7.La vertità...

EEEEEEEEEEE SONO TORNATA! :D
Scusate, ma l'estate mi rende pigra -u-
,lo so che mi odiate ma abbiate pietà ;-;
Mlmlml

Spero non vi siate dimenticati di me ;-;
*sad patata ;-;*

Presto aggiornerò anche Dance, non preoccupatevi🖤
AH! SIAMO ARRIVATI AD 1k!
*vola felice* -/w/-
Sono contenta che vi stia piacendo il libro <3
...
Ok me ne vado, vi lascio alla storia u.u

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Cos'è questo suono..?
Sembra una canzone...
Ma sembra ovattata...come se fossi sott'acqua...
...
Poi vidi una figura...mi era familiare, ma non riuscì a vederla chiaramente...
...
P-papà...?

Aprì gli occhi di scatto ma mi ritrovai due occhi color nocciola a distanza di tre centimetri dai miei....che mi fissavano....

"AAAAA-" Cercai di urlare, ma la figura mi tappò la bocca con la mano.

"CAZZO URLI?!" Disse, sembrava una voce femminile.

MA SE STAI URLANDO TU!

Presto mi abituai alla fioca luce e riuscì a capire i lineamenti della mia nuova stalker.

Era una ragazza dai lineamenti un po' spigolosi e aveva dei corti capelli color nocciola che gli incorniciavano il viso.
Muoveva la testa in ogni direzione e sembrava aver paura di qualcosa.
Era ricoperta di tagli e al collo aveva un cerchio nero di metallo, con una lucina rossa che brillava.
A dire il vero sembrava più un maschiaccio..

(Ora vi metto un riferimento :3)

"Promettimi che starai zitta.." mi disse guardandomi in modo minaccioso.

Annuì con la testa ancora spaventata da questo improvviso risveglio.
E per un momento la mia vista si offuscò, coprendosi di "strisce" bianche, come se tutto brillasse, e poi pian piano tornai a vedere.

Lei mi tolse la mano e indietreggiai di poco.

"Chi...chi sei tu..?" Domandai incerta.

Lei continuava a guardarsi intorno, come se si sentisse osservata.

"Non posso dirtelo..." rispose allontanandosi da me.

"...ma sono più o meno nella tua stessa situazione...solo da più tempo" continuò.

Non mi sembra il caso di insistere...

"Allora...puoi dirmi dove siamo?.."

Lei mi guardò e si sedette sul pavimento.

"Di certo non in un bel posto, novellina, allora? Chi ti hanno appioppato come guardia?"

"Come...guardia?...credo Nightmare.." risposi incrociando le gambe.

"Thz...fortunata, sempre meglio di Killer, almeno credo.." disse aggiustandosi le bende su una gamba.

"Killer?..Ma...perché siamo qui?" Le domandai ancora.

"Tu...non sai nulla...non è così?.." mi guardò con pietà.

"Ma cos-.." cercai di dire, ma mi bloccò zittendomi.

"SHH...sta arrivando, non fare cavolate, non è stupido come sembra...tu non hai mai parlato con me" disse con la voce tremolante.

Fece in tempo a stendersi a terra che dalla cella entrò uno scheletro.
La porta si aprì con uno straziante cigolio è una risata sadica di sentì dall'entrata.

Indietreggiai in un angolino buio, sperando che non notasse la mia presenza.
Le parole della ragazza mi riecheggiarono nella mente.

...non è stupido come sembra...

Cercai di respirare il meno possibile ma il cuore mi batteva all'impazzata, e lo sentivo che pulsava frenetico sotto la carne.

"Alzati, non ho tempo da perdere.." disse lo scheletro, aveva una voce profonda che sembrava entrarti dentro fino alle viscere.

Lei si alzò lentamente cercando di non guardarlo negli occhi.

Lo scheletro indossava una semplice felpa blu e dei pantaloncini neri con una striscia bianca su entrambi i lati e qualcosa di rosso brillava sul suo petto.
Mi sembrò che qualcosa di nero colasse dai suoi occhi.

Intanto attorno a me l'ombra sembrava muoversi e avvolgermi in una specie di abbraccio.

"Sei lenta ragazzina, chissà se questo ti sveglierà un po', hahaha..." rise in modo sadico e le prese un braccio, infilandogli un dito dentro una ferita.

"AAAAAAAAAHHHHH!!!!!" Urlò e le sue gambe tremarono mentre il sangue vivo scorreva dalla ferita.

O-oddio...ti prego smettila...
C-cosa faccio?...
Io voglio aiutarla...

"Su...non fare così, non voglio che la mia preda muoia subito, non lo pensi anche tu?~"

La ragazza cercò di bloccare il flusso di sangue e avanzò piano verso di lui, tenendo la testa bassa e digrignando i denti.

"L-lasciala stare..." mormorai, ma il mio tono di voce era talmente basso che pensai di non aver neppure parlato.

Il sorriso dello scheletro si allargò.

"Finalmente hai deciso di parlare eh?" Disse.

Sapeva che ero qui?...beh non ho altra scelta.

Mi alzai in piedi e lo guardai incerta.

"Non...non farle del male.." risposi cercando di non far tremare la voce.

La ragazza mi guardò come se fossi impazzita.

Eh...mi sa che lo sono..

"Haha...mi piaci, chissà se avremo modo di divertirci~" Disse ridendo in modo sadico e si avvicinò a me.

Feci una smorfia disgustata e indietreggiai di rimando, andando a finire contro il muro.

Guardai la ragazza, ora aveva una opportunità di fuga..ma non accennò a muoversi, e scuoteva piano la testa guardandomi di rimando.

Perché non si muove...AVANTI CORRI!

Chiuse un attimo gli occhi e li riaprì quasi subito, aveva uno sguardo deciso e con l'altra mano attirò l'attenzione su di se.

"EHI! Lasciala stare! Lei non c'entra!" Disse guardando lo scheletro in malo modo.

Ormai Killer era davanti a me e mi prese il collo con la sua mano scheletrica, alzandomi leggermente da terra, tenendo sempre quel sorriso inquietante sul volto.

Cercai di allargare la presa dimenandomi.

"La- lasciami andare!" Provai a parlare ma la mia voce uscì roca e cominciavo a perdere il respiro.

I suoi occhi andarono a posarsi sul mio ventre, e con l'altra mano mi accarezzò la pancia.

"Chissà com'è il colore del tuo sangue...haha" Disse.

Lo guardai male e qualcosa di viscido spuntò da dietro la porta.

"Pff..sempre a rovinare il divertimento, vero Nightmare?" Continuò distogliendo l'attenzione da me.

"Beh non voglio mica che me la uccidi" Ridacchiò e Killer lasciò la presa facendomi cadere a terra.

Mi massaggiai la gola e lo guardai male, respirando affannosamente.

"Bel caratterino, non fartela sfuggire Nightmare" Disse di rimando lo scheletro bianco, guardandomi.

"Beh Killer, credo tu sia in ritardo" gli disse il polpo catramoso indicando con lo sguardo la ragazza, che se ne stava in piedi tenendosi ancora il braccio ferito.

Lei indietreggiò guardandolo male.

"Sisi.. " rispose semplicemente, incamminandosi e seguito dalla ragazza.

E io rimasi sola con Nightmare.

"Hey.. domeremmo andare anche noi sai..?" Disse guardandomi.

"Andare? Dove..?" Ricambiai lo sguardo e mi alzai da terra, spolverandomi un po' i vestiti.

"Vuoi sapere la verità no?" Rispose ghignando. 

"Su muoviti.." Continuò.

Non mi diede neanche il tempo di rispondere che già era uscito dalla cella.
Per un momento esitai ma poi uscì anche io.

Eravamo in un lungo corridoio e c'erano altre tante piccole celle come la mia, qualcuna vuota, e altre con dei mostri o persone al suo interno.

Mano mano che proseguivamo l'aspetto del luogo cambiava, le pareti prima erano di un grigio opaco, mentre ora di un bianco scialbo.

"Nightmare dov-" cercai di dire, ma prima che io finì di dire la frase, lui si fermò bruscamente e io gli andai a sbattere addosso.

"Prego, prima le signore" Disse lui ghignando e mi indicò la porta"

Lo guardai stranita e mi avvicinai alla porta, posando una mano sulla maniglia.

Feci un profondo respiro.. ed entrai.

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WE! :D
HEHE VOLEVI!
MUAHAHAHHAHA come sono malvagia *cof cof*

Allora, cosa ci sarà dietro quella porta?
E soprattutto, chi è davvero t/n?
:D
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
(No non scherzo questa volta XD)

Sisi, sto scrivendo Dance non preoccupatevi ;3

Ci vediamo!

_OcchiDiVetro_

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