Erano passati due giorni da quando Emma si è trasferita a Creepypasta Land con i suoi demoni e non aveva ancora conosciuto Herobrika e compagnia bella.
<<Finalmente, Creepypasta Land!>>, esclamò Emma lasciando cadere la sua valigia piena di vestiti.
<<Senti, ma sei sicura che qui troverai mostri come te?>>, domandò Harry . <<Ovvio, mio caro demone. Siamo venuti qui perché il mondo dei esseri umani era una merda...>>
<<E quando la smetterà di essere rude e di comportarsi come una signorina?>>, replicò il demone. Emma era molto cambiata e aveva iniziato a bestemmiare, dire parolacce e ruttare.
<<Noi signorine siamo così, ok? Non lamentarti e cerchiamo di essere simpatici. Qui vivono creepypasta...>>, rispose Emma mentre stava preparando del caffè per i due ragazzi.
<<Non ho mai capito perché tante ragazzine amano queste genere di cose che girano per il web...>> Il demone non era molto tecnologico e non amava tanto quel genere di cose spaventose. I tre stavano facendo colazione perché nella mattinata dovevano andare a fare degli acquisti e magari, conoscere la gente del posto. Il tempo era nuvoloso e umido nonostante fosse già novembre. Si vestirono, ma il demone, per fare il figo della situazione, indossava solo un cappotto nero lungo e una sciarpa nera e grigia.
<<Stai scherzando? Ho capito che sei di origini russe, ma non viglio ricoverarti in ospedale con quaranta di febbre...>>, scherzò Emma esaminando il completo del demone. Ma dovette rimangiare tutto quello che ha detto perché il demone non temeva il freddo. Lasciò perdere, prese la sua borsa e uscirono.

Usciti da casa, trovarono Herobrika che passeggiavano mano nella mano di fronte ai tre. I due notarono lei e i due e gli sorrisero. Ovviamente, vedevano anche l'angelo e il demone che stavano affianco a Emma, ma non erano spaventati. <<Ehilà! Siete nuovi?>>, esclamò Aika agitando la mano in segno di saluto.<<Sì...>>, rispose Emma con un leggero sorriso di timidezza sulle labbra. I due ragazzi rimasero fermi e con gli occhi spalanchi verso la coppia. Herobrine gli sorrise ma i due, con le facce rosse dall'imbarazzo, cercano di sorridergli. Emma si avvicinò alla coppia e si presentarono. Herobrika accettarono i tre e gli offrirono un caffè alla Starbucks per conoscersi meglio.

Quando erano dentro, Herobrine chiacchierò con i ragazzi, mentre Emma parlò con Aika. Sembrava che tutti stavano tirando fuori tutta la sofferenza che avevano vissuto prima. Ad un certo punto, Aika parlò del bambino che aveva perso e Emma, che aveva anche sviluppato un senso da sensitiva, mise entrambi le mani sulla pancia di Aika e sentì qualcosa. Con un'espressione vuota, si rivolse ad Aika e le annunciò: <<Aika, non ha perso il bambino.>>
<<Cosa? Ma è impossibile! Siamo andati dalla dottoressa, mi ha fatto le analisi e ho perso sangue!>>
<<Ha sbagliato. Lo sento che si muove lentamente. Sai che è normale che perdere del sangue anche durante la gravidanza. Quindi, sei ancora incinta!>> Anche Herobrine aveva sentito tutto e i due avevano le lacrime agli occhi dalla felicità che si abbracciarono. <<Allora, stasera invito tutti per farvi conoscere!>>, esclamarono i due abbracciando lei. In quel momento, l'angelo e il demone sentivano che stavano per essere abbandonati da Emma.

La sera stessa, Emma conobbe tutte le altre creepypasta e si sentì accolta da gente che l'accettava così com'era e senza giudicarla. Nel mentre Emma festeggiava, le due anime di Harry e James rimasero in disparte a piangere dato che erano molto gelosi dal fatto che Emma li aveva messi in disparte.

Spazio Autrice
Finalmente, la coppia più Creepy è tornata! 😍 So che ci ho messo di più, ma tra Undead Boys e blocchi da scrittrice, spero che capite...
Parlando del capitolo, Aika è ancora incinta! So che è anche corto come capitolo, ma nel prossimo cercherò di migliorare.
Alla prossima❤😍