Grover guarda a sinistra e a destra, cercando freneticamente il mezzosangue che dovrebbe proteggere. Gli occhi pizzicano, le lacrime premono per uscire. Non vuole perderne un'altro.
Sente una fitta allo stomaco quando non vede Percy da nessuna parte. Dopo Talia, questa era la sua ultima occasione per redimersi e l'ha sprecata, tutto perché era nervoso. La gente gli passa accanto, urtandolo e facendolo cadere a terra.
Grover scuote la testa, sapeva che non avrebbe dovuto lasciare Percy da solo, soprattutto dopo aver visto le Parche tagliare il filo.
Alza lo sguardo e vede un cielo in tempesta, una goccia di pioggia gli bagna il viso. Prende un respiro profondo, si rimette in piedi e inizia a correre.
Non sa dove sta andando, vuole soltanto ritrovare Percy. Spintona le persone che intralciano il suo cammino, ricevendo maledizioni da quest'ultime, ma è troppo concentrato sul trovare Percy per preoccuparsene.
Non ne perderà un'altro.
Non fallirà.

SPAZIO PER ME
SE NON AVETE CAPITO SI TRATTA DEL PUNTO DI VISTA DI GROVER ALL'INIZIO DEL LADRO DI FULMINI. QUANDO CHIEDE A PERCY DI ASPETTARLO MA IL SEMIDIO INVECE FA DI TESTA SUA E TORNA A CASA DA SOLO.
ECCO IO PENSO CHE GROVER IN QUEL MOMENTO SI SIA PRESO UN SERIO SPAVENTO!!😭😭
COME PUOI ESSERE COSÍ INSENSIBILE PERCY? CAPISCO CHE AVEVI DODICI ANNI E NON CONOSCEVI LE TUE ORIGINI MA NON SEI GIUSTIFICATO!!!😡😡😡
GLI AMICI NON SI LASCIANO DA SOLI!! NEANCHE GLI AMICI SATIRI, SOPRATTUTTO GLI AMICI SATIRI!