Dal capitolo precedente:
La sua espressione si fa subito cupa"È Breaden, ci vuole tutti nel parcheggio"
"Cos'è successo?"chiedo, ma la risposta la so già.

Lydia
"Altri cadaveri.Anche noi li controlliamo, ma questa volta non è stato volontario.Breaden stava cercando Deucalion e li ha trovati stesi a terra con..."continua Derek, alquanto turbato.
"Con il cranio trapanato, giusto?"tutti ci giriamo verso Stiles,ovviamente lui ha capito già tutto e noi siamo indietro.
Ho sempre pensato di essere intelligente, ma quando lui è intorno non ne sono così convinta.Sarà per il fatto che suo padre è lo sceriffo, ma ha davvero una forte passione per il crimine.
"Come fai a saperlo?"gli rivolge la domanda Derek.
"Se tutto questo ha un senso, dovrebbe essere il terzo sacrificio su cinque,appunto foresight e con questo si intende la mente"si tortura le mani,come se avesse paura della nostra reazione.
Poi realizzo quello che ha detto"Cosa intendi con sacrifici?"
Sembra in imbarazzo, dice tutto con molta meno convinzione rispetto alle altre volte.
Il Nogitsune lo ha segnato davvero in profondità e so che gli ha lasciato un vuoto enorme dentro, anche se cerca di non mostrarlo.
"Oh, l'ho detto?...Penso che queste morti siano collegate tra loro molto in profondità;è da alcuni giorni che ci sto riflettendo e credo che siano dei sacrifici, con quale obbiettivo non lo so, ma ci credo fermamente"
Ora è il turno di Scott di parlare"Di solito hai sempre ragione,per cui ti crederemo anche questa volta, vero ragazzi?"la domanda è riferita a tutti noi, ma nessuno fa in tempo a replicare perché lo fa prima Stiles.
"Come fate a fidarvi di me dopo quello che ho fatto?Dopo aver creato tutto quel casino ed avere ucciso Allison."ha paura di se stesso, finalmente conferma i miei pensieri.
"Stiles,non è colpa tua"mi avvicino e cerco di afferrargli la mano,ma non ci riesco perché lui si allontana.
"Sì, è tutta colpa mia Lydia.Io...non potete fidarvi di me, probabilmente ho torto anche questa volta."non so cosa l'abbia spinto a confessarci tutte queste cose, ogni suo pensiero.So solo che sta ferendo se stesso come non ha mai fatto prima e dobbiamo aiutarlo.
"Su questo però hai avuto ragione fino ad adesso.Perciò smetti di fare così, metti in moto la tua jeep e andiamo subito al parcheggio"questa volta gli prendo gli prendo la mano imperterrita e non gli permetto di spostarsi e scivolare di nuovo in se stesso.
Non dice niente, semplicemente mi rivolge il suo sorriso stupendo e i suoi occhi marroni si illuminano d'oro.
Si alza dal divano su cui era seduto e cammina con me verso la porta del loft, mentre gli altri ci seguono.
Saliamo in macchina e poco dopo siamo nel luogo indicato da Breaden, che è vicino ai due corpi.
Quest'ultimi sono stesi a terra con ognuno due buchi nella fronte, probabilmente provocati da un trapano.Non riesco ad avvicinarmi molto perché mi sento male solo alla loro vista, così lascio andare avanti gli altri e io mi tengo indietro.
"Lyds, ci servi anche tu"dice Stiles che adesso sembra un po' più calmo,sembra.
"No, andate voi.Io rimango qui a pensare, non so perché non riesco ad avvertire queste morti"gli rivolgo un piccolo sorriso e lui si allontana, sforzandosi di non replicare.
So che teme per la mia incolumità.
Dentro di me cresce una strana sensazione, un brivido mi percorre tutta la schiena e le mie dita hanno un fremito.È la stessa cosa che provo quando qualcuno è vicino alla morte, ma so che in questo caso le persone a cui i miei sensi da banshee si riferiscono non devono morire.
So chi sono.
Sono sicura.
Mi volto convinta di trovarmi davanti un ragazzo dai capelli biondi e una ragazza dai capelli rossi.Jace e Clary sono proprio lì e mi fissano zitti.

Clary
Mi chiedo cosa serva poter risultare invisibili ai mondani se poi loro ti possono vedere tranquillamente.
"Lydia Martin?"chiedo, cercando di apparire sicura.
"Sì, sono io.Che ci fate qui?"la ragazza dai capelli rossi(cosa per cui Stiles si arrabbierebbe tantissimo.Sono biondo fragola Clary, mica studi arte?)mi risponde secca.
Forse è solo così all'apparenza.
"Abbiamo bisogno di parlare con te e Stiles, e il resto del branco"dice Jace avvicinandosi a me e mettendomi una mano sulla spalla.
"Per quale motivo, se posso chiedere?"sì, ora posso dire con fermezza che ha paura di noi, al contrario di Stiles.
"Dobbiamo discutere di queste morti, subito"dico io,e so che questa volta accetterà.
"Va bene, seguitemi"dice voltandosi e dirigendosi verso i suoi compagni, che sono attorno ai cadaveri.Stranamente la polizia non è ancora arrivata.
Un ragazzo moro con un tatuaggio sull'avambraccio si fa avanti in mezzo a tutti e annuncia con voce ferma"Parlate pure".Poi fa brillare gli occhi di rosso, facendoci capire che è un Nascosto.
"Sappiamo tanto quanto voi di questi sacrifici, ma non è colpa nostra.Un nostro amico, Alec, è stato rapito e la sue tracce ci hanno portato qui a Beacon Hills.
Le rune che vedete"indico le foresight"brillano di azzurro,come lo stilo del nostro compagno e abbiamo ragione di credere che qualcuno abbia preso possesso di esso".
Mi fermo per accertarmi che tutti abbiano capito, ma Lydia rompe subito il silenzio dicendo"Hai detto Alec?".
Stiles si volta nella sua direzione e replica"Non era il nome del ragazzo che hai sentito dire dal fantasma?"
"Era biondo?"chiede Jace; ho capito a cosa sta pensando"È qui anche adesso?"
La rossa sembra turbata"Aveva i tuoi stessi capelli, Jace e no, non è qui in questo momento"
Io fisso il mio ragazzo di traverso e poi mi volto nuovamente verso Lydia"Tu non sei una mondana, vero?"
"Cos'è una mondana?"chiede lei, ma non rispondo io.Lo fa il ragazzo dagli occhi marrone dorato"È qualcuno senza poteri, qualcuno come me"
Ha ragione, tranne per l'ultima parte, ma non posso dirglielo quindi mi limito solo a confermare la prima parte della frase"Esatto.Quindi se puoi vedere i Nascosti devi avere qualcosa di speciale, cosa?"
"Sono una banshee"mentre lo dice si sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Jace?"chiedo a lui perché non so che creatura sia, essendo nuova di questo mondo.
"È una donna in grado di avvertire la morte.Cosa senti quando vedi noi?"certo,dovrebbe avvertirlo.
"È come se voi non foste di questo pianeta, come se non foste davvero qui"sta capendo cosa siamo, è sveglia.
Mezzi angeli.
Non lo rivelo perché Jace non lo fa, me ne rimango zitta.
"Avete intenzione di aiutarci?"chiedo cercando di risultare sicura di me.
"Certo"risponde il ragazzo di cui ora ricordo il nome: Scott, il Vero Alfa.

Stiles
Mi aspettavo che il nostro incontro sarebbe avvenuto con uno scontro, invece no.
Ci penso adesso che sto tornando a casa con la jeep.
Lydia ha acconsentito a farli incontrare il branco e, a quanto pare, adesso siamo alleati, se così si può dire.
Loro ci hanno informato di tutto, confermando le mie ipotesi.
Lo stilo è un oggetto che loro usano per fare dei marchi, per creare le rune.
Ancora non ci hanno detto che tipo di creature sono, non penso si fidino pienamente.
Apro casa con le chiavi che tiro fuori dalla tasca dei pantaloni, mio papà non è ancora entrato dal lavoro nonostante siano le 20:00, ma ci sono abituato.
Mi tolgo la giacca e corro in camera mia.
Prendo il pennarello bianco e segno sulla lavagna di vetro i miei indiziati.Ho paura di non avere ragione,ma d'altronde non posso farci niente.
Appendo le foto di Clary e Jace e le college con un filo blu:interessante.
Poi prendo uno spago verde e li congiunto con le rune, l'unica cosa di cui sono sicuro.
Successivamente unisco i marchi con il rosso ai nomi dei possibili killer.
Deucalion e il Darak.So che la Blake dovrebbe essere morta, ma non si può mai sapere con i Druidi oscuri.
Per quanto riguarda Deucalion, se Breaden lo sta cercando, significa che dovremmo temerlo.
I miei pensieri vengono interrotti quando sento un vuoto gigante dentro di me che mi costringe ad accasciarmi a terra e mi appanna la vista.

Hey, scusate se pubblico un po' in ritardo,ma il capitolo è pieno di informazioni(infatti risulta più lungo dei soliti)e quindi ci ho messo un po' per cercare di far capire un po', ma non tutto.
Come sempre ditemi se vi è piaciuto e abbracci💕