HEADCANON SALLY JACKSON
Sally si mette l'accappatoio e prende un asciugamano dal cesto pulito. Mentre tampona i capelli bagnati esce dal bagno e si dirige in soggiorno, sedendosi sul divano.
Il suo sguardo si posa sulla pila disordinata di volantini a terra e titubante ne raccoglie uno, nonostante li abbia già letti e riletti decine di volte.
Il titolo a grandi lettere annuncia
PERSONA SCOMPARSA
Sotto c'è una foto in primo piano di Percy e Annabeth, gli occhi di quest'ultima coperti da una barra nera. È stata scattata mesi addietro, durante il primo appuntamento dei due ragazzi.
Poco più in basso si possono leggere alcune informazioni riguardanti suo figlio.
Percy Jackson
Anni 17
Capelli: neri
Occhi: verdi
Peso: 66 kg circa
Altezza: 175 cm circa
Luogo di sparizione: Long Island
Per qualsiasi tipo di informazioni chiamare i seguenti numeri:
555 388 6020
555 394 2508
Sally rimane a fissare il foglio per molto tempo, chiedendosi dove sia il suo bambino e mordendosi un labbro per trattenere le lacrime. Quando guarda l'orologio scopre che è passata quasi mezz'ora, i capelli sono ormai asciutti e sente freddo in tutto il corpo avendo solo l'accappatoio.
Si alza dal divano e fa per dirigersi in camera quando nota, per puro caso, che c'è un messaggio lasciato nella segreteria del telefono di casa. Mossa dalla curiosità decide di ascoltarlo e preme il bottone, aspettandosi una voce elettronica di alcune compagnie telefoniche o altra pubblicità, invece la voce che sente la paralizza completamente.
«Mamma!»
La donna si preme una mano alla bocca mentre sente affiorare le prime lacrime.
«Ehi, sono vivo. Era mi ha fatto dormire per un po', e poi mi ha portato via la memoria e...»
Sente la voce di Percy esitare, forse perché non ha tempo per raccontare tutto ciò che è successo.
«Comunque, sto bene. Mi dispiace. Sono via per una missione...»
Percy si ferma, forse pensando di aver detto troppo o perché non vuole preoccuparla. Ma per Sally è impossibile non preoccuparsi, è scomparso per mesi!
Le manca il respiro quando sente la voce di lui farsi dispiaciuta.
«Tornerò a casa. Promesso. Ti voglio bene»
Al termine del messaggio la donna sente un vuoto al centro del petto. Vorrebbe avere suo figlio lì con lei, vorrebbe riabbracciarlo e dirgli che anche lei gli vuole bene, che lo ama più di sé stessa.
Sally si lascia cadere sul divano e si concede un pianto disperato. È consapevole che tutto ciò che può fare è aspettare, senza nessuna certezza che potrà rivederlo davvero.
SPAZIO PER ME
EHI COME VA?
OK ORA VI SPIEGO L'ORIGINE DI QUESTO CAPITOLO.
È PARTITO TUTTO DAL SECONDO LIBRO DI "EROI DELL'OLIMPO" E IN PARTICOLARE QUESTA PAGINA:
PERCY HA LASCIATO QUESTO MESSAGGIO ALLA MADRE E IO HO PENSATO DI FARE IL PUNTO DI VISTA DI SALLY!!😍😍😍
SPERO CHE VI SIA PIACIUTO!!
P.S. DOMANI ESCE UNA JERCY E PIÙ AVANTI ANCHE LE ALTRE SHIP NON CANON CHE AVETE RICHIESTO🙂🙂
PIANO PIANO ACCONTENTO TUTTI!!
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