3.Visioni
Seguì Dust fino ad una città chiamata Snowdin, le case erano deserte, i piccoli cumuli di polvere sparsi qua e là sembravano guardarti e urlarti di scappare lontano.
Passammo davanti ad un locale chiamato Ghillby's, l'esterno era coperto di tagli e bruciature, pezzi di pietre erano sparse in giro e la neve aveva quasi coperto le macerie, come se volesse cancellare quello che era successo.
"Ti muovi mocciosa?" Disse Dust, guardandomi con un sorriso.
"Hey lampadina, guarda che io ho un nome! È (T/N)!!" Ribattei.
"Senti bimba, per me potresti restare a gelarti le chiappe tutto il tempo, ma non mi sembra il caso che il mio giocattolo muoia così presto, non credi?~" Disse con una punta di malizia mentre il suo occhio sfavillava.
Stavo per rispondergli quando lui si gira e continua a camminare.
"Brutta testa d'osso..." sussurrai.
"Ti ho sentito" Rispose dandomi le spalle.
Wtf
Dopo neanche tre minuti arrivammo ad una casa trasandata, ma era messa meglio di tutte le altre.
Ogni tanto vedevo polvere di fata che sussurrava e rideva da solo, gli chiederò spiegazioni più tardi..
Si (T/n), contaci..
Entrai nella casa, faceva meno freddo che fuori, ed era decisamente più accogliente di tutte le altre.
Dust andò in cucina e lo vidi prendere dal frigo una bottiglietta di ketchup, e cominciò a bere dalla bottiglia.
"Una foto dura di più dolcezza" disse mentre mi guardava divertito.
"Ha ha, sei proprio simpatico" dissi andando verso di lui.
"Senti Dust, ma tu non ti senti solo? A stare qui intendo" dissi seria mentre lo guardavo nelle orbite.
"Affatto, io non sono mai solo" disse mentre le lucine bianche dei suoi occhi si spegnevano, lasciando due pozzi scuri ed inquietanti.
Ed un rivolo di ketchup a lato della bocca.
"E poi ho la MOB, ed ora pure te in mezzo alle ossa" continuò.
Mi giro per prendere un fazzoletto da dargli, ma quando rialzai lo sguardo vidi una cosa viola luminescente uscire dalla sua bocca e leccare il liquido rosso.
"Oddio ma quella che cos'è?!" Dissi arrossendo.
"È la mia lingua, bimba~"rispose sporgendola di più verso di me.
"Haha! Tanto non mi puoi toccare! Hai il collare!" Ribattei indicando il disco di metallo al collo.
"Heh, non ti preoccupare, vedrai che ci divertiremo molto insieme, quando questo aggeggio sparirà~" disse con un sorriso malizioso.
"Già~, e stai tranquilla che non ho solo questa" finí rimostrandomi la lingua viola luminescente.
"Preferisco l'ignoranza!" Dissi alzando le mani in segno di resa.
"E comunque non mi avrai mai!"
"Il punto è che tu ti senti al sicuro solo perché adesso sono innocuo, ma quando sarò libero, come ti comporterai?" Disse continuando a bere ketchup.
Diciamo no agli stupri di Reader.
"Ci penserò poi!" Risposi sbadigliando.
"Per ora puoi dormire nella camera di mio fratello, poi semmai ti sposterò nella mia~" disse indicandomi la porta al secondo piano, ridacchiando.
"Più in la c'è un bagno"
Ma cosa serve un bagno ad uno scheletro....meglio non saperlo.
"Haha, simpatico........no" risposi fulminandolo con lo sguardo.
"Anche tu tesoro~"
Non lo ascoltai e salì le scale, però un po' mi piace devo ammetterlo...
MA COSA STO PENSANDO!
Scossi la testa e andai nella porta indicata da Dust, sopra c'era un foglio quasi strappato, c'era scritto qualcosa ma alcune parole mancavano o erano incomprensibili.
"P..a...p....r...s"
Mah.
Entrai nella stanza e la trovai molto ordinata e spaziosa, anche se non credo che mister lampadina riesca a mettere in ordine qualcosa.
Improvvisamente la stanchezza si fece sentire e mi buttai sul letto non preoccupandomi dei vestiti sporchi che avevo addosso.
Chiusi le palpebre e mi addormentai.
.
.
.
Fluttuavo in uno spazio vuoto, ma era come se fossi sott'acqua, faticavo a muovermi.
"(T/n)...?"
Chi mi chiama?!
Mi girai ma non vidi nessuno, eppure quella voce continuava a chiamarmi.
"Figlia mia sei viva!..."
La voce era ovattata e roca, ma allo stesso tempo gentile e rassicurante.
Chi sei?! Dove sei??
"Non preoccuparti, presto saremo insieme..." continuò
Ero preoccupata, non volevo che la voce smettesse di parlare.
Cominciai a sentirmi pesante..
Sprovondavo.
Cadevo.
Precipitavo.
Buio.
"Non avere paura del buio..."
Un rumore.
Mi sfracellai a quello che dovrebbe essere un suolo.
Il sangue usciva fuori dal mio corpo mentre sentivo le ossa spezzarsi.
Un corpo che cade.
Non avevo la forza di urlare.
Avevo freddo.
Ancora buio..
.
.
.
Mi svegliai di colpo matita di sudore.
Attorno a me c'erano diverse creature nere, ridevano.
Urlai ancora spaventata dall'incubo e mi rannicchiai in un angolo e cominciai a piangere.
Mi graffiavano con i loro artigli.
"DUSTT!!" Urlai più forte.
In quel momento comparì la fata turchina, (Dust XD) con gli occhi che sfavillavano, in cerca del nemico.
Ma il mio nemico è invisibile, non riusciva a vedere le ombre, ma quando entrò nella stanza le creature sparirono.
"(T/N) MA CHE CAZZ-, CHE COSA TI È SUCCESSO?!" Disse venendo verso di me.
Tremavo ed ero piena di graffi, da alcune usciva anche un po' di sangue.
Non sapevo se fidarmi neanche di lui.
Dust sembrò accorgersene, prese una coperta dal letto e si avvicinò piano a me.
"Shhh, (T/n), ci sono qui io adesso" disse avvolgendomi nella coperta e prendendomi a mo' di sposa.
"N-non h-hai il c-collare" dissi singhiozzando, accorgendomi che non aveva più il disco di metallo.
"Shhhh, non ti farò del male" rispose stringendomi di più.
Appoggiai la testa sulla sua cassa toracica mentre si sedeva sul divano con me in braccio avvolta nella coperta.
Era caldo.
Mi accarezzava i capelli mentre io mi calmavo.
"Perché non sei venuto prima?" Dissi ripensando a tutte quelle volte che l'avevo chiamato.
"Non ero in casa, ero a togliermi questo" disse buttando il cerchio di metallo sul tavolino.
"Non ti preoccupare, non voglio ucciderti, almeno non subito... ora dimmi chi ti ha fatto questo" disse rabbuiandosi guardando le mie gambe piene di graffi.
"Delle creature scure, ma quando tu eri entrato non le hai viste, eppure c'erano, dopo se ne sono andate" risposi tirando su col naso.
"Non lasciarmi sola mai più" dissi stringendo forte la sua maglietta e guardandolo negli occhi.
Si formarono delle strane sfumature viola sulle sue gote.
"Te lo prometto bimba"
••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
SHIP SHIP SHIPPP *^*
Questo capitolo è stato bellissimo, ammettetelo, un po' di ship ci sta u-u
YEEEEEEE!!
Chi sarà mai la voce del sogno?
Non ve lo dico :D
Vi voglio bene⭐️
_OcchiDiVetro_
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top