88 💢

Le guance della ragazza erano rosse e bagnate dalle lacrime che continuavano copiosamente a scendere. Il respiro era corto e ansimante. Faticava a respirare per via del nodo che aveva in gola da quando aveva incominciato a piangere, appena dopo essere entrata in macchina.

Strinse con violenza il volante, tanto che le nocche le diventarono bianche poi provò a fare un profondo respiro, ma il nodo che aveva in gola la fece sentire ancora più male e le provocò una fitta al petto. Le sembrava di avere qualcuno che le stringeva con forza la gola e la faceva soffocare.

Aveva il cuore che pompava violentemente nella gabbia toracica. Sentiva i battiti furiosi rimbombarle nelle orecchie, come dei tamburi.

Era in ansia. Aveva lo stomaco sottosopra, attaccato da dolorosi crampi e una fortissima nausea ad impastarle la bocca.

Emise un risate statistica, col viso pallido come un cencio, quando sfrecciò accanto al cartello che dava benvenuto negli Hamptons.

«Mamma, Celin, sto per raggiungervi.» sussurrò lei malinconicamente e abbozzando un sorriso ricolmo di sofferenza, «Sto per rincontrarvi e per stare sempre insieme a voi».

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top