Me ne andai in salotto, ma che credeva di fare? Bha, rincoglionito.

Sentii i suoi passi dietro di me.

‘Jess, io…’ cominciò

Mi girai per guardarlo in faccia.

‘Cosa, tu cosa?’ urlai

‘Mi dispiace, sul serio’

Ci fu una pausa

‘Sai ti credevo diverso in fatto di ragazze’

‘Ma se ci conosciamo da un’ora’ rise

Quella sua risposta mi bloccò, lo guardai per qualche secondo poi me ne andai di sopra.

‘Ma dai! Ti sei offesa! Non ci credo!’  lo sentii urlare dal piano di sotto, poi rise.

‘Idiota’ pensai

Sentii i suoi passi pesanti salire le scale, mi affrettai a chiudermi in camera mia, chiusi la porta alle mie spalle , mi sedetti sul pavimento con la schiena appoggiata ad essa. Alzai il braccio e girai la chiave

‘Non si sa mai’ pensai sospirando

Sentii la sua figura avvicinarsi alla porta della mia camera, provò ad aprire la porta, ma con scarso successo. Sorrisi soddisfatta.

LUKE’S POV

Non ci credo, si era chiusa dentro.

‘Stronza!’ le gridai

‘Lo so!’ rispose lei pronta

Diedi un calcio alla porta, mi sedetti a terra appoggiando la schiena e la testa ad essa.

‘Ehi! Quello è mogano!’ la sentii urlare dall’altra parte

Risi, ridemmo entrambi, poi restammo per qualche minuto in silenzio

‘Quanti anni hai?’ le chiesi

‘Sedici’ rispose secca ‘Tu?’

‘Diciotto’

‘Oh’ sospirò lei

‘Non te lo aspettavi?’

‘Ti credevo più maturo per la tua età!’

Risi

‘Mi piacciono i tuoi occhi’ disse lei

‘Grazie, a me piace il tuo culo’

La sentii ridere dall’altra parte della porta, cominciai a ridere anche io, aveva la risata contagiosa la ragazzina.

JESS’S POV

Ridemmo per un po’ fino a quando un episodio poco desiderato ci interruppe.

‘Jess, tesoro, sono a casa’ urlò mio padre dal piano di sotto.

Aprii velocemente la porta della mia camera e ci trascinai dentro Luke. Cazzo, era ancora senza maglia.

‘Stai qui e non fiatare!’ lo minacciai

‘Perché? Che succede?’

Non risposi e gli chiusi la porta in faccia.

Corsi al piano di sotto andando incontro a mio padre.

‘Ciao papà’ lo salutai con un bacio sulla guancia

‘Ciao Jessica, tutto bene?’ chiese

 ‘Si, forse, no.’  Pensai.  ‘Certo!’ risposi

Mi sorrise. Lo vidi che andava verso le scale che portavano al piano di sopra.

‘D-dove vai?’ mi affrettai a bloccarlo

‘Porto su la giacca’

‘Ooh, no no, non serve! Faccio io papino!’

‘Oh, grazie tesoro’

Presi la giacca e corsi al piano di sopra. Andai in camera mia, sorprendendo Luke sbirciare tra le mie cose.

‘Che cazzo stai facendo?’ quasi urlai

Sobbalzò per lo spavento. Aprii la bocca per parlare ma lo bloccai.

‘Taci, non abbiamo molto tempo. Calati giù dalla finestra!’

‘Cosa?’ chiese lui incredulo

‘Mi hai capito, calati dalla finestra! Su su muoviti!’ dissi spingendolo leggermente verso la terrazza

‘Ci vediamo tra un ora sotto casa tua’  gli dissi

‘No’

Lo uccisi con lo sguardo

‘Tieni, ci vediamo tra questo indirizzo più tardi’ disse porgendomi un foglietto  ‘a dopo’ concluse

‘Ciao’ dissi un po’ scombussolata.

spazio autrice.

Salve ragazze, grazie mille per le cento visualizzazioni! vi adoro! Comunque ecco qua il quarto capitolo, spero vi possa piacere. Se lasciate un like vi amerò per sempre. Grazie mille, baci.

-Fede xx