Capitolo XI: La gioia degli amici

Il lunedì mattina, Steve e Leilani arrivarono in ufficio contemporaneamente, sebbene su veicoli separati. Avevano trascorso la domenica insieme, a prendere il sole e nuotare e soprattutto a fare l'amore, ma la notte precedente avevano dormito ciascuno a casa propria – non prima di un ultimo appassionato amplesso – per cominciare la settimana riposati, dato che il sabato notte avevano dormito assai poco, in tutt'altre faccende affaccendati che farsi un sonno.

Entrarono nell'ufficio comune assieme e, dopo aver salutato gli altri tre membri del team, sparirono nei rispettivi uffici, non senza prima essersi rivolti un sorriso che non sfuggì allo sguardo da esperto detective di Danny.

Non gli occorse niente per fare due più due; certo però che Steve aveva nascosto molto bene i propri sentimenti per Leilani, pensò, scuotendo lentamente il capo. Aveva ben notato, giovedì e venerdì, quanto il suo amico, collega e capo sembrasse sulle spine, in presenza della maga dei computer; ma non era riuscito a capirne il motivo. Forse Steve si era accorto di essersi innamorato di Leilani e non lo accettava perché lavoravano assieme? Se era così, aveva fatto presto a spazzar via i propri scrupoli...

Dal canto suo, non appena Leilani e Steve avevano messo piede in ufficio anche Kono si era perfettamente accorta che qualcosa era cambiato, tra di loro; ed aveva pure fatto caso all'espressione di Danny, assorta e compiaciuta. Concluse che anche il detective sapeva dell'attrazione esistente tra i due, e che adesso, come lei, aveva capito che era infine giunta a maturazione.

Chin invece era in alto mare.

"Ehi", fece a bassa voce, rivolto ai colleghi, "avete visto che aria svampita hanno stamattina Leilani e Steve? Secondo voi, cos'avranno?"

Kono scosse la testa, come al solito indecisa se sentirsi divertita o esasperata dalla mancanza di acume che a volte gli uomini dimostrano. Si risolse per la prima e, precedendo Danny che aveva aperto bocca per rispondere, disse ridacchiando:

"Certo che per essere un poliziotto ben più esperto di me, cugino, riesci a essere proprio ottuso! Steve è pazzo di Leilani, lo è stato fin da subito... A quanto pare Leilani lo contraccambia, ed è evidente che durante questo fine settimana le cose tra loro si sono risolte... nel senso che hanno risolto, è chiaro? O devo farti un grafico?"

Le sopracciglia di Chin si sollevavano fin quasi ad incontrare l'attaccatura dei capelli, in un'espressione tanto comica da far scoppiare a ridere sia Danny che Kono. Poi Danny, colpito da un'affermazione della giovane collega, le si rivolse:

"Tu avevi capito che Steve era innamorato di Leilani, io invece sapevo che Leilani era innamorata di Steve..."

"Entrambi abbiamo visto solo un lato della situazione", considerò Kono.

"Beh, io non ne avevo visto nessuno, dei due", borbottò Chin, indispettito, poi decise che era sciocco prendersela e sorrise a sua volta, "Quindi, la gentile donzella ha domato il leone!"

"Sono contento", dichiarò Danny, sinceramente, "Per tutti e due."

Gli altri annuirono per confermare di condividere la sua affermazione, poi tutti tornarono alle proprie incombenze.

OOO

Fu una giornata tranquilla; a metà pomeriggio Steve domandò a tutti di uscire mezz'ora prima per andare a bere qualcosa insieme, perché voleva fare un annuncio e festeggiare un avvenimento. Non aveva intenzione di nascondere il fatto che lui e Leilani avevano una relazione, né comunque pensava di poterci riuscire: erano poliziotti, e pure in gamba, e prima o poi avrebbero finito col capire tutto da soli.

Gli altri fecero mostra di non saper niente ed accettarono, così più tardi si ritrovarono tutti al Gordon Biersch, presso il centro commerciale Aloha Tower, a meno di cinque minuti di auto dallo Ali'iolani Hale. Oltre ad una spettacolare vista sull'oceano, il locale offriva alla propria affezionata clientela anche dell'ottima birra artigianale da loro prodotta. Fu così che i cinque componenti la squadra speciale Five-0 si ritrovarono seduti tutti assieme ad un tavolino sotto ad un ombrellone sulla terrazza fronte mare del locale, ciascuno con un bicchiere di birra davanti.

"Allora capo, che cosa festeggi?", domandò Chin, cercando di celare il proprio divertimento; ma un'occhiata indagatrice da parte di Leilani gli rivelò di non esserci riuscito del tutto.

Steve si volse a guardare Leilani e, sorridendo, le prese una mano.

"Leilani ed io stiamo insieme", disse semplicemente. Distogliendosi da Chin, Leilani ricambiò il suo sguardo ed il suo sorriso.

"Beh, era ora che ti facessi avanti con lei, capo!", sbottò Kono, trattenendo a stento una risata quando i due interessati si voltarono simultaneamente a guardarla, sbalorditi, "L'avevo capito da un pezzo, che Leilani ti piaceva...", sollevò il bicchiere, "Congratulazioni, ragazzi!"

"Congratulazioni!", le fecero eco Danny e Chin. Riprendendosi dalla sorpresa, e tutto sommato divertiti, Steve e Leilani risposero al brindisi e bevvero un sorso.

"Dai Steve, dicci quando hai capito di esserti innamorato di Leilani", lo provocò Danny. Steve scosse la testa in segno negativo, ma la domanda aveva suscitato la curiosità della diretta interessata:

"Sì Steve, non me lo hai ancora detto."

Danny nascose la bocca ridente dietro la mano: quei due dovevano aver parlato molto poco, quel fine settimana, e in compenso fatto molto...

"Ah...", cominciò Steve, come sempre riluttante a metter in piazza i propri sentimenti; ma era con la donna che amava e con i suoi migliori amici, così superò presto la sua esitazione, "è stato al matrimonio di Nahele e Sheila. Sai, quando hai cantato quella canzone, com'è il titolo...?"

"The Power of Love", disse Leilani, "Céline Dion", aggiunse, casomai qualcuno non lo sapesse. Gli altri annuirono: era una canzone molto famosa, un cavallo da battaglia della bravissima cantante canadese.

"Sì, quella", proseguì Steve, "e poi tu, Danny, quando ha finito hai detto qualcosa che mi ha fatto capire tutto."

"E che cosa?", fece Danny, confuso, "Non ricordo..."

"Hai detto testualmente: ucciderei per poter essere amato così. E io ho capito di colpo che... beh, che avrei ucciso pur di poter essere amato così da Leilani", concluse Steve, guardando la sua donna negli occhi.

Gli altri si scambiarono sguardi sorridenti.

"Ehi, non ti facevo così romantico!", lo sfotté bonariamente Danny, "Complimenti, Leilani, hai completamente addomesticato il leone selvatico."

"Ehi, quella frase era mia!", lo rimproverò ridendo Chin. Steve aggrottò leggermente la fronte, non sapendo bene come prendere quell'ultima affermazione, ma Leilani rise:

"Non ho fatto proprio niente", asserì, "Ha deciso lui di lasciarsi addomesticare."

L'ex Navy SEAL fece per protestare energicamente, poi capì che si stavano tutti burlando di lui; allora fece un sospiro esagerato:

"E va bene, lo ammetto, lo ammetto; ma sarete d'accordo con me – voi ragazzi almeno – che con una domatrice così, ne vale proprio la pena..."

Leilani gli fece una linguaccia mentre tutti si sbellicavano dalle risate. Steve pensò che nessuno era più fortunato di lui: aveva incontrato la donna della sua vita, ed aveva i migliori amici che potesse desiderare.