I vampiri sono creature esistenti anche nel mondo reale.

A quanto pare, sono esseri pallidi e si cibano di sangue,  prevalentemente di quello umano e indossano sempre un papillon rosso sangue. Vengono studiati in Difesa contro le Arti Oscure e non vengono considerati maghi. Il trattamento dei vampiri è addirittura regolato dal Ministero della Magia. Spiegazione di: Damon Robert Jack Stone EX Studente Tassorosso.

Icarius Smith: Tali creature sono presenti copiosamente nella letteratura fantasy babbana.

 Intervento speciale di Hermione Granger: Nella finzione appaiono solo un po' pallidi, vengono presi per malaticci e sono solitamente riservati e solitari.

 Di tanto in tanto spariscono dal posto in cui vivono, per ripresentarsi anni dopo, addirittura secoli dopo, così da non essere ricordati e riconosciuti da nessuno, considerando che sono immortali e che il loro aspetto non muta mai. La gente non è cosciente che quella persona che ti sta vicino in realtà potrebbe essere un vampiro perchè si sono ormai perfettamente adattati, confondendosi nella comunità.

Alcuni sembrano dei normali adolescenti e  frequentano anche il liceo

Nessuno sa della loro esistenza, tranne gli altri vampiri coi quali sono entrati in contatto, le persone vicine alle loro vittime e alcune persone che,  per vendicarsi e mettere fine alla loro stirpe, diventano cacciatori di vampiri, andandosene in giro in gran segreto con dei paletti o   proiettili di legno.( il legno ferisce e puo' uccidere un vampiro) Succede anche che, per una serie di cose,  si leghino a  una ristretta cerchia di  umani facendo loro condividere questa verità, e quindi esponendoli a una  realtà  finora celata a tutti; portandoli a  mettere a repentaglio  la propria vita nell'  affrontare vari pericoli. 

Avviene spesso (ma non sempre ) che  nel tempo gli umani, iniziano a considerare  questa aspettativa di vita e ponderano  di poter  un giorno  diventare come loro.

 Sono i vampiri stessi che possono trasformare gli umani in vampiri. Questa decisione drastica e importante viene presa  in special modo quando  un vampiro e un'umana scoprono di essersi innamorati non volendosi mai separare. L'umano che fa questa scelta sa che beneficerà  di  poteri che queste creature possiedono, ma rinunciando così  alla possibilità di invecchiare o avere dei figli e vedendo invecchiare e morire le persone che amano, che possono essere  amici o familiari. 

Nella  realtà tutti sappiamo della loro esistenza e che l'aglio li tiene lontani.

Roger, ex studente Corvonero: Invece in alcuni  fantasy non vengono allontanati dall'aglio ma addirittura lo gradiscono, cosa ammessa per altro da loro stessi durante una semplice chiacchierata culinaria. Nella realtà esistono perfino dei prodotti fatti apposta per loro, come i lecca lecca al gusto di sangue. Al contrario, invece, nel fantasy non si sa cosa mangino o se c'è qualche cibo che possa nuocere loro; invece nella  realtà siamo ben coscienti della loro esistenza tanto da produrre tali "leccornie" apposta per loro, essendo almeno   sicuri che l'aglio li allontana!

 Neville:Dei vampiri ne hanno parlato  quegli imbroglioni lestofanti  di  Raptor e Allock raccontando di dubbi incontri  con queste creature.

Seamus:Sì, Raptor aveva cosparso l'aglio per tutta la sua aula  di Difesa contro le Arti Oscure perchè, ne era terrorizzato... emanava un fetore orrendo, parola mia!

  Ginny: Harry mi ha raccontato  invece che durante una serata al Club del professor Lumacorno,(un club formato da  studenti  selezionati dal professore stesso ) ha visto un tizio di nome Sanguini sfuggire via velocemente alla vista di uno specchio. Guarda caso agghindato proprio con un papillon rossissimo. Chissà se è vero che i vampiri non si riflettono in alcuno specchio. 

E se è vero che bruciano alla luce del sole!

Era  Fox: Mah...c'è un vantaggio  nell'essere vampiri: Il fatto che  non possono "morire". I vampiri hanno la possibilità di 'vivere'in eterno.

Athena  Igraine Fox Sì Era, ma tieni in considerazione a quale istinto sono purtroppo devoti:quello di bere sangue per mantenersi in vita; sono condannati a far del male agli altri anche se non vorrebbero.

Sempre meglio dei fantasmi, sono in un certo senso più vivi. Loro almeno  hanno un corpo solido. rimbecca Era

Albert Alvarr  Lovegood:

Ne approfitterei per parlare delle Cronache di Finn, il Fantasma Vampiro.E' una trilogia  fantasy scritta nel 1980 da Marcus. A. Scamander. Ambientata  a Hogsmeade, nello specifico nella 'Stramberga Strillante', si tratta di  un rifugio che ancora   all'epoca si riteneva fosse il luogo  più  infestato  dai fantasmi di tutta la Gran Bretagna ( Si è scoperto poi che non era altro che il rifugio dello studente licantropo Lupin, durante le trasformazioni nelle notti  di luna piena).

Parla dunque, di un vampiro trasformato poi in fantasma al momento della 'morte '.

Fu trasformato in spirito da una strega  di nome Azirhà Morgòs  nel Medioevo, per via delle sue  malefatte da  vampiro. Girovagava  così da millenni nella cittadina, vedendo la vita  di tutti i giorni scorrere davanti agli occhi. Stava ad ammirare  le persone, le cose  e  percepiva altresì gli    odori (non poteva dilettarsi in un ballo con una bella fanciulla, né eseguire al pianoforte  una qualche sonata di Chopin che lui adorava, né passeggiare in un boschetto autunnale; tutte cose che lui bramava dolorosamente  ).  Osservava passivamente non potendo interagire con alcuno; tale impedimento   era  propizio in special modo quando (anche se  di rado) i suoi mai del tutto  sopiti istinti vampireschi  si risvegliavano. Lui, abitualmente  si recava nella Stramberga Strillante per    sfogare la sua frustrazione tra fruscii, imprecazioni, scricchiolii e folate di vento.

La frustrazione di Finn, l'unico  ibrido della sua specie, si attenuò quando conobbe un giorno  del 1950, Gwendolyn  Morghein detta Gwen, una giovane ventunenne  francese immigrata[frequentò per caso la scuola di Beauxbatons??😂] ;era una scrittrice di fiabe molto apprezzata. Conobbe Finn in una insolita  circostanza.  Il fantasma si recò quel giorno sul campanile di una chiesa perchè voleva disperatamente il 'perdono' di Dio e  avere il  consenso di passare oltre, ponendo così fine al suo infinito tormento.  Quel  mattino Gwen, incamminandosi dopo aver assistito alla messa domenicale, sentì un fruscio proveniente  dal fantasma.

 Attratta e incuriosita raggiunse di soppiatto il campanile dove trovò  lo spettro dannato.

Un essere dallo sguardo magnetico che emanava l' aura  di chi combatte una battaglia interiore  tra bene e male. Una creatura ambigua, che vuole far del  bene ma che è anche  capace di far  del male da cui è  pericolosamente attratto. Si intravedeva   un inquietante guizzo di perversione negli occhi azzurro ghiaccio, capelli nerissimi, ricci, tenuti  insieme  da un cordino   di seta rossa. Era dotato di lineamenti delicati  come scolpiti in un  marmo candido albino. 

 Provò un' attrazione folgorante per lui tanto da porre fine  in  giornata alla relazione che aveva da anni col suo promesso sposo Marcell Artùir. E lui trovò finalmente in lei  un  disperato appiglio per sopportare le  sue pene e tormenti. Passavano  molto tempo insieme  su quel campanile a chiacchierare per ore. Finché un giorno lui capì di essere follemente innamorato della giovane. Intrapresero  una relazione pura, spirituale e sincera. 

Lei col tempo gli presentò i suoi amici; tutti loro furono colpiti dal suo strano fascinoso carisma.

 Tra questa comitiva  di amici  si annoveravano anche degli  auror, uniti nella guerra contro  dei vampiri tornati  in vita grazie ad uno misterioso ancestrale  rituale. Si organizzavano in  bande, creando caos, scompiglio e portando  panico dovunque andassero.  Fu così che Finn aiutò negli anni i suoi nuovi  amici e la sua amata Gwen nella lotta contro i vampiri, avendo il vantaggio di potersi spostare da un luogo ad un altro, indisturbato, perché poteva rendersi invisibile;  poteva spiare così i suoi simili e e rivelare le mosse alla squadra di auror. C'è da sapere che  fino a quel momento il pericolo era  limitato  in quanto almeno il numero dei vampiri rimaneva tale perché, un semplice  vampiro non può trasformare gli umani in creature della  notte. Ma quando poi il 'Principe', il primo  vampiro in assoluto , tale Sir Gregory Odin Sendar Myror Aridian De Vil fu inaspettatamente  riportato in vita, fu chiaro a tutti che  costui era l'unico vampiro in grado di creare altri della sua specie. I governatori  e gli auror andarono nel panico più totale.

Dopo molti tentativi per sconfiggere il Primo vampiro, scoprirono   un rituale che doveva essere  effettuato dai più importanti stregoni a cui spettava  il compito di  catalizzare  il potere derivato da colui che ha  il cuore più puro di tutti(costui dovette superare delle ardue  prove per provare di esserlo ).

[ ARRIVIAMO  COSÌ  AGLI ULTIMI CAPITOLI DELLA TRILOGIA ]

Dove si scopre una cosa che Finn stesso non ha mai saputo e cioè:

La strega Azirhà Morgòs aveva aggiunto una clausola alla maledizione: se egli avesse pianto lacrime di vera disperazione sarebbe tornato umano. 

E un giorno credendo che Gwen fosse morta per  via di un vampiro chiamato Kirdan, pianse lacrime che avevano l'aspetto di fulmini sferzanti. 

Dopo qualche istante che parvero anni e sopraffatto   da enorme sbalordimento   per tutto ciò che stava avvenendo, tra i singulti  si rese conto di essere tornato  umano.

Poteva finalmente vivere la sua vita con l'amata ragazza come aveva desiderato  dal primo momento che l'aveva veduta. 

Seamus: Che fantasy scontato e prevedibile, dovreste  invece leggere il Signore degli anelli!

Un fantasy avvincente ed epico, un vero precursore del fantasy!

Albert:Invece  mia cugina Luna, qualche anno fa ne era ossessionata!!

Ginny:Ok,ammetto di essermelo  fatto prestare dalle sorelle Padma e Calì Patil qualche annetto fa, durante le vacanze estive!! Non è poi così male, Seamus.

Icarius Smith:

La trilogia è best seller  in Gran Bretagna e Scozia e va soprattutto di moda tra i giovanissimi .Il suo primato è stato spodestato solo da Magicamente Io di Gilderoy Allock nel 1992 (che fu al primo posto dei best seller della Gazzetta del Profeta in quell' anno'; successo che detenne fino a quando non fu scoperto quale impostore sedicente super mago fosse ).

Il libro di Scamander ha avuto il primissimo posto per anni tra i best seller della Gazzetta del Profeta ,inoltre ebbe il merito avvicinare molti giovani alla lettura. Fece incetta di vari premi , il premio 'Il bardo Beda' e i premi babbani   'Dracula' e  'Bilbo Baggins', conferiti grazie al successo riscosso  nelle  librerie babbane  dovuto ai  lettori andati in brodo di giuggiole per la saga. 

Tutto ciò fu possibile grazie al sagace editore  babbano Matt Jacob Kowalski.   Nel nostro mondo ebbe poi  una breve battuta d'arresto a causa del libro di Rita Skeeter 'Vita e menzogne di Albus Silente' che riscosse un  discutibile  successo nel 1997. Attualmente le Cronache di Finn si piazzano al secondo posto dopo 'La battaglia di Hogwarts, la caduta del  Senza naso  Signore Oscuro'. Di Xenofilius Lovegood 

Seamus e Neville: Confermiamo!!! Almeno, non deve aver avuto problemi di naso chiuso causati da raffreddori.

*Gli auror vennero  rinominati nell' edizione  babbana  come 'Cacciatori' e Hogsmeade venne sostituto   da un nome  di fantasia.  

Damon Stone: Oggi, 31 Luglio è il compleanno di Harry Potter, ne approfittiamo  per augurargli un Buon Compleanno!!

 Ginny, cosa  hai preparato per la festa di compleanno  del tuo fidanzato? 

Ginny:Non è il mio fidanzato, Damon,ci siamo già sposati un anno fa!