Tutti contro Harry

Nei giorni successivi i Tassorosso, che di solito erano in ottimi rapporti con i Grifondoro, erano diventati decisamente freddi nei loro confronti: una lezione di Erbologia bastò a dimostrarlo. Evidentemente i Tassorosso sentivano che Harry
aveva rubato la gloria al loro campione; un sentimento inasprito, forse, dal
fatto che la casa di Tassorosso molto di rado si copriva di gloria, e che Cedric era uno dei pochi ad avergliene conferita, quando aveva battuto Grifondoro a Quidditch.

- Ernie Macmillan e Justin Finch-Fletchley non mi han degnato di un singolo saluto durante Erbologia. E Ron non mi rivolge la parola da quando abbiamo litigato... -

- Bah... ai miei tempi le amicizie erano più sincere... prendi Hermione, lei sì che è una vera amica. Gli amici veri credono in te fino alla fine, non ti abbandonano per una diceria - gli diceva più volte Rosa quando Harry parlava di quell'argomento con Hlin.

Nel frattempo non c'era risposta da Sirius...

- Caro, Felpato deve fare molta attenzione, per questo ci impiega a mandare una risposta - lo rassicurava Hlin.

...Edvige si rifiutava di avvicinarsi a lui...

- Le passerà, una volta Moonlight è rimasta arrabbiata con me per tre mesi, solo perché avevo usato Proxima -

...la professoressa Cooman prediceva la sua morte con ancor più sicurezza del solito...

- Non starla a sentire, sao com'è fatta, se non predice la morte di qualcuno non è felice. A me predisse che sarei morta l'anno dopo aver finito la scuola schiacciata da un troll... alla fine fosti solo tu che mi tirasti uno di quei pupazzetti babbani che somigliava ad un troll... ancora adesso mi chiedo come facessero a vedere giochi del genere e come mai a tuo padre e a Sirius era venuto in mente di regalartelo...- Harry fece un mezzo sorriso al sentire quella storia.

... poi toccò agli Incantesimi di Appello alla lezione del professor Vitious, dove gli toccarono dei compiti in più: fu l'unico ad averli, oltre Neville.

- Tranquillo, non è la fine del mondo, sei solo un po' nervoso e distratto...- gli disse Hlin lo stesso pomeriggio mentre attraversavano i sotterranei per  raggiungere l'aula pozioni.

- Professoressa White! - la chiamò una studentessa di Tassorosso che riconobbe essere Liza Shutter.

- Harry, Hermione andate in aula che arrivo subito. Dimmi Liza...-

Intanto Harry ed Hermione raggiunsero dopo pochi secondi l'aula di Piton,
scoprendo che i Serpeverde li aspettavano fuori, ognuno con una grossa spilla appuntata sulla divisa in bella vista.
Per un folle attimo Harry pensò che si trattasse di spille CREPA  poi si accorse che avevano tutte lo stesso slogan a lettere rosse che brillavano vivaci nel corridoio sotterraneo scar-
samente illuminato:

- Ti piacciono, Potter? - esclamò Malfoy ad alta voce mentre Harry si avvicinava. - E non è tutto: guarda! - premette la spilla e lo slogan sparì, sostituito da un altro, questa volta verde: POTTER FA SCHIFO.

I Serpeverde ulularono dalle risate. Anche loro, tutti quanti, premettero le loro spille, finché la frase POTTER FA SCHIFO non scintillò intorno a Harry. Lui sentì il calore invadergli di colpo la faccia e il collo.

- Bene, bene, vedo che questo pomeriggio i Serpeverde sono di ottimo umore... immagino sia merito tuo, signor Malfoy - intervenne Hlin arrivando con calma e tirando fuori la bacchetta dalla tracolla - simpatica la scritta, però, almeno secondo il mio modesto parere, c'è qualcosa di sbagliato...- detto ciò sfiorò la spilla di Malfoy e in un attimo  cambiò scritta, questa volta le lettere erano azzurre: MALFOY FURETTO VIZIATO.

-Questo non è divertente professoressa - disse Pansy Parkinson levando la spilla a Draco.

Ron era appoggiato al muro con Dean e Seamus. Non rideva, ne per la scritta precedente, ne per quella che vi era adesso.

- Tanto ne ho un sacco... - poi si rivolse ad Hermione - Ne vuoi una, Granger? - disse tendendole una spilla - ne ho un sacco. Però non toccarmi la mano... me la sono appena lavata, sai, non voglio che una Mezzosangue ci sbavi sopra -.

La rabbia che Harry provava da giorni e giorni parve irrompere dal suo petto come da una diga. Prima ancora di pensare a ciò che faceva, cercò la bacchetta. I ragazzi intorno si ritrassero rapidamente, indietreggiando nel corridoio.

- Harry! - esclamò Hermione in tono di avvertimento.

- Harry non fare sciocchezze - gli intimò la madrina, senza però essere ascoltata.

- Vai avanti, allora, Potter - disse tranquillamente Malfoy, estraendo la sua bacchetta. - Fallo, se ne hai il coraggio...-

Per un attimo si guardarono negli occhi, poi scattarono, esattamente nello stesso istante, senza dare il tempo ad Hlin di fermarli.

- Furnunculus! - urlò Harry.

- Densaugeo! -  strillò Malfoy.

Getti di luce irruppero da entrambe le bacchette, cozzarono a mezz'aria e
rimbalzarono indietro ad angoli diversi: quella di Harry colpì Goyle in faccia, e quella di Malfoy colpì Hermione. Goyle ululò e si portò le mani al
naso, dove stavano eruttando grosse orribili bolle; Hermione, gemendo terrorizzata, si teneva la bocca.

- Hermione! - esclamò Ron, scattando verso di lei.
Harry si voltò e vide che Ron strappava via la mano di Hermione dal suo
viso. Non era un bello spettacolo. I denti davanti di Hermione - già più
grandini del normale - stavano crescendo a un ritmo preoccupante; lei assomigliava sempre più a un castoro mentre i denti le si allungavano, spuntavano da sotto il labbro superiore, dritto verso il mento: presa dal panico, li toccò, ed emise un urlo terrorizzato.

- Hermione tranquilla, adesso andiamo in infermeria - disse Hlin prendendo la mano di Hermione ed uscendo dal cerchio di studenti. - Goyle vieni anche tu! -

- Si può sapere che cos'è tutto questo fracasso? - disse una bassa voce feroce. Era arrivato Piton.

Nel chiasso generale, i Serpeverde cercarono di dare la loro versione dei fatti. Piton puntò un lungo dito giallastro verso Malfoy e disse:

-Spiegati -

- Potter mi ha aggredito, signore...-

- Ci siamo attaccati nello stesso istante! - urlò Harry.

- Ma tu hai cominciato Draco - intervenne Hlin nel tentativo di mettere in chiaro le cose.

- Come no... poi Potter ha colpito Goyle: guardi...-

Piton esaminò Goyle, il cui volto assomigliava a qualcosa che sarebbe stato di casa in un libro sui funghi velenosi.

- In infermeria, Goyle - disse tranquillamente - E tu dov'eri? -

- Dov'ero?! A chiedere al tuo studente di smetterla di istigare Harry, però, essendo che il signor Malfoy non porta alcun rispetto verso di me è successo quel che è successo! - sbraitò la ragazza facendo rimbombare la voce per tutto il sotterraneo.

Piton guardò prima Hlin e poi Draco, rivolgendo a quest'ultimo uno sguardo indecifrabile, ma comunque poco rassicurante.

- Malfoy ha colpito Hermione! - intervenne Ron - Guardi! -

Costrinse Hermione a mostrare i denti a Piton mentre lei stava facendo del suo meglio per nasconderli con le mani, anche se era difficile, visto che ormai
avevano superato il colletto della divisa.
Pansy Parkinson e le altre di Serpeverde erano piegate in due dalle risate silenziose e additavano Hermione da dietro le spalle di Piton.

- Un'altra sola risata e vi saranno tolti venti punti - abbaiò Hlin fuori di sé.

Piton guardò con freddezza Hermione, poi disse: - Non vedo nessuna differenza -

Hermione emise un gemito; gli occhi le si riempirono di lacrime, girò sui tacchi e corse via su per il corridoio fino a sparire.
Fu una fortuna, forse, che sia Harry che Ron cominciassero a gridare contro Piton nello stesso momento; fu una fortuna che le loro voci rimbombassero così tanto nel corridoio di pietra, perché nel confuso clamore Piton non riuscì a sentire esattamente quali epiteti gli scagliavano contro.
Comunque, se ne fece un'idea.

-Vediamo - disse con voce quanto mai suadente - cinquanta punti in meno a Grifondoro e una punizione per Potter e Weasley. Ora entrate, o la punizione durerà una settimana -.

- Se la metti così: settanta punti in meno a Serpeverde per aver cominciato un duello senza permesso e per l'irrispettosità verso un'insegnante da parte di Malfoy. Buona giornata Sev. - disse con un sorriso sarcastico per poi dirigersi in infermeria sperando di trovarvi Hermione.

Son viva, state tranquilli/e che non mi ha torturato nessun mangiamorte... ho fatto l'anno a lavorare e non capivo più nulla.

Quuuindi eccomi tornata in pista!

Spero che il capito vi sia piaciuto!
Adieu snasi❤

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