HARRY POTTER E I DONI DELLA SORTE (PARTE 2)
Dopo anni di attesa ecco qua l'ultimo capitolo del libro.
Il film inizia con Zio Voldy che apre la tomba di Silente, mettendo in pratica le lezioni dei profanatori della tomba di Mike Bongiorno, prende la bacchetta di Sambuco e lancia una magia verso l'altoi tanto per fare il figo.
Renato Zero se ne sta davanti a una finestra a guardare i suoi schiav-cioè...studenti, pronto ad esibirsi per i controllori del treno venuti ad assistere al concerto del loro cantante preferito. Il tutto è accompagnato da una colonna sonora epica e drammatica, che il sottoscritto sta fischiettando in questo momento.
Dopo il titolo e dopo che Enrico Vasaio ha finito di fissare la tomba del povero Dobby, il famoso trio...
...ah non questo
Dicevo... Il famoso trio parla con Ollivander e fa affari con un folletto, che ispira così tanta fiducia che sinceramente mi sarei sentito più al sicuro nella casa di paglia del primo porcellino piuttosto che con lui.
Dopo aver fatto bere la Pozione Polisucco a Hermione e Ronaldo, e aver messo il Mantello dell'Invisibilità ad Harry per nascondere l'infam-ehm-il folletto, i nostri eroi si materializzano a Diagon Alley, dove, durante il tragitto verso la banca e poi verso la cassaforte di Bellatrice Lastrana, Hermione rischia di farsi scoprire con un "buongiorno" e un recitazione peggiore di quella dei personaggi di telefilm spagnoli o latinoamericani quando mentono.
"La strega più intelligente della sua età."
Ah già... Anche perché una cascata annulla gli effetti della pozione, ma va be'.
Dentro la cassaforte, i tre trovano un Horcrux di Voldemort, ma scoprono che tutti gli oggetti presenti si moltiplicano all'infinito, se toccati. La cosa genera ovviamente una marea di cianfrusaglie e allerta la sicurezza.
Ma nessun problema: il trio Grifondoro sale a bordo di una viverna scambiata per drago, la quale, dopo aver arrostito molte guardie, vola verso l'alto, devasta la reception e varie postazioni da ufficio cariche di folletti, e vola via libero.
Ah...per potersi tenere l'Horcrux hanno dovuto dare la spada di Grifondoro al bastard-ehm-folletto
NOTA D'AUTORE: I DRAGHI HANNO QUATTRO ZAMPE E DUE ALI TUTTE SEPARATE. NELLE VIVERNE LE ZAMPE ANTERIORI SONO FUSE CON LE ALI, COSA CHE LE COSTRINGE, A TERRA, A CAMMINARE COME I PIPISTRELLI.
Zio Voldy arriva alla banca con i suoi scagnozzi e ammazza i pochi sopravvissuti.
Tra i morti vediamo anche Unci Unci (finalmente).
Il Monster Trio
Ehm... il Golden Trio...
...si butta dalla viverna in un lago dove Vasaio ha delle visioni che lo aggiornano sulle condizioni di Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato-Ma-Che-Molti-Nominano-Lo-Stesso. Hermione si infuria perché il quattrocchi ha avuto tali visioni e lui e Ron si cambiano, mostrando il fisico dei vecchi cambiano di briscola, Bepi e Pasquale, nel bar sotto casa.
Si materializzano quindi a Hogsmeade e allertano per sbaglio i membri del Klu Klus Klan nelle vicinanze, ma vengono nascosti nella casa del fratello di Silente, che nutre per quest'ultimo un gran sentimento d'amore fraterno ed è dotato di un ottimismo immenso.
Tale fratello manda il quadro della sorella a prendere qualcuno, che si rivela essere Neville. Questi li conduce in un passaggio segreto aperto da poco fino ad Hogwarts, dove si trova un Horcrux.
La notizia dell' arrivo di Potter nella scuola di trucco e barbatrucco si diffonde rapidamente nel castello e Renato fa riunire tutti in Sala Grande per farsi dire dove si trova. Ma il giovane esce allo scoperto da solo e lo accusa di aver ucciso Silente solo perché le citazioni di quest'ultimo erano migliori delle sue e gli mostra che l'Ordine della Pernice è riuscito a entrare facilmente nel castello.
Il cantante scappa per non affrontare la McGranitt ed è subito festa!
Però Zio Voldy inizia a tormentare subito le menti degli studenti, ordinando di consegnargli Harry Potter per non vedere Hogwarts distrutta.
E i Serpeverde accettano e Gazza sopraggiunge proprio in quel momento, beccandosi dalla professoressa di Trasfigurazione un "emerito idiota" e la richiesta di accompagnare tutte le Serpi nei sotterranei.
I maghetti iniziano a correrre da tutte le parti terrorizzati e i professori si preparano alla battaglia con varie difese magiche.
Scusate, dovevo. I brividi ogni volta.
La barriera magica eretta attorno al palazzo... Beh... Inizia a cadere in tanti pezzi quasi subito sotto gli incantesimi del Klu Klus Klan e, dopo che Ron ed Hermione sono riusciti finalmente a distruggere l'Horcrux trovato alla banca con una zanna del basilico, viene distrutta anche da una magia di Voldy.
Ah già... La Romione diventa kanon alla faccia di chi shippa Dramione o Rolanda o cose simili ahahahaha😈
Enrico Potter scopre che l'Horcrux è il diadema di Priscilla Corvonero e Luna gli consiglia di parlare con il fantasma allegro e per nulla facile da far arrabbiare della Dama Grigia, la quale gli dice che il diadema si trova nella stanza delle necessità.
Cicatriceman giunge nella Stanza delle Necessità, dove trova il diadema, ma si imbatte in Malfoy e i suoi due amici, uno dei quali manda tutto in fiamme e ci muore pure. Il biondino e l'altro vengono salvati e l'oggetto con l'anima dello Zio viene rotto con la zanna di basilisco e gettato nel fuoco.
Nel frattempo fuori c'è il finimondo, con studenti fuori dal letto e studenti nei corridoi, che devono stare fuori dal letto, mostri di ogni genere e sgherri di Senza Naso.
Harry ha una nuova visione dei pensieri di Zio Voldy e scopre che l'ultimo Horcrux è il serpente, Nagini, che si trova insieme al suo possessore verso la rimessa delle barche. Lì assistono ad un nuovo brutale omicidio del Signore Non-Tanto-Scuro, il quale, in una scena che ormai commuove solo chi non ha visto i 472847382 memes fatti con un suo pezzo, sgozza il fidato servitore Renato, convinto così di diventare in tal modo l'unico vero possessore della Bacchetta di Sambuca, la bacchetta più potente al mondo, e perché era un suo hater in segreto.
Ormai in punto di morte, il professore consegna a Occhialiman i ricordi della sua vita tramite una lacrima, per poi morire.
L'Omino Bianco Bianco Più concede un'ora di pausa pranzo e tutti vanno nella Sala Grande per disporre i morti, tra cui anche Lupin, Tonks e Fred Weasley, il cui cadavere ci viene sbattuto davanti così come niente (nel libro in teoria è descritta la scena della morte, no?).
E Gazza passa sullo sfondo con la scopa per cercare di pulire le macerie. Almeno uno che lavora.
Harry, nel Pensatoio, versa le lacrime di Renato Zero: scopre che lui fin da piccolo era innamorato di Lily Evans, che lui per primo vide il cadavere dei genitori e che promise di difendere Harry come pegno dell'amore che provava per sua madre; pur essendo stato alleato di Vold-Non-È-Ancora-Mort, era sempre stato dalla parte di Silente dal momento della tragedia di Godric's Hollow. Scopre anche che lo stesso Silente aveva confidato a lui il segreto più grande: Harry è l'ultimo Horcrux e deve morire per mano del suo stesso nemico. Infine, si scopre che essendo stato colpito da una maledizione posta nell'anello che portava, Silente chiede proprio al cantante di ucciderlo.
E in mezzo ci sbattono un bellissimo "Dopo tutto questo tempo?" "Sempre.", che diventerà dichiarazione d'amore per eccellenza.
Compreso quanto visto nel pensatoio, Vasaio rivela la verità a Testa di Pomodoro e Hermione e si reca nella Foresta Proibita, dove lo aspetta Vold-È-Viv. Una volta lì, il Boccino donatogli da Albus Silente si apre mostrando al suo interno la Pietra della Resurrezione-Che-Non-Resuscita-Un-Cazzo-Ma-Fa-Solo-Vedere-I-Morti, , l'ultimo Dono della Sorte insieme alla Bacchetta e al Mantello. Grazie ad essa il maghetto-ormai-non-più-tanto-etto è in grado di far ritornare a lui i suoi più cari defunti: la madre, il padre, Sirius e Lupin, che lo accompagnano verso le braccia della morte.
Harry si consegna a Voldemort, che gli scaglia contro l'Abadakedavra ma, invece di morire, il ragazzo si risveglia in un limbo, dove viene accolto da Albus Silente, che gli spiega i punti oscuri della storia e lo incoraggia a tornare nel mondo dei vivi per affrontare e sconfiggere lo sponsor del detersivo per bucato una volta per tutte.
Intanto quest'ultimo, con la convinzione di aver ucciso la sua nemesi, avanza verso Hogwarts, obbligando tutti ad inchinarsi al suo cospetto. Fra i combattenti si erge Neville, che estrae la spada di Grifondoro dal Cappello Parlante, scatenando l'apocalisse finale e dando modo ad Enrico Mentan-ehm Vasaio di rivelarsi.
I due rivali arrivano così al duello finale: mentre Harry si scontra da solo con Vold-kitemuort a colpi di magie, Molly Weasley pone fine alla vita di Bellatrice LaStrana, e Neville uccide Nagini, il serpente del Signore Solo-Dal-Vestito-Oscuro, che è l'ultimo Horcrux rimasto. Harry Potter e Zio Voldy si scagliano l'ultimo incantesimo e questi, ormai mortale e non possessore della Bacchetta di Sambuca come crede, muore definitivamente.
E poi passa Thanos.
Harry, dopo aver spiegato a Ronaldo e Hermione di essere lui stesso il degno possessore della Bacchetta di Sambuca, avendo disarmato Draco, che a sua volta disarmò Silente, che al mercato mio padre comprò, decide di non conservarla e la spezza gettandola nel Lago Nero, per poi osservare i resti di Hogwarts insieme ai due inseparabili amici.
Diciannove anni dopo la vicenda narrata i figli di Harry e Ginny e quelli di Ron e Hermione prendono posto nell'Espresso per Hogwarts presso il Binario 9 e 3/4, sotto gli occhi orgogliosi dei genitori che hanno concluso il loro cammino.
Scusate se ci ho messo tanto.
Siamo giunti alla fine anche di questo libro.
È ancora in revisione e voglio pure riscrivere i capitoli (vedrete come).
Vi invito a leggere gli altri miei libri.
Se volete, potete suggerire robe di cui parlare in quello sui temi vari qua (anche su fandom, anime, manga... oltre che su robe reali).
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