capitolo tredici 🔞⚠️🌶

Questo è bello,pieno, i capezzoli sono turgidi e duri e la Padrona inizia a succhiarli e mordicchiarli mentre con un altra mano pizzica l'altro .
Ad un certo punto la ragazza non ce la fa più e inizia a mugugnare mmm Padrona, mmm inizio ad avere bisogno di lei, no mia cara ora aspetti.
Senza dire e fare continua a baciare il seno e dopo un po' scende fino alla vita con baci sempre più umidi.
Jeka ora non ne può più e la sua voce è un po' più alta "Pad...rona Padrona non ce la faccio più, ma la Signora dice "no",invece di aumentare inizia ad andare sempre più piano e con calma arriva alla figetta.

Questa è già bagnata fradicia e la Padrona infila un dito che entra velocemente, quindi mette il secondo e il terzo, quindi inizia a mioverli, prima piano,poi sempre più veloce le stoccate sempre più lunghe e fonde.
Jeka non regge più le urla di goduria ormai si sentono ma sa che deve adpettare,ora che è molto bagnata la Padrona prende un dildo e piano piano lo inserisce dentro la fica.
Jeka si muove non ne può più sta inarcando la schiena lo vuole tutto dentro, alla fine la Padrona inizia s muoverlo così velocemente che a Jeka le manca il fiato,alla fine vedendo che la ragazza non ve la fa più le dice in im orecchio "vieni per me," e Jeka con un utlo viene.
La Padrona le dice grazie mia diletta si mia e solo mia .
La Padrona e Jeka si mettono a riposarsi tra le braccia di morfeo .

Il giorno dopo la Padrona è uscita prima e non si sa dove è andata ma sta tutta la mattina fuori,il pomeriggio quando rientra anche Jeka la Padrona di mette hai piedi della ragazza e dice " mi vuoi sposare"

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