IL FANTASMA INNAMORATO di: Bathilda Bath          

Una volta, tanto tempo fa,  c'era un fantasma, un tale chiamato Elrick Connery, scozzese, che quando era ancora in vita era stato un mago, un auror.

Era morto mentre stava indagando in un borgo babbano su degli strani decessi  di donne.

Erano avvenuti in circostanze molto diverse l'una dall'altra e non vi era niente in comune tra quelle povere donne. In lui vi era il sospetto che un mago oscuro si stesse vendicando, dopo che tempo prima delle giovani streghe scoperte a praticare la magia erano state mandate al rogo.

 Lui stava investigando sull'identità di questo presunto terribile mago, quando cadde in terra morto in circostanze mai chiarite.

Ma lui era voluto tornare come fantasma perché sentiva di dover mandare avanti il proprio compito di auror, quindi era rimasto in quel borgo girovagando e continuando anche da fantasma a fare domande alla gente del posto.

 Con sua enorme costernazione non aveva ancora però  scoperto niente, dopo secoli e secoli di investigazioni. Si era ormai arreso quando un giorno, conobbe una bellissima e giovane donna di nome Yvonne che nonostante la prematura  età, era la felice sposa di Nathaniel un fabbro. 

Elrick ne rimase folgorato e se ne innamorò. Ma purtroppo sapeva che non c'era speranza di essere contraccambiato avendo già avuto approcci con altre donne che lo avevano ovviamente rifiutato dicendogli che sì, era un simpaticone e di bell'aspetto ma che purtroppo era un fantasma.

 Lui si disperava non potendo approcciarsi a loro fisicamente e ne soffriva parecchio. 

  Poteva  solo attraversare i muri e oggetti solidi ma non poteva toccare nessuno.

 Al massimo la gente venendo a contatto con lui, avvertiva solo una sgradevole sensazione di gelo umido. Ma un giorno Connery venendo a contatto con il marito di Yvonne non si sa come, finì per  sfiorarlo e nell'impeto di questo gesto miracoloso gli passò attraverso, entrando in lui e riuscì incredibilmente a possederne il corpo, Elrick era tornato tra i vivi!

 Non si capì che cosa successe a Nathaniel, la sua anima, dove scomparve?!?

 Nessuno notò niente così Elrick, sotto le sembianze di Nathaniel, andò a casa dalla bella Yvonne. Finalmente poteva toccarla, baciarla e stare insieme a lei.

 Ma  nei giorni successivi la stessa Yvonne noto che nel marito era avvenuto un cambiamento considerevole nel modo di agire, negli atteggiamenti e nel rapportarsi con lei, e anche nel suo mestiere non rendeva più come prima. L'uomo che aveva sposato non le piacque più e decise di lasciarlo. 

Disperato Elrick, si tolse la vita e, non tornò, non torno più come fantasma non avendo più niente per cui vivere, decise di passar oltre.

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                                                                     NOTE:

[IL BORGO BABBANO A CUI SI RIFERISCE LA STORIA POTREBBE ESSERE SALEM NELLA SUA CACCIA ALLE STREGHE, QUINDI SIAMO NELL'anno 1692]

[Dal diario (segreto) ritrovato un secolo e mezzo dopo gli eventi del 1692, appartenuto a un fornaio, un certo Mark B; ecco la dicitura datata 3 maggio 1692:

"Ho finalmente tolto di mezzo quel tale di nome Connery, che per i miei gusti faceva troppe domande ''inopportune!"

[Quel mago che aveva ucciso quelle donne innocenti per vendicarsi, esisteva davvero, come possiamo ben intuire era qualcuno che viveva in quel borgo, camuffatosi da normale fornaio babbano, era passato inosservato all'auror che infine aveva ucciso per poter stare tranquillo].

                                                                         COMMENTI DEGLI STUDENTI

Commento di Ginny Weasley: Scommetto che Mirtilla Malcontenta sarebbe felice di poter tornare in vita solo per angariare ancora la sua acerrima nemica Olive Hornby responsabile indirettamente della sua morte.

Commento di Hannah Abbott:

Non ho mai sentito di un fantasma che si innamora! In effetti potrei chiedere se in cinquecento anni, Nick quasi senza testa si è mai innamorato?!

Scusa Hannah ,ma hai mai sentito parlare di privacy?!? Sono certo che un Sir come lui consideri tale frivola curiosità, maleducazione! Ribatte impettito Percy Weasley.

E'triste come Elrick abbia sprecato e alla fine distrutto la sua possibilità di rifarsi una (letteralmente)seconda vita, e certamente tale possibilità non fu mai data a nessun'altro. (Nel contesto stesso della fiaba si intende)Commento di: Angelina Johnson

Scommetto che molti fantasmi senza una morale accetterebbero di tornare, quelli che di certo sacrificherebbero qualcun altro per loro stessi.  Commento di CHO CHANG

[Confidenza  di Ron ad Hermione: Mirtilla Malcontenta ha una cotta per Harry!😯 Meglio non dirle di questa fiaba! ]

Oppure invece sarebbe potuta essere un' occasione per mettere a posto le cose! Mi spiego meglio: Se a Elrick fosse stato concesso di tornare in vita per adempiere concretamente al suo 

compito, investigando per scoprire la verità sui fatti del 1692?!? Facendo finalmente giustizia e trovando l'assassino di quelle innocenti povere donne! COMMENTO DI: Leonard Ulysses Prewett 

Commento fatto dal fantasma di Katreen "con l'ombrellino"e trascritto dal parecchio divertito studente, Julius Simon Good (1962) : Io tornei volentieri nel corpo di Flora Gherda Nott l'esaminatrice che mi bocciò ai M.A.G.O.(esami per il diploma ),solo che non so che fine abbia fatto! Mi ricordo che allora era molto giovane.[Questo commento oltraggioso va subito eliminato! appunto della Professoressa Mcgranitt dopo la lettura del compito]

I fantasmi non hanno voluto accettare la morte, avendone forse paura, sono rimasti tra i vivi per poi pentirsi di quella condizione di non vita e di non morte assoluta, che non consente loro di trovare la pace. Alasdair Ettore Black(1973)

La vita e la morte sono concetti molto strani e oscuri. Nessuno riesce a trovare una risposta a tali domande; ad esempio se può un fantasma, in qualche modo risolvere la sua situazione. La risposta che viene data in questa fiaba è spiazzante. Tante le domande, come ad esempio cosa c'è dopo la morte? Si potrà mai trovare la pace e giungere un posto migliore da fantasma? John Richard Malfoy(1974)

Questo racconto pone una questione inimmaginabile, un dilemma impossibile, assurdo lontano miglia e miglia dalla nostra realtà. Infatti questa cosa è possibile solo nel fantasy. Tantissimi i dubbi ad esempio,cosa accade all' anima se lascia il corpo, dotato ancora della vita,come succede a Nathaniel, il poveretto è realmente morto?

Dove vaga l'anima dopo che Elrick ne prende il corpo? Potrebbe mai tornare in qualche modo? O in qualche forma?  Commento di Fergus Lanciliot Gilch

Nella realtà muori se succede qualcosa al tuo corpo ma invece qui il corpo resta illeso dopo questo scontro, possessione-abuso. Quindi Nathaniel (secondo me) sarebbe potuto tornare in un primo momento. Avrebbe avuto una  possibilità in qualche modo di tornare nel suo corpo! Commento di:Remus Lupin (1975)

 Alcuni di loro sono tornati come fantasmi in una esistenza di non vita perché angariati da sensi di colpa per qualcosa che hanno fatto e volendo forse così espiare. Commento di:Deianira Lumacorno (1979)

[Quale fantasma con le catene  vi ricorda quest'ultimo commento, cari appassionati lettori?]

Commento di Hermione Granger:

Mi piacerebbe sapere qualcosa sulla caccia alle streghe avvenuta dalle nostre parti,in  Inghilterra e Scozia! Forse potrei chiedere al professore fantasma  di Storia della magia,Cuthbert Rüf.

Interviene Ron Weasley: Non ne ha gia parlato ?!? Te lo chiedo perchè non ne ho idea, durante le sue tediose lezioni, io sogno letteralmente di essere  Caposcuola o Capitano della squadra di Quiddich!!

*NOTIZIE CIRCA LA FIABA ''IL FANTASMA INNAMORATO ''

Secondo alcune voci sembra che questa fiaba sia stata ispirata da un amico della Bath, Desmond giovane scozzese che le confidò di avere uno zio fantasma, Reginald Uther. Non si sa perché sia voluto rimanere un fantasma dopo la morte. Dalla sua storia che lascia a bocca aperta chiunque,si può intuire che sia rimasto talmente sconvolto dal fatto che dopo essersi smaterializzato da casa sua si sia poi materializzato per errore dentro un vulcano!

Un'altra versione invece è quella di un fantasma di nome Gideon, il tutt'ora proprietario di un negozio di vasi egiziani.I suoi clienti lo pagano normalmente dopo aver fatto l'acquisto e, nonostante lui non se ne faccia più niente dei soldi, continuano a pagarlo essendo ormai affezionati a lui da molto tempo. Ma tra questi purtroppo c'è anche chi prende e non paga,lui furibondo racconta loro la storia di come Elrick,un fantasma, riesce a impossessarsi del corpo di un vivente, terrorizzando con questo racconto i clienti disonesti.