R for Revenge
Scorpius Malfoy.
All'improvviso, mi ritrovai catapultata nel passato. Rividi me stessa, al binario 9 ¾, mentre papà mi diceva di batterlo in tutte le materie...ed io pensavo che fosse così adorabile che non avrei mai potuto farlo. Rividi me e Domi progettare la mia storia d'amore con lui, un po' per immaginare qualcosa di divertente, un po' perché io ci speravo.
E poi ripensai a quella orribile mattina...e sentii i miei battiti accelerare, il respiro mozzarsi, mentre perdevo lucidità. Lo fissai per quella che parve un'eternità, mentre lui continuava a guardarmi con quel sorriso. Incrociai lo sguardo di Al, che solo allora capì l'enormità del casino che stava per crearsi...e poi, semplicemente, sollevai il braccio e piantai sul viso di Malfoy uno schiaffo potentissimo e arrabbiato.
A quel punto il mio cervello si riaccese, ma era troppo tardi. Ero partita.
- SCORPIUS MALFOY! - gridai sconvolta, mentre alcune persone si voltavano a guardarci.
- Ma sei impazzita?! Come diavolo ti permetti di colpirmi così?! - rispose lui, lanciandomi un'occhiata sconvolta ed arrabbiata insieme. Scossi la testa e gonfiai le guance, voltandomi verso Al, che cercava freneticamente di tranquillizzare gli altri ospiti - Tu! Come hai potuto farmi questo? Hai invitato questo...questo...coso...
Nel frattempo, anche il biondo stava gridando, indicandomi come se lo avessi ferito a morte - Tu devi essere completamente pazza! Che diavolo di persone frequenti, Al?
- Potrei fargli la stessa domanda! - sbottai io, mentre mio cugino ci fissava preoccupato - Scorpius, Rose! Volete stare calmi? State facendo una questione di stato per niente!
- Niente?! - gridammo nello stesso tempo io e Malfoy. Strinsi le labbra, mentre l'altro si voltava a guardarmi e mi studiava attentamente - Rose...Weasley?
Arrossii, ma sollevai il mento - Già!
- E potrei sapere...ah! Quindi tu mi hai appena sfondato una guancia per una cosa che è successa dieci anni fa?! Per quella cretinata? - sbraitò lui, continuando a fissarmi come se fossi pazza.
Lo fissai, semplicemente oltraggiata - Cretinata? CRETINATA? Tu mi hai rovinato la vita, brutto pezzo di idiota! Mi hai costretto a lasciare la scuola, i miei amici...i miei sogni!
- Addirittura...- commentò semplicemente lui, continuando a massaggiarsi la guancia. Gli puntai un dito contro - Sta lontano da me! Io ti detesto...demonio! - gridai, prima di afferrare tutte le mie cose ed uscire dal locale di gran carriera.
Respirando pesantemente, mi materializzai a casa e mi lanciai sul divano, nascondendo la testa sotto al cuscino. Che idiota, che idiota, che idiota che ero!
- Rose! - le mie cugine comparvero all'improvviso, sedendosi attorno a me - Che cavolo è successo?
- Sono un'idiota completa! Era lui! - gridai, sollevando il viso, mentre loro assumevano un'espressione sconvolta. - Quel lui?
- Lo sapevo che non sarei dovuta venire! Io lo sapevo...Dio, che serata orribile! - mi passai una mano tra i capelli e Lily si precipitò accanto a me, cercando di calmarmi. - Rosie...sta tranquilla! Non c'è bisogno di agitarsi così!
- Che poi, se permetti...- borbottò Roxanne, tendendomi una camomilla appena preparata - se lo avessi detto a noi, credo che l'avremmo riconosciuto no? Lo abbiamo visto per ben cinque anni.
- Io invece non l'ho visto bene...- aggiunse Domi, guardandomi negli occhi - Come hai fatto a non riconoscerlo? Com'è?
Sorseggiai la bevanda calda e cercai di non entrare di nuovo in paranoia - Io...davvero, non avevo capito chi fosse...e lui non ha riconosciuto me...eppure avrei dovuto capirlo, no? - domandai con voce stanca.
- Dopo dieci anni? - Lily sollevò entrambe le sopracciglia ed io sospirai. - Beh...credevo che ci sarei riuscita.
- Allora, com'è? - insistette Dominique, curiosa come una scimmia. Arrossii violentemente.
- Beh, lui è...lui è...- accidenti. Avrei dovuto dimenticarmi il suo viso no? Lo detestavo! E allora perché cavolo continuavo a ripensarci? - ...carino. - borbottai infine.
- Non sembri tanto convinta...- buttò lì Roxie con un sorrisetto malizioso - Sai com'è...io Malfoy me lo ricordo...
- Oh, questa voglio saperla per bene! - esclamò Domi ed io le guardai malissimo. - Io lo odio. Quel...quel...disgustoso essere! Non mi ha neppure chiesto scusa!
- Beh, credo tu ti sia vendicata...chissà se il suo bel faccino tornerà del suo normale colore?
- Taci Rox. - sibilai - Non mi interessa.
- Sì, ma...perché tu ci stavi parlando, Rose? - chiese ingenuamente Domi ed io caddi in un ostinato silenzio, mentre loro si scambiavano degli sguardi confusi.
- Quando ti ho persa...A proposito, dov'eri finita? - cercai di tagliare corto, facendo un sorriso tirato.
- Non so, c'era parecchia confusione...e poi ho beccato le altre! Ma non cambiare discorso...allora?
- Niente, ci siamo scontrati...- ripensai al suo viso ed arrossii - e basta.
- Ma io vi ho visti al bar...oh per Merlino! Rose! Ti stava offrendo da bere??? - gridò infine mia cugina, fissandomi sconvolta. Mi feci piccola piccola e annuii. Roxie fischiò - Questa si che è bella!
A quel punto avrei voluto sprofondare - Io non l'avevo riconosciuto! - ripetei nuovamente - Lui mi ha preso al volo...e mi ha fatto quel sorriso che...ed io non ci ho capito più nulla! Ci ho flirtato, capite? Ho flirtato con Scorpius Hyperion Malfoy! E comunque - aggiunsi ancora più disperata all'indirizzo di Dominique - non è solo carino. E' davvero bello. Maledizione!
- Questo porterà molti guai, lo sai vero? - disse Lily con un sorrisetto. Io scossi la testa - Questo poterà molti guai a quell'essere di nome Albus Severus Potter. Molto presto non avrai un fratello!
- Via, vedrai che si risolverà tutto...- disse Domi con semplicità. Io annuii - Sicuro. Tanto non lo rivedrò mai più. Giuro. E farò un bel discorsetto a quel cugino degenere che ci ritroviamo. - mi alzai in piedi - e adesso, scusate, vado a letto...sono sicura che domani mi sarò già dimenticata di Malfoy, di averlo incontrato e via dicendo. - e, soprattutto, avrei dimenticato il suo sguardo, quando mi aveva preso al volo. Facilissimo...
...o no?
***
Liam mi osservò attentamente, stringendo gli occhi appena, prima di scoppiare a ridere - Bel livido!
Ringhiai qualcosa di incomprensibile e fissai con rabbia la mia tazza di caffé - Tutta colpa di quella pazza psicopatica...
- Ehi, non parlare così di mia cugina...sai benissimo il perché del suo gesto - Mi ammonì Al, fissandomi severamente. Strinsi le labbra - Non me ne frega niente...potevamo risolverla in modo civile! Mi ha fatto male!
- Pensa a quanto ne abbiamo fatto noi a lei...- sussurrò Jackie, fissando il cielo azzurro con sguardo triste.
Arrossii. Era vero...ricordavo perfettamente quello che avevo combinato e non ne andavo fiero. Ero stato un completo idiota, non avrei dovuto comportarmi in quel modo...ma era il passato.
- Le avrei fatto le mie scuse, se lei non mi avesse picchiato. - borbottai offeso. Al si strinse nelle spalle
- Sai, non so se le avrebbe accettate così tranquillamente. Erano dieci anni che aspettava di vendicarsi...e ho come il sospetto che non finirà qui.
- Ammettilo, prima ti ha fatto girare la testa! - esclamò Liam, dandomi una gomitata. Scoppiai a ridere - Non dire idiozie! Volevo solo diver...- incrociai lo sguardo di Al e smisi immediatamente
- Beh, che c'è? L'ho trovata carina...non sapevo che fosse tua cugina, okay?
- Stupido Dongiovanni, in ogni caso ti è piaciuta no? - sbottò Jackie, cambiando umore per la tredicesima volta. La gente seduta ai tavoli accanto sobbalzò. Stupidi ormoni!
- Carina.
- Beh, allora è perfetto! - gridò improvvisamente Potter, battendo le mani tra loro. Tutti lo fissammo preoccupati, ma lui fece finta di nulla e mi fissò con una strana luce negli occhi...la stessa che aveva quando progettava qualcosa di decisamente diabolico; tipo quella stupida festa.
- Scorpius...ho trovato la tua accompagnatrice al Gala della Gringott!
Cercai di rimanere calmo - E chi, esattamente?
- Ma Rose ovviamente! - esclamò quello, tutto contento. Jackie nascose il viso sorridente dietro ad un libro per donne incinte, mentre Liam annuiva convinto - Ma sì, è un'idea geniale!
- Molto divertente...già, davvero. - commentai disinteressato, prima di rendermi conto che, come sempre, Al era serissimo - Andiamo! Io non voglio uscirci insieme!
- Ma dai Scorpius, potrebbe essere divertente! - esclamò Jackie, cercando di non ridermi in faccia. La guardai molto male - Non ci tengo a farmi massacrare di botte, grazie tante. Posso trovarne tante di ragazze.
- Non puoi trovarne come Rose. - affermò Al, stavolta più seriamente. Sollevai un sopracciglio
- Ma non mi dire.
- Ammettilo, Scorpius! L'idea che lei ti abbia picchiato ti intriga ancora di più! - si intromise Liam, con lo sguardo di chi la sa lunga. Sorrisi - Come no, Liam, credici.
- Rose è intelligente e buona. Se tu le chiedessi questo favore...
- Finirebbe steso per terra! - rise Jackie, mentre io scuotevo la testa. Al continuò imperterrito
- Scorpius, seriamente. Tutte le donne con cui esci sono delle vere stupide. E francamente nessuno ci cascherebbe mai, alla Gringott. Mentre Rose...lei ha carattere! Ti troveresti davvero bene con lei.
Rimasi in silenzio, mentre immaginavo di entrare al Gala con una come Evie, o come quella ragazza che avevo conosciuto cinque giorni prima...come si chiamava?
Beh, sarebbe stato comunque un disastro.
- Posso trovarne una intelligente.
- Come no.
- Beh, tua cugina mi detesta! E, per quanto possa essere intrigante e sexy, non credo che uscirei con una sconosciuta che mi ha piantato un pugno in faccia! - cedetti, dando finalmente voce ai miei pensieri. Al sorrise.
- Se tu le chiedessi scusa, magari...vi ho visto ieri sera! Fareste scintille assieme. E il fatto che tu la trovi sexy è davvero...irritante ed interessante insieme. - aggiunse ancora, pensandoci su.
- Non sono così disperato da volerle chiedere questa cosa. Posso benissimo farcela da solo. - dissi con tono definitivo, ma non avevo idea di quanto mi sbagliassi.
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