" Tu non sai di cosa stai parlando " esclamò Louis categorico. " Non immagini nemmeno lontanamente quanti soldi ci vogliono per..."

" Al contrario, so benissimo che cosa ci vuole per attirare i turisti " affermò Harry con veemenza.

Louis inarcò un sopracciglio con aria scettica.

" Che esperienze hai in questo campo?"

" Negli ultimi tre anni ho fatto parte dello staff del Club Mediterraneè di Noumea. Prima di allora ho lavorato come guida turistica in Nuova Zelanda e ho collaborato alla pubblicità di un villaggio delle isole Figi. Ho anche accompagnato alcune comitive sulla catena dell'Himalaya e in Tibet e ho percorso la via della seta in Cina. Quindi dubito che ci sia qualcosa che tu possa insegnarmi sui desideri dei turisti."

" Una vita molto avventurosa " commentò Louis acido. " Allora, che cosa hai escogitato adesso? Che cosa vuoi da me?"

Harry deglutì.

Era il momento di andare al nocciolo della questione.

Cercò di mantenere un tono vivace e professionale e disse:

" Innanzitutto vorrei il tuo appoggio per realizzare un documentario televisivo sulle balenottere di Haven Bay."

" Allora ti rispondo subito di no! Stai parlando di un investimento di centinaia di migliaia di dollari..."

" Non costerà così tanto " si affrettò Harry a rassicurarlo. " Posso ridurre al minimo i costi, con il tuo aiuto sarà quasi gratis!"

" Non dire sciocchezze!"

" È la verità! Mi rivolgerò alla mia famiglia."

Louis gli lanciò un'occhiata penetrante .

" Dimmi come è composta la tua famiglia " domandò asciutto.

" Siamo in molti, quattordici. Abbiamo gli stessi genitori adottivi e ci aiutiamo l'un l'altro. Ho già realizzato alcuni spot nel settore del turismo, so come funziona, ma soprattutto ho lavorato in televisione, prima di occuparmi di viaggi e uno dei miei fratelli è un noto produttore televisivo. Può portare un operatore e girare il documentario al costo della pellicola. Tu potrai mostrarlo per primo sulla Q2RZ e poi venderlo ad altre reti televisive. Questa iniziativa può farti guadagnare molto, se vuoi."

Louis si accigliò.

" E tu cosa ci guadagni?" chiese.

Erano arrivati al punto cruciale: il documentario non era così importante.

Suo fratello avrebbe potuto realizzarlo e presentarlo anche senza l'aiuto di Louis, nella peggiore delle ipotesi., ma per quello di cui avevano bisogno, lo sviluppo turistico del paese, non c'era nessuno più esperto di quell'uomo.

Harry inspirò profondamente e si lanciò.

" Haven Bay sta morendo, come tanti altri villaggi di pescatori e io voglio salvarlo. L'industria della pesca dà da mangiare a malapena agli abitanti e non ci sono prospettive di lavoro per i giovani. Il futuro è senza speranza, a meno che non cambi qualcosa. Ci vuole una nuova attività come il turismo, sono sicuro che questa è la soluzione giusta, ma abbiamo bisogno di aiuto..."

" Che cosa significa abbiamo? A nome di chi stai parlando? " ribattè Louis con sprezzante diffidenza.

" Beh, in pratica dell'intera comunità di Haven Bay e visto che si tratta del tuo villaggio natale, pensavamo...pensavo...." si corresse subito, turbato dal lampo di sdegno nei suoi occhi. " È stata una mia idea, a dire il vero. E so che funzionerà. Serve soltanto qualcuno che imposti una campagna pubblicitaria adeguata e...."

" Non io " lo interruppe di nuovo Louis brusco. " Non alzerei nemmeno un dito per aiutare Haven Bay, detesto quel posto e per quanto mi riguarda è morto vent'anni fa insieme alle poche cose buone che aveva e io non ho alcuna intenzione di farlo risorgere!"

Sputò le ultime parole con rabbia, lasciando Harry sconcertato ed incredulo.

Le labbra di Louis erano serrate e i suoi occhi blu sembravano un mare in tempesta.

Anche se il suo sguardo era rivolto a lui, Harry capì che quell'uomo non lo vedeva affatto.

Quando parlò di nuovo, la sua voce era un sussurro.

" Sarei felice di vedere quel posto distrutto per sempre...a quel punto avrebbe la punizione che si merita!"

Si voltò e schiacciò la sigaretta con violenza nel portacenere.