Idea da: la persona che ha fatto questa richiesta, me l' ha fatta in privato, e non credo volesse essere taggata. Cmq, vedendo il capitolo semmai commenta:3 . Grazie della richiesta!

-A volte sembra che l'unica emozione che Shouto può provare e riconoscere con assoluta certezza sia l'odio che ha provato per suo padre per anni. Era l'unica costante della sua vita e per quanto fosse un peso, lo metteva anche a terra. Sa che lasciar perdere è qualcosa che dovrebbe fare per se stesso, ma è comunque come perdere un'ancora. Perché tutto il resto è sfocato e alieno che gli fa venire il mal di stomaco o la gola stringersi in modi nuovi e irriconoscibili;

-Trova bello poter uscire dal suo isolamento e passare del tempo con i compagni, ma anche sconcertante, perché ci sono troppe emozioni da decifrare, troppi riferimenti e battute che non capisce, troppi compiti semplici che sente assolutamente inadeguato a svolgere. Si sente ridicolo e si vergogna quando Asui deve insegnargli come caricare correttamente la lavastoviglie o quando per poco non dà fuoco al dormitorio cercando di stirarsi la camicia. Inoltre, viene facilmente sopraffatto dal rumore o separa facilmente le tracce della conversazione;

-Trova la compagnia di Iida la più facile, perché dice sempre quello che intende; diretto e letterale, nessun significato nascosto. Trova anche facile trattare con Bakugou: la sua rabbia è un terreno familiare e Shouto sa come dare risposte appropriate;

-Sta migliorando molto ora che è in contatto regolare con sua madre, ma a volte si allontana ancora, come faceva da bambino, coprendo la sua stanza di ghiaccio, godendosi il freddo, immaginando che sua madre fosse lì. La prima volta che accade nel dormitorio, Sero bussa alla sua porta chiedendo in prestito un dentifricio. Quando lo restituisce cinque minuti dopo, si autoinvita nella stanza di Shouto e inizia a parlare di tutti i manga che gli piacciono. Shouto è grato alla compagnia e al fatto che Sero non cerchi di interrogarlo sull'accaduto;

-La seconda volta che accade un incidente di ghiaccio, è Bakugou che manda un'esplosione contro il suo soffitto - scuotendo il pavimento sotto Shouto, urlando "Smettila, bastardo a metá";

-Si rende conto che probabilmente è affamato di contatto, ma non ha idea di come sfondare quel confine invisibile che lo circonda. Questo è il motivo per cui gli piacciono i gatti: sono attratti dal calore sul suo lato sinistro e Shouto può affondare le mani nella loro morbida pelliccia e sentire qualcosa di vivo. Una volta che si sono trasferiti nei dormitori, ha meno possibilità di trovare randagi, ma fortunatamente Sushi -che si scopre essere il gatto di Aizawa sensei- prende in simpatia Shouto;

-Shouto odia i suoi compleanni: gli ricorda come la sua esistenza abbia rovinato la vita di tutti i membri della sua famiglia. Non vuole morire, perché questo renderebbe le persone tristi, ma spesso desidera non essere mai nato;

-Quando Mirio perse il quirk, Shouto spesso si chiese come si sarebbe sentito. Da bambino, spesso desiderava essere nato senza niente. Ora, è venuto a patti con i suoi due lati, e tutto il bene che può fare, ma a volte non può ancora farne a meno. Si chiede quale faccia farebbe Endeavour vedendo sparire il suo "capolavoro". Poi si sente in colpa, perché forse tutto il bene che può fare con il suo quirk, è lì per bilanciare tutta la sofferenza che ha portato;

-Midoriya una volta gli chiese: "Se potressi scambiare il tuo quirk con qualcuno, chi sarebbe?" . Shouto rifletté sulla domanda per un po' e risponde che il quirk di Hagakure sarebbe perfetto. Izuku gli lancia uno sguardo sorpreso, ma poi si lancia in una lunga spiegazione sugli usi dell'invisibilità. Shouto ascolta solo a metà mentre immagina come sarebbe fondersi con l'ambiente circostante come un fantasma, per essere libero dal costante controllo;

-È bello avvicinarsi un po' a Natsuo, che era praticamente uno sconosciuto crescendo. È molto bravo con i giochi per computer e fa il culo a Shouto ogni volta che giocano, e ha un senso dell'umorismo asciutto. Shouto pensa che sarebbe stato fantastico crescere davvero insieme, avere il permesso di giocare e interagire come veri fratelli. Ora sono praticamente estranei, chiacchierano del tempo o del cibo o di accordi pratici per andare a trovare la mamma. Natsuo può parlare con Fuyumi in modo più naturale che con Shouto. A volte menzionano Touya e la tristezza nei loro occhi è reale. Shouto non dice mai loro che non ricorda davvero Touya... per lui, è solo una foto in una stanza vuota;

-Shouto ha molti incubi. Nel peggiore, si sveglia un giorno e mentre si guarda allo specchio e Endeavour lo fissa.

ok, devo dire che é stato dannatamente semplice fare queste hc

come al solito, non fatevi problemi a farmi richieste per ship/personaggi!