Durante la notte, dopo che Leo e Calipso chiudono la loro officina, il figlio di Efesto sta sistemando il drago Festus che ha qualche piccolo problema con alcuni circuiti. Dopo aver finito però, troppo stanco per accorgersene, lascia la serranda del garage aperta e se ne va a dormire.
La mattina dopo viene svegliato da Calipso che lo butta giù dal letto.
-Ahio- si lamenta Leo alzandosi dal pavimento -perché l'hai fatto?!-
Calipso inizia a gridargli contro di stare più attento e di quanto sia idiota ma lui non ci capisce molto ancora intontito com'è.
-Puoi ripetere? E senza urlare Raggio di Sole-
Calipso serra la mascella e le labbra strette formano una linea dritta.
-Stanotte- spiega acida -hai lasciato aperto il garage imbecille!- Leo sgrana gli occhi.
-Eh?-
-Hai capito benissimo Leonidas Valdez!- se lei pronuncia il suo nome completo non é mai un buon segno, intuisce Leo -Ho dovuto passare tutta la mattina a spiegare a una povera anziana che non c'era nessun drago in garage e che se lo era solo immaginata! E credimi non é stato divertente!-
-E quindi ora...- fa per chiedere Leo ma lei lo interrompe
-Niente Festus per una settimana!- il ragazzo sbianca.
-Niente Festus?!-
-Niente Festus- esclama lei sicura per poi dirigersi fuori dalla stanza, lasciando Leo a crogiolarsi nel suo dolore.

SPAZIO PER ME
QUESTA É DI MIA INVENTIVA!!!
CHE CATTIVA CALIPSO!! LEO VIENI DA NOI FANGIRL NOI SIAMO PIÙ GENTILI DI LEI!!!😍😍😍😜😜