Prologo
***
-Poi ci siamo messi schiena contro schiena e gli abbiamo fatti fuori tutti!!!- Natsu, in piedi sul tavolo, stava come sempre vantando le imprese sue e della sua compagna di team, senza ovviamente dimenticare Happy.
E quel giorno sembrava più gasato del solito, cosa che dava parecchio fastidio a Gajeel.
Si era ritrovato a desiderare di far fuori Natsu, seriamente, da un po' di tempo a quella parte, quando tornava con Lucy e il suo exceed entusiasta delle loro missioni.
E ciò gli dava uno strano fastidio allo stomaco.
Si trovava, a volte, a osservare i lineamenti di Lucy, più interessato di quanto non dovrebbe esserlo un ragazzo solamente interessato alle forme.
L'aveva capito, ormai, di essere geloso di Natsu.
Lui poteva fare tutto, in fondo, e lui poco o niente.
Natsu si intrufolava nel suo letto di notte, Natsu la accompagnava in missione, Natsu poteva vedere parti di lei che ormai Gajeel desiderava ardentemente.
E tutto perché loro pensavo che lui fosse ingenuo.
Rise amaro a quel pensiero.
Si ricordava ancora bene di quando Natsu gli aveva raccontato di aver palpato i seni di Lucy.
Un vero pervertito.
E poi dicevano di lui, che in realtà era solamente realistico e dettagliato.
C'era differenza, tra i due.
Anche se sì, doveva ammetterlo, si trovava spesso a fare pensieri per niente casti sulla biondina.
A volte nei suoi sogni la stuprava persino.
Appunto, nei suoi sogni.
Perché nella realtà il caro ed "ingenuo" Natsu l'avrebbe salvata, portandola in salvo lontana da lui.
Come un principe delle favole.
Come già aveva fatto.
Eh già, come già aveva fatto...
Si ricordava perfettamente delle torture a cui voleva sottoporre Lucy.
Le avrebbe di sicuro messe in pratica, portandola perfino a morire probabilmente, se solo non fosse arrivato il dragon slayer del fuoco.
O forse doveva dire grazie al dragon slayer del fuoco?
Se non l'avesse salvata lui, probabilmente ora Lucy sarebbe morta.
La cercò con lo sguardo dal tavolo dove era seduto, trovandola al bancone a ridere e scherzare con Mirajane, Natsu e Levy.
Levy...
Tutti pensavo che lui amasse segretamente Levy, e invece era innamorato della sua migliore amica.
Ironia della sorte.
Ci mancava solo che Natsu amasse Levy, Levy Gajeel e Lucy Natsu.
Anche se l'ultima era probabilmente l'unica giusta.
E probabilmente lei veniva anche ricambiata...
Natsu le poggiò un braccio sulle spalle, sorridendo in modo infantile.
Strinse maggiormente la presa sul boccale che aveva in mano, innervosito da quella scena.
Continuò a fissare i due con i suoi occhi di fuoco, consapevole che non avrebbero fatto niente al rosato ma sperando che si accorgesse del suo sguardo e che magari togliesse il braccio dalle sue spalle.
Ma andò diversamente.
A girarsi non fu Natsu, ma Lucy, che nel farlo incrociò il mio sguardo. Arrossì voltandosi di nuovo verso Levy che le stava parlando di qualcosa che in quel momento non gli interessava.
Mira, notando lo sguardo di Gajeel, lo guardò realmente stupita, sogghignando poco dopo.
Ritornò al discorso di Lucy e Levy, quando un rumore di vetri rotti fece zittire tutti.
Lentamente i membri della gilda si girarono in direzione della fonte del rumore, trovando un Gajeel che stupito si guardava la mano bagnata dalla birra che poco prima era nel bicchiere.
-We ferrovecchio, hai voglia di botte eh?- ignorò Natsu, concentrandosi sullo sguardo stupito e preoccupato di Lucy.
A distrarlo fu un pugno che gli arrivò in piena faccia, talmente potente da rompere la sedia e mandarlo a terra.
Si portò una mano alla mascella, trovando un rivolino di sangue colargli lungo il contorno del viso.
Alzò lo sguardo, furioso, sul rosato, trovandolo più incazzato di lui.
-Non guardare la mia donna.- sussurrò a denti stretti, in un tono così basso e roco che riuscì a sentirlo grazie al suo udito di dragon slayer.
Riportò lo sguardo su Lucy, la cui preoccupazione era visibile nei suoi occhi color cioccolato.
Un altro pugno lo spedì contro il muro, facendogli sbattere violentemente la testa.
-Ti ho detto di non guardarla!!!- urlò il figlio di Igneel, coprendola alla sua vista.
-Natsu! Natsu smettila!- vide due mani circondare il petto tonico del suo compagno, e quest'ultimo rilassarsi al tocco di quelle mani sulla sua pelle.
-Lucy...- sussurrò, voltandosi ad abbracciarla, mentre la rabbia e la gelosia crescevano dentro Gajeel. Il tutto, sotto gli occhi stupefatti ed increduli della gilda e di Mira, che quasi orgogliosa osservava i due piccioncini.
Il pensiero di loro due come "piccioncini" gli fece venire il voltastomaco. Si alzò in piedi ignorando le fitte alla teste e le occhiate dei suoi compagni di gilda. Si diresse al portone, e quando fu fuori dall'edificio la sua rabbia era ormai incontrollabile.
Ormai non poteva più aspettare.
*****
-Chissà che gli è preso...- mormorò pensierosa Lucy, camminando in precario equilibrio sul bordo del fiume davanti a casa sua. -Rompere il bicchiere così, dal nulla...-
Prese le chiavi facendole girare nella toppa, per poi entrare e richiudere la porta dietro di sé.
Una volta che fu dentro casa sospirò preoccupata, appoggiando le chiavi sulla mensola dell'ingresso.
Accese la luce e andò a chiudere la finestra in camera sua a causa della pioggia che impetuosa aveva cominciato a scendere, con tanto di fulmini e tuoni.
-Accidenti...- disse scocciata, vedendo che ormai l'acqua aveva già bagnato le coperte.
Le tolse mettendole poi a lavare. -Forse è meglio se mi lavo anche io.- constatò pensierosa, prendendo l'asciugamano e dirigendosi poi a passo svelto in bagno.
Dopo aver riempito la vasca ed essersi spogliata entrò nell'acqua calda. -Ho la pelle d'oca...- mormorò iniziando a passare sulle braccia il bagnoschiuma.
Quanto le sarebbe piaciuto avere accanto Natsu in quel momento... Con il suo calore l'avrebbe scaldata subito e poi, quando stava con lui, stava incredibilmente bene.
Ma per lei, innamorata di Natsu da quando era entrata a fare parte della gilda, non era una novità.
L'improvviso blackout la riscosse dai suoi pensieri, facendola borbottare contrariata.
Stava così bene...
Uscì dalla vasca avvolgendosi il corpo con l'asciugamano in spugna bianco che le copriva solo lo stretto necessario.
Stava per aprire la porta quando il rumore di vetri rotti non le fece sbarrare gli occhi spaventata. Trattenne il respiro, come a voler cancellare la propria presenza.
Non aveva le chiavi lì con lei, le aveva lasciate come sempre sul comodino in camera sua, così come la Fleuve D'Etoliè.
Il cuore iniziò a batterle all'impazzata mentre si portò le mani sul viso cercando di trattenere i singhiozzi. Ma non poté fare molto.
Un singhiozzo strozzato le uscì dalle labbra, attirando l'attenzione dell'intruso.
Lucy avvertì chiaramente i passi avvicinarsi alla porta, e impaurita arretrò.
-Natsu?- chiese incerta, rinunciando a nascondersi.
-Bunny Girl.-
-Gajeel!!- urlò Lucy rassicurata fiondandosi ad aprire la porta. -Oh Gajeel sei tu, mi ero così spaventata...- mormorò imbarazzata tenendo le mani sul petto.
Non notò lo sguardo del Dragon Slayer farsi insistente sul punto in cui sostavano, troppo concentrata a cercare di calmare i battiti impazziti del suo cuore.
-No.-
Lucy alzò la testa confusa. No? Cosa voleva dire? Perché se ne usciva così all'improvviso con quel "no"?
Gajeel, con uno scatto felino, si avvicinò a Lucy spingendola contro il muro; le prese i polsi con una mano per portarglieli sopra la testa, mentre l'altra mano si andò a posizionare sul suo fianco.
-G...Gajeel?- il ragazzo assaporò il suo nome, trovandolo estremamente eccitante uscito dalle sue labbra.
-Il tuo profumo...- iniziò, portando il naso nell'incavo del suo collo, inspirando quella che per lui era una droga. E non sarebbe bastato Natsu per togliergli la sua amata dipendenza.
-Il tuo corpo...- strinse la mano sul suo fianco, facendola sussultare, mentre le lacrime riprendevano a scorrere sul volto di Lucy, ormai consapevole.
-Il tuo sapore.- le labbra di Gajeel sfiorarono dolcemente il suo collo, salendo sempre più su, depositando ogni tanto un leggero bacio, fino ad arrivare alle sue labbra.
-Saranno miei.- concluse, per poi poggiare irruento le labbra su quelle di Lucy.
Spinse forte la bocca contro la sua, spostando la mano dal suo fianco alla sua testa, così da non farla allontanare o voltare.
La forzò, costringendola ad aprire le labbra per infilarci dentro la lingua e iniziare a giocare con quella della ragazza, la cui saliva era mista alle sue lacrime.
Lucy, in un ultimo atto disperato, morse le labbra di Gajeel che di riflesso di allontanò.
-Tu...- la biondina si guardò intorno disperata, alla ricerca delle chiavi.
Si sentì spinta verso il letto, dove venne buttata con forza. Poco dopo Gajeel le salì sopra, a cavalcioni, portandole ancora una volta i polsi sopra la testa con una mano e continuando a baciarla.
Lucy mugugnò sotto di lui, facendolo ghignare soddisfatto.
-...sarai mia.- e in un sol gesto le strappò violentemente l'asciugamano, mostrandogli per la prima volta la vista completa del corpo nudo di lei.
Si alzò leggermente per contemplarla, gli occhi lucidi da cui sgorgavano lacrime impetuose sulle gote rosse, i capelli bagnati e sparsi sul letto, il corpo umido che veniva leggermente colpito dalle gocce che dalla finestra che aveva rotto entravano nella stanza.
-E di nessun altro.- le lasciò i polsi per potersi tirare leggermente giù i pantaloni, il tanto che serviva a far uscire la sua erezione. Lucy approfittò di quel piccolo momento di "libertà" per cercare di allontanarlo, inutilmente; in risposta ricevette soltanto una lunga e lenta leccata al seno sinistro che fu capace di farla gemere.
Gajeel ghignò, posizionandosi in mezzo alle sue gambe. -Ti farà male.-
Ed entrò.
La fitta che Lucy avvertì fu terribile, ma l'urlo che lanciò non fu capace di fermare Gajeel.
Iniziò a muoversi fin da subito velocemente, dentro e fuori, dentro e fuori, mentre Lucy gemeva per il dolore, non riuscendo a trarre piacere da quella situazione.
Il suo pene si scontrava con le pareti di Lucy, mentre una perla di sudore le accarezzò il seno.
Gajeel si chinò a leccarlo via senza smettere di muoversi nè senza diminuire la velicità, parallelamente Lucy stringeva i denti per il dolore che pian piano cominciava ad essere sostituito dal piacere.
Ma non fece in tempo ad assaggiare una briciola di quel piacere che Gajeel venne, fuori da lei.
-Ora devo andare piccola, ma tranquilla che questa non sarà l'ultima volta.- fece sistemandosi i pantaloni per poi uscire dalla finestra, in un modo che le ricordava tanto quello di Natsu. -Ci si rivede, piccola.-
Non seppe dire con certezza quanto tempo rimase ferma lì, immobile, incapace di qualsiasi movimento, troppo sconvolta per poter piangere o urlare.
Seppe solo che ad un certo punto arrivò, arrivò il suo amato Natsu, entrando dalla finestra come un tornado, e da quel momento fu tutto buio.
************************************************************************************
Angolo autrice.
Ok, sono sconvolta anch'io. Ma due cose.
La prima è che questa è la primissima storia che pubblico su Wattpad e consigli e aiuti sono graditi.
La seconda è che questa è una NaLu, anche se all'inizio potrà sembrarvi GaLu.
Infatti all'inizio il mio intento era fare una OS GaLu, ma non ce l'ho fatta.
Lucy o sta con Natsu o niente.
Ecco.
Per il resto devo dire che ci sono rimasta male anche io nello scrivere, certe cose sono un parto.
Yep.
Detto questo dovrei pubblicare il secondo capitolo tra un po', non so darvi una data precisa.
Anche perché non l'ho ancora scritta tutta e quindi non ho un'idea precisissima.
Solo un'abbozzo.
Ma sì, diciamo che non ho il quadro completo della situazione, solo la cornice.
Detto questo spero vi sia piaciuto nonostante gli errori che sicuramente ci saranno e la parte finale. Nel prossimo capitolo (ATTENZIONE SPOILEEEEER!!!!) vedremo un Natsu con istinti omicidi, una Lucy depressa e... non lo so. Devo decidere alcune cose ma so già su cosa sarà basato il capitolo, ecco. Quindi tranquilli ;)
Dovevo dire qualcos'altro ma non mi ricordo cosa, quindi niente, facciamo per la prossima volta.
Ah sì, se volete potete trovarla su Efp con lo stesso titolo, autrice EllyBeth.
Allora vi saluto e spero di essere riuscita a non annoiarvi, ditemi se c'è qualche errore, un abbraccio, Kiry-chan<3
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top