chapter 14


<<Bethney, pssh!>>

<<Forza Bibi. Dobbiamo andare!>>
Sento scuotermi leggermente.
Apro solo un occhio per vedere chi ha interrotto il mio bellissimo sogno.

<<Sebastian, ma che vuoi?>>

<<Jolanda ieri sera ha prenotato una visita per il tuo insensibile e antipatico cane>> Mi tira per una caviglia facendomi scivolare giù dal letto.
Lo ammazzo.

<<Che ore sono?>> Mi alzo e appoggio la testa contro l'anta dell'armadio provocando un piccolo boato.

<<Sono le nove! Ora muoviti!>>

<<Non rompere!>>

Indosso i primi indumenti che trovo nell'armadio e scendo inciampando nell'ultimo gradino.
Okay, questa giornata non è cominciata con il piede giusto.

<<Bethney, finalmente sei pronta!>>

<<Il tuo animale non si lascia prendere! Fra poco giuro che lo mangio>> Sbuffa Sebastian incrociando le braccia al petto.

Con la coda dell'occhio vedo il cucciolo rannicchiato nell'angolo della cucina.
I suoi occhioni sono spalancati.
Sotto lo sguardo di Jolanda, con cautela mi avvicino al suo corpicino.

Inginocchiata davanti a lui aspetto che si calmi prima di prenderlo in braccio.
<<Perfetto, possiamo andare>> Sussurro per evititare di spaventarlo.

<<Ma si può sapere perché ama te e non me?!>>
Starnazza Sebastian rompendo il meraviglioso silenzio che si era creato.

Gli sorrido vittoriosa e mi avvio verso l'auto.
<<Oggi scopriremo che razza è!>>

<<Magari è un chihuahua>> Borbotta il mio amico agganciandosi la cintura.

<<Non voglio sapere che chihuahua tu abbia visto nella tua vita>> Accarezzo le morbide orecchie del mostriciattolo sulle mie gambe.
A primo impatto sembra di taglia media o piccola.

Ma davvero Bethney? È un cucciolo, è normale che sia di questa misura.

<<Eccoci qua!>>

<<I cani posso entrare qua dentro, vero?>>
Guarda la vetrata con un sopracciglio alzato.
Oh dio, non l'ha detto sul serio.

<<È una clinica veterinaria, è ovvio che lui può entrare altrimenti a cosa... Oh lascia stare>> Lo lascio nella sua ignoranza ed entro nel negozio affiancata da Jolanda.

<<Buongiorno, avete prenotato?>> Chiede gentilmente la segreteria osservando il monitor posto davanti a lei.

<<Si, a nome Williams>>

La donna alla scrivania muove le dita talmente veloce che a momenti mi viene mal di testa.
Mi sono sempre chiesta come facciano a memorizzare ogni singola lettera sulla tastiera.
Io a malapena ricordo le tabelline.

Annuisce e con una mano ci indica la porta alla sua destra.
<<Prego potete entrare>>

<<Ciao Jola! Da quanto tempo!>> Ci viene incontro una signora bassina che abbraccia calorosamente la sua amica.

<<Ciao Kate, spero vada tutto bene! Ti ho portato questa palla di pelo>> Mi fa segno di metterlo sul tavolino in metallo.

Non appena stacco le mani dal suo muso comincia ad abbaiare.
Istintivamente ne appoggio una sulla sua testolina.
Che peste.

<<Bene bene, cosa abbiamo qui?>> Infila di guanti in lattice e comincia a fare qualche controllo.

<<Hai detto che l'hai trovato in un cassonetto?>> Mi chiede aprendo la bocca del cane.

<<Si, esattamente>>

<<Volete sapere che specie si tratta?>>
Si gira dopo avergli lasciato un croccantino davanti.

Annuisco e Sebastien incrocia le dita.
<<Fa che sia un chihuahua>> Mi lancia un'occhiataccia mentre trattengo una risata.

<<È un bellissimo alano maschio!>>

Cosa? Un alano?
Mi sta palesemente prendendo in giro.

<<Vuol dire che quella robetta lì diventerà un ippopotamo?!>> Esclama Sebastian con voce troppo acuta.

La signora sorride e ci informa su cosa dovrà mangiare, dove deve stare e quanto crescerà.

<<Wow>> Sussurro vedendo quel batuffolo che fra qualche mese diventerà un gigante.

<<Fra sei o sette mesi raggiungerà già il 90% della sua dimensione, spero che la vostra casa sia abbastanza grande>> Ridacchia sfilandosi i guanti bianchi.

<<Scusatemi, ma potreste dirmi esattamente quanto crescerà?>> .

<<Il garrese arriverà all'altezza di oltre ottanta centimetri, mentre in piedi sulle zampe inferiore può raggiungere il metro e novanta>> Sorride al ragazzo che per poco non gli escono gli occhi dalle orbite.

<<Bene Bethney, vogliamo dare un nome al gigante buono?>> Mi dà una spintarella verso il nostro nuovo animale domestico.

Diventerà enorme, perciò non posso dargli un nome carino e coccoloso, tipo Cody o Gandalf.
Un titolo che sia degno di un alano.
Che rispecchi un po' anche la sua personalità, le sue caratteristiche...

<<Boss!>> Affermo decisa.
<<Allora fai prima a chiamarlo "cane spacciatore"!>>
Scoppia a ridere il mio migliore amico coinvolgendo anche le due donne.

<<Beh a me piace, perciò il suo nome sarà Boss!>>
Faccio indossare la pettorina a Boss e dopo aver ringraziato la veterinaria esco fuori.

Non credo di aver capito la "simpaticissima" battuta di quel idiota, ma se l'ha inventata lui sarà stata sicuramente pessima.

***

<<Siamo arrivati!>> Urla Sebastian lanciando il sacchetto con dentro del cibo sul tavolo.

Il parlottare proveniente dalla cucina si interrompe.
<<Lui chi è?>> Grida il biondo mentre entra il salotto.

Sempre con il cucciolo in braccio lo seguo.
Quando vedo il ragazzo seduto sul divano circondato dai miei amici scoppio a ridere.
<<Non ci posso credere!>> Sorrido ironicamente.

<<Tu?! Che ci fai qui?!>> Spalanca gli occhi.
Sorpresa stronzo.
Vorrei chiedergli se trova ancora attraente il mio fondoschiena ma la voce di Shunko ci interrompe.

<<Vi conoscete?>> Passa lo sguardo da me al tipo seduto davanti a lui.
<<Oh no, fortunatamente non lo conosco e non ci tengo nemmeno>> Sgancio il guinzaglio di Boss per lasciarlo passeggiare per casa.

<<Senti mi dispiace>> Blaterare con le mani alzate.
<<Bethney, non sto capendo>> Yerodin mi fa accomodare vicino a lui.

<<Oh niente, l'ho incontrato al parco mentre correva e ha fatto apprezzamenti poco educati sul mio corpo, allungando un po' troppo la manina>> Sorrido falsamente a quel coso seduto in casa mia.

Cooper e Brayan si alzano con i pugni serrati.
Non è una cosa tanto grave ma diciamo che ai miei amici/fratelli non sta molto bene.
Quando in orfanotrofio andavamo al parchetto e un bambino si avvicinava per giocare con me loro lo cacciavano.

Anche se sono cresciuti, il loro atteggiamento non è cambiato.
Fantastico, no?
No.

<<Ehi ehi, non pensavo che lei fosse vostra amica, calmatevi>> Si alza e indietreggia.
<<Ha ragione, non scaldatevi tanto>> Sbuffo prendendo per i polsi i due ragazzoni.

<<Sono i tuoi schiavi personali?>> Sghignazza indicando me poi gli altri.
Sorrido cercando di sembrare il più innocente possibile.

<<Ragazzi, fategli quello che volete>> Lo liquido con una mano sedendomi lentamente sulla poltrona.
Sembra la scena di un film d'azione!
Fighissimo.
<<Cosa? No, eddai scherzavo!>> Fa due passi indietro quando tutti si alzano contemporaneamente.

Si proprio un bel film.
<<Oh cazzo, va bene ragazzi alla prossima!>> Scappa sbattendo la porta principale.

<<Benvenuti a Monterey amici miei>> Scoppia a ridere Cooper coinvolgendo anche noi.
<<Bene Bethney, hai qualcosa da dirci?>> Con un cenno di capo indica Boss sdraiato sul tappeto.

<<È un alano! Ragazzi avremo un rinoceronte in casa!>> Sebastian batte ripetutamente le mani per la felicità.
Tutti esultano tranne Egor.

<<Ehi amico non sei contento?>> Gli scuote una spalla Yerodin.
<<Io volevo un gatto!>> Sogghigna lanciandomi un cuscino.

<<Vuoi la guerra? Che guerra sia!>> Afferro due cuscini scaraventandoli contro di lui.

In meno di due secondi si aggiungono anche gli altri.
<<Ti ho presa!>> Vengo placcata da Cooper che mi butta sul tappeto. [sopra]

Rido fino a quando non mi fanno male le guance.
Mi mancava divertirmi così tanto.

[Wait, Read!]

Buon Halloween a tutti!🎃👻

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