Parte 10

Hey ragazze/i in questo periodo tante sorprese per voi, e so che vi sto tenendo in attesa.
Ma posso dirvi che tornerà qualcuno a cui teniamo molto...mmh buona lettura❤ (:

P.s.
Ecco a voi il Pov di Louis

Pov's Louis

Sto attraversando la strada per andare a casa, ero confuso non sapevo più niente di me.
Non capisco perché non mi fa nessun effetto vedere una ragazza nuda..beh il perché di questa mia riflessione?
Ero con una ragazza, eravamo sul punto di farlo..ma un piccolo problema il mio amichetto non funzionava.
E mentre faccio questa riflessione, vedo una macchina avvicinarsi e con istinto tiro un pugno all'auto e vedo l'autista scendere mentre dico <<<<cazzo fai, ma non guardi dove vai? Potevi mettermi sotto>> e appena metto gli occhi su di lui, il mio amichetto si muove.
Ora capisco...sono gay.
<<oi ci sei?>> gli dico togliendo la mano dalla sua macchina, vedo che sbatte le palpebre più volte e poi dice
<<emm..si tutto apposto?>>
Cazzo la sua voce...se parlava ancora sarei potuto venire così, dal nulla e inizio a farfugliare qualcosa che neanche io capisco<<no, ce si no...si>>
E come se mi leggesse nel pensiero con voce più roca e sexy dice<<va beh andiamo a fare una visita all'ospedale, tanto è qua dietro, ci andiamo con la mia macchina>> finisce di parlare indicando la sua macchina, ma io guardavo solo i suoi bellissimi occhi verdi.

<<naah è-è tu-tutto apposto>> balbetto imbarazzato, e inizio a contare fino a 10, ma che cazzo fa? No sul serio, mi legge nel pensiero?! Adesso si morde anche il labbro
<<sicuro di stare bene? A me non sembra>> chiede e fa un sorriso soddisfatto quando dice <<è tutto rosso>>
Arrossisco di più vedendo le sue fossette e con voce tremolante dico <<ho detto di si signor...>> mi interrompe suggerendomi il suo nome <<Styles... Styles Harry e secondo me non sta tanto bene>> dice con voce sexy e con movimenti sensuali Guarda l'ora e dice <<sono le 21:00 in 10 minuti siamo arrivati>>
Stavo fissando le sue labbra, chissà quante cose avrebbero potuto fare *-*, poco dopo riesco a riprendermi da questi pensieri poco casti e dico<<piacere Louis Tomlinson...emm okay andiamo>>
Sorride <<piacere mio>> ma fa segno di seguirlo e mi apre la portiera facendomi entrare in macchina, poi sale anche lui, sedendosi vicino a me, al posto del guidatore.
Mette in moto, e fra un occhiata e l'altra fuggitiva che ci davamo, arriviamo all'ospedale, mi fa scendere e entriamo dentro, e chiama un'infermiera, l'infermiera ci conduce in una stanza, dopo averci detto di aspettare esce dalla stanza e ci lascia soli, fissa subito lo sguardo su di me, e io imbarazzato fino al midollo inizio a guardarmi a torno dopo qualche minuto in un sussurro timido dico << è fidanzato?>>
<< Mh no, dammi pure del tu >> sorride <<te invece?>>
Cioè ragazzi, volete farmi credere che sto dio greco non è fidanzato?
Siamo a scherzi a parte? Dove sono le telecamere? Ero sul punto di alzarmi e controllare ma sorridendo dico << No >>
<<beh raccontami di te >> si morde il labbro
<<Ho 18 anni, lavoro nel bar della scuola del paese e forse sono gay e te?>>
<<Io invece ho 17 anni e vado a scuola>> ridacchia e gli si illuminano gli occhi e poi dice<< beh io sono bisex, quindi te saresti gay?>>mi siedo accanto a lui, avevo già il mio amichetto pronto
<<Ho detto forse>> arrossisco
<< Quindi non ne sei sicuro..?>>
<< Già..>>
Erano le 10:00 l'orologio emette un bip bip
E in quel momento prendo tutto il coraggio che avevo e lo guardo negli occhi e io rimango incantato nei suoi occhi, e tra un silenzio che nessuno voleva spezzare, perché carico di aspettativa, mi avvicino timidamente a Harry, fino ad arrivare a un centimetro di distanza e iniziamo a baciarci con un misto di dolcezza e passione, era la prima volta che baciavo un ragazzo, non sapevo se ero bravo, cioè che ansia.
Mi lascio andare al bacio e mentre mette una mano sul collo e io lentamente la faccio passare dal collo ai capelli, inizia a baciarmi con più passione ma ero ancora insicurezzo ma...anche ecco...il mio [scusate per il termine volgare] cazzo era già duro, mi accarezza la guancia e con voce roca mi dice <<andiamo?>> gli sorrido solo e lui probabilmente lo prende come un si, e mentre entriamo nell'ascensore per tornare al parcheggio

Mentre siamo in ascensore lo guardo con desiderio e non resistendo mi attacco alle sue labbra, trasformando il tutto in un bacio a stampo per poi infilare la lingua nella sua bocca, facendo intrecciare le nostre lingue, mentre con le mani vago sotto la sua maglietta accarezzandogli la tartaruga, per poi scendere sempre più giù tirandogli l'elastico dei boxer, e poi mi attacco di più a lui e lo bacio ancora con più foga, mentre metto una mano nei suoi boxer e prendendo il suo membro in mano pompo velocemente, sentendo i suoi gemiti mi eccito ancora di più e gli mordo e tiro il labbro inferiore, per poi pompare con velocità stuzzicandogli la cappella con il pollice dopo averlo fatto venire, mi aggiusto e gli mordo sensualmente il labbro e poi mi stacco, quando le porte dell'ascensore si aprono, usciamo dall'ascensore tutti e due eccitati, mi fa entrare in macchina ed entro anche lui facendo il giro e passando dal lato dell'autista, e mette in moto andando in un posto che io non conoscevo.
Poco dopo arriviamo davanti a un Hotel c'era scritto cinque stelle, non faccio domande e scendo dalla macchina nello stesso momento che scende lui.
Poi andiamo di fronte a un portone tira fuori una chiave dalle sue tasche, e poi mi prende la mano portandomi dentro un ascensore, mi guarda con desiderio, e poco dopo le porte dell'ascensore si aprono e velocemente mi porta dentro una stanza, e dopo aver chiuso la porta mi sbatte al muro rudemente e mi si avvicina ,e mi bacia con foga mordendomi il labbro e tirandomelo un po', metto le mani sul suo petto sentendomi eccitato e lui mi toglie la maglietta e mi conduce in stanza mentre ci baciamo, arrivati in stanza mi butta sul letto, si toglie la maglietta e torna a baciarmi con più foga poi inizia a slacciarmi i pantaloni e faccio la stessa cosa io, finché lui si stacca da me e togliendomi i pantaloni e le mutande, se li toglie poi anche lui mettendosi il preservativo e girandomi a pancia in giù, senza alcuna apparente fatica.

Mi penetra con forza, sento il dolore, anche perché per me è la prima volta, e mentre lui inizia a dare spinte dentro me, inizio a sentire un po di piacere, ma trattengo il fiato aspettando che il dolore sparisse del tutto.
Finché dopo qualche minuto, mi arriva un'ondata di piacere e inizio ad assecondare i suoi movimenti con i fianchi mentre lui mi lascia una scia di baci sulla schiena, e mi fa alcuni succhiotti mentre va più forte, tenendo le mani sul mio sedere, e mentre è dentro di me, si ferma e mi fa mettere a novanta, poi sento le sue mani accarezzarmi i fianchi, e prendendomi il membro in mano e iniziando a pompare con velocità, gemo eccitato più che mai e mi mordo il labbro mentre lui riprende a muoversi dentro e fuori velocemente, e sento che sta per venire mentre mi stuzzica la cappella con il pollice e mi lascia baci bollenti sulla schiena arrivando al collo <<ohh Harry>> Gemo <<sto per venireee>> ansimo andando a ritmo con il suo bacino, geme anche lui dando una spinta violenta e venendo dentro di me.
Poco dopo vengo anche io mentre lui pompa il mio pene, poi lui si stacca mi gira e mi bacia con foga, facendo intrecciare le nostre lingue mentre io gli accarezzo gli addominali.
<<scusa ora devo andare>> dice guardando l'ora e lasciando un biglietto sul comodino e poi inizia a vestirsi.
Mi bacia, e quando ha finito sorridendomi, se ne va.
Inizio a vestirmi anche io, prendo il biglietto e sorrido leggendo il suo numero di telefono.
Scendo e prendo un taxi, arrivato a casa mi metto nel letto e dormo.
L'indomani mattina decido di scrivergli un messaggio "Ehi Harry oggi ti va di vederci al solito posto? Mi manchi già"

Aspetto la risposta che non tarda ad arrivare, suonano alla porta e vado ad aprire, e lo vedo teso e sexy
<<che succede?>> gli chiedo
<<Mh niente tranquillo lou>> sorride e mi bacia dolcemente per poi entrare in casa
<<Come facevi a sapere dove abito?>> chiedo stupito e lui mi guarda e provando a fare un sorriso mi dice
<< beh..segreto...shh>>
Lo guardo triste per lui, e anche perché mi rendeva triste vederlo così << dai dimmi che hai>> dico e mi siedo sul divano
<< Mh senso di colpa....>> sussurra a bassa voce
<<Verso di chi?>>
<< Una ragazza>>
<<Ah>> dico deluso
<< Tranquillo.... Nel senso preferisco di gran lunga te...ma beh le ho mentito, e niente... >> mi guarda negli occhi
<<okay>> ricambio lo sguardo sorridendogli, lui mi sorride e poi guarda il telefono, corrucciato si mette il telefono all'orecchio e mi dice <<scusa devo andare>>

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top