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Aperta la porta d'ingresso di casa, Piper posa le chiavi sul tavolino vicino e si scosta i capelli da davanti al viso.
-Jason!- chiama entrando in cucina e posando la borsa della spesa sul tavolo -Sono a casa!-
Non ricevendo risposta, grida i nomi dei figli
-Lyla! Elle! Joshua!- silenzio.
"Li avrà portati al parco" pensa uscendo di casa.
Arrivata nella grande distesa di verde vicino la sua abitazione, trova il marito con Joshua sulle spalle e Lyla e Elle che corrono in cerchio, cercando l'una di catturare l'altra. Joshua, il più piccolo, è un bambino con le guance paffute e il sorriso contagioso. Ha una zazzera di capelli neri, ereditati da Talia, e gli occhi che virano dal blu elettrico al blu notte, a seconda dell'umore. Lyla e Elle sono due gemelle combinaguai, di cinque anni. Hanno entrambe i tratti della madre, i capelli scuri e gli occhi caleidoscopici.
Piper ride guardando la sua famiglia, tenendosi poco distante da loro.
-Ehi, piccole pesti!- grida e sente il cuore traboccare d'amore quando i tre bambini si girano nella sua direzione, sorridendo.
-Mami!- esclamano le due bambine, correndo verso di lei.
Piper si inginocchia per stringerle entrambe in un caloroso abbraccio. Jason si avvicina a loro, con Joshua ancora sulle spalle, e vede Piper sorridergli.
-Scusa, Hunny- dice il marito -Elle e Josh volevano giocare e ho pensato di portarli al parco prima di cena-
-Non ti preoccupare- lo rassicura Piper -Vi siete divertiti?- chiede poi rivolta ai bambini.
Elle e Joshua annuiscono, Lyla invece fa il broncio.
-Sono caduta- esclama la bambina -Sul sedere-
-Povera piccola- Piper le tocca la punta del naso con l'indice prima di alzarsi e prendere per mano le figlie.
-Ho un'idea- afferma Jason rivolto ai bambini -Potremmo andare in casa e prendere tutto il necessario per un picnic. Che ne dite?-
I tre bambini alzano le braccia in coro di "yee!" entusiasti. Jason fa scendere Joshua dalle sue spalle, e il più piccolo raggiunge le sorelle maggiori.
Piper incrocia le braccia al petto e sorride intenerita prima ai figli, impegnati a rincorrersi, e poi a suo marito.
-Guarda come sono spensierati- mormora lei mentre Jason le circonda la vita con le braccia.
-È perché hanno una madre meravigliosa- afferma.
-E il padre migliore del mondo- completa Piper.
Guardano quasi ammaliati i figli che giocano e calciano sassi, ridendo felici. La voce di Jason è seria e determinata quando dice alla moglie
-Non lasceremo mai che accada loro qualcosa di male-
A queste parole, Jason riceve un cenno affermativo da parte di Piper, i suoi occhi caleidoscopici brillano. Dopo tutti quegli anni, Jason non ha ancora capito il loro esatto colore.
Entrambi faranno qualsiasi cosa per proteggere la loro famiglia e nessun mostro o dio oserà separarli.

SPAZIO PER ME
CIAO🌚🌚
NON HO IDEA SU CHI FARE IL PROSSIMO CAPITOLO. CONSIGLI?🤔🤔