice
Finalmente abbiamo l'infanzia di Aika. Ovviamente, se vi chiederete perché c'è la madre in Herobrika è perché il papà si è sposato, e Aika non ne sapeva nulla.
Vi chiedo una cosa: voi ricevete la notifica? Se non la ricevete, cercherò di capire il perché.
Poi, se vedete cambi di orari è perché sono abbastanza impegnata nel cercare lavoro e altro. Con calma, ce la faccio. Parlando del capitolo, cosa ne pensate?
Alla prossima!

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