HARRY POTTER E I DONI DELLA SORTE (PARTE 1)
Okay ragazzi. Capitolo nuovo dopo più di un anno. Potete mettere giù i forconi e non uccidermi ora. L'avevo detto che sarebbe arrivato prima o poi.
Renato Zero arriva per ultimo a una riunione del Klu Klus Klan, dove Zio Voldy, che vuole una nuova bacchetta, spezza quella del padre di Draco per poi dar da mangiare, da bravo padrone, al suo piccolo serpentino domestico.
Gli zii e il cugino di Harry se ne scappano in un luogo più sicuro e il giovane mago finalmente non ce li avrà più a rompergli i cosiddetti.
Hermione fa venire l'amnesia ai suoi genitori e cancella ogni ricordo che hanno di lei.
I membri dell'Ordine della Pernice organizzano il trasporto di Harry dalla casa degli zii verso un luogo sicuro, la Tana, ossia la casa della famiglia Weasley. Dopo aver bevuto la pozione della plastica facciale, il gruppo composto da maghi occhialuti tutti uguali parte volando su tante scope rubate segretamente alla cameriera.
Ma vengono attaccati, Edvige schiatta, e la Rowling se ne libera in un attimo perché non più utile nella trama, e George perde un orecchio.
Ah già, durante l'inseguimento, Voldy affronta Harry.
Il nuovo Ministro, Rufus, rivela a Harry, Ron ed Hermione l'eredità di Merlino:
-al primo, il mago lascia il boccino d'oro (quello che aveva quasi inghiottito nella sua prima partita di Quidditch) e la spada di Grifondoro, al momento però scomparsa;
-al secondo il Deluminatore inventato da Silente stesso
-alla ragazza il libro Le fiabe di Beda il Bardo.
Niente soldi da quel tirchio, insomma. Miseriaccia.
Durante le nozze del fratello di Ron, i membri del Klu Klus Klan attaccano, incazzati perché nessuno gli aveva invitati.
Perchè il cattivo arrabbiato per non essere stato invitato a una festa e un classico.
Vero?
Harry, Testa Di Pomodoro ed Miss È-leviosa-non-leviosà si smaterializzano a Londra e iniziano le ricerche degli Horcrux, oggetti nei quali il Signore Oscuro ha racchiuso pezzi della sua stessa anima per rendersi immortale.
A Grimmauld Place, casa ereditata da Harry tramite Sirius (lui si che lascia eredità decenti), i tre apprendono dall'elfo domestico Kreacher che il vero medaglione-Horcrux è stato sottratto a Voldy da Regulus Black, ex seguace di Colui-che-non-ha-bisogno-dello-shampoo poi defunto e fratello di Sirius, ovvero il misterioso R.A.B. che aveva lasciato il messaggio scoperto all'interno del falso medaglione alla fine del film precedente.
Scoprono poi da 'n altro che lui l' l'aveva portato via tempo prima, ma che la professoressa Umbridge glielo aveva sottratto con la minaccia di arrestarlo a causa del suo commercio senza licenza.
Il rospo rosa adesso lavora al Ministero della Magia assieme a O'Tusoe, nuovo Ministro della Magia che perseguita i maghi Nati Babbani.
Travestiti da insgamabili impiegati ministeriali, grazie anche alla pozione della plastica facciale, penetrano allora all'interno del Ministero delle Fognature e riescono a rubare il medaglione alla donna, che viene sbattuta contro la sua sedia e stordita.
A questo punto il trio è costretto ad una fuga precipitosa, durante la quale Ron ne approfitta per baciare una donna che non conosce, ma che è la moglie di quello da cui si è travestito, e un membro del Klu Klus Klan riesce a seguirli sino a Grimmauld Place.
Capendo che non sarebbero più potuti tornare lì ora che i cattivoni conoscevano il loro nascondiglio, Hermione conduce la combriccola in una foresta lontana dai centri abitati. Qui si trovano davanti ad un nuovo problema: ogni maledizione o incantesimo eseguito sull'Horcrux non dà alcun segno nemmeno di scalfirlo, e per questo i ragazzi decidono di indossarlo a turno fino al momento in cui non avessero trovato il modo di distruggerlo.
L'oggetto corrode l'animo di chi lo indossa, e provoca un litigio tra i tre, con Ron che decide di abbandonare il gruppo, geloso del presunto rapporto tra Harry ed Hermione amplificato a sua volta ad ogni turno in cui toccava lui portare il medaglione.
A Natale, Quattrocchi e la maghetta So-Tutto-Io proseguono le ricerche a Godric's Hollow, luogo di nascita di Harry e dimora di una tizia e della famiglia di Merlino.
I due si recano alle tombe dei Potter. Là trovano la donna menzionata poco fa, che però, dopo averli portati averli casa sua, si rivela essere Nagini e tenta di ucciderli.
I due si salvano, smaterializzandosi appena in tempo. Nella furia della lotta con Nagini, però, la bacchetta di Harry rimane distrutta, eliminando così la protezione che gli garantiva la bacchetta gemella a quella di Zio Voldy.
Una notte, Harry si imbatte in un Patronus a forma di cerva che lo guida al ritrovamento della spada di Grifondoro in un laghetto ghiacciato. Qui Harry tenta di prenderla, ma durante l'immersione viene quasi strangolato dal medaglione.
Perchè i medaglioni sono più cattivi dei cavalli.
Ron arriva, salva l'amico e recupera la spada.
Harry ordina al medaglione di aprirsi in Serpentese, e l'Horcrux cerca di difendersi mostrando all'aracnofobico le sue paura più recondite, tipo un porno con il suo migliore amico e la ragazza che gli piace.
Accecato dalla rabbia, Ron trafigge il medaglione con la spada, distruggendolo definitivamente.
Riappacificati, i tre si recano dal padre di Luna per avere informazioni sul misterioso simbolo triangolare che l'uomo portava alla festa di matrinonio.
Il signor Lovegood rivela ai tre ragazzi la storia dei Doni della Sorte, ossia della potente Bacchetta di Sambuca, della Pietra della Resurrezione-Che-Non-Resuscita-Un-Cazzo-Ma-Fa-Solo-Vedere-I-Morti, per gli amici La Pietra II (la I era quella filosofa), e del Mantello dell'Invisibilità.
Si rendono ben presto conto che il papà di Luna aveva teso loro una trappola, in quanto voleva trattenerli fino all'arrivo del Klu Klus Klan, nella speranza che così facendo i seguaci di Voldy gli avessero restituito sua figlia rapita.
Il trio fugge, ma viene catturato dai Ghermidori, banda di scagnozzi al soldo del Ministero che davano la caccia ai Babbani, e condotti nei sotterranei di Villa Malfoy, dove ritrovano Luna, il fabbricante di bacchette Olivander e il folletto della Gringott Ucci-Ucci-Sento-Odor-Di-Cristianucci.
Il caro Zio Voldy scopre che la bacchetta più potente del mondo, quella di sanbuca, è sepolta con mago Merlino.
Bellatrix affida i prigionieri a Codaliscia alias Peter Minus ed inizia a intrattenersi con Hermione in una conversazione così pacifica che a confronto una discussione tra donne generata dal fatto che entrambe portano lo stesso abito può solo accompagnare. Il tutto per sapere come facevano ad avere la spada, perché la donna pensava che l'arma si trovasse nella sua camera blindata alla Gringott.
In quel momento interviene in aiuto l'elfo domestico Dobby.
Ne nasce una raffica-sparatoria d'incantesimi, nella quale Codaliscia rimane ucciso, e Dobby riesce a portare al sicuro tutti i prigionieri a Villa Conchiglia (casa del fratello di Ron, Bill). L'elfo, però, viene ferito a morte durante la fuga da Bellatrix che lo pugnala al petto.
Voldy profana la tomba di Merlino ad Hogwarts, entrando finalmente in possesso della Bacchetta di Sambuca.
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