Capitolo 9 - In cerca di una tata

Dopo un anno e mezzo

Hazel: Shh, sei pronta? <<la piccola Natalie fece segnò di si. Hazel tirò il filo e l'enorme trappola che i due bambini avevano preparato cadde sulla loro tata. Era un secchio pieno di ragni. La povera donna corse via dalla porta mentre il padre stava tornando a casa e vide la scena>>

La donna: Ahhh, <<si tolse tutti i ragni di dosso, si presentò davanti ad Alton e disse>> Io me ne vado! Questo è troppo! <<Alton guardò la donna anziana ,guardò verso le scale e improvvisamente Hazel e Natalie si nascosero>>


Dopo mangiato

Natalie : Papà è arrabbiato <<sussurrò>>

Hazel: Chiediglielo.

Natalie: Chiediglielo tu.

Zelda: Avanti Tomo,non fare quella faccia. Quelle povere bambine si sono divertite un sacco. Hazel è un genio ha creato una trappola, e Natalie ha preso i ragni in mano,dovresti essere fiero! <<come al solito Zelda non poteva interagire con loro però parlava>>

Alton: Si sono arrabbiato. <<le bambine si zittirono>> non potete mandare via ogni tata che viene, questa era la sessantacinquesima che se ne va, lo sapevate? <<i bambini guardarono verso il basso dispiaciuti>>

Hazel: scusa papà << Alton vide il viso di Hazel e ad un tratto la sua immagini si sdoppiò, da un lato vedeva Zee e da un lato vedeva Hazel>>

Zelda: So a cosa pensi.

Alton: Ascoltatemi bene. Io devo lavorare, se non lavoro non posso comprarvi nulla capite? E siccome nel momento in cui lavoro non posso stare con voi, devo affidarvi a qualcuno..

Zelda: Eh? A vecchie donne anziane di non so quanto? Beh da un lato è positiva la cosa <<sorrise>>

Alton: Sù, andate a lavarvi i denti, lavo i piatti e torno.

Hazel/Natalie: Ok papà.<<Le bimbe salirono sopra e Alton rimase giù>>


Zelda: Stavi pensando a quella volta, vero? Quella volta che mi avevi sgridato e che avevo fatto quella faccia e tu mi dissi che ti dispiaceva e per farmi ridere dissi che non dovevo fare quella faccia perché sembravo troppo innocente. <<Alton sospirò>> Tu non hai bisogno di una tata, tu hai bisogno di una donna.


Nel frattempo nella città di Liverpool

Una giovane ragazza dai capelli castano chiaro, carnagione chiara, alta 1.76 cm, aveva le labbra ricoperte di rosso, matita, eye-liner, un bel corpo ed era seduta su una sedia

Un signore: Allora signorina, come si chiama?

Ragazza dai capelli castani: Il mio nome è Zoe..<<I tre signori osservavano la ragazza>> Mi chiamo Zoe Wilson, sono australiana, sono arrivata in questo paese circa 5 anni fa, ho studiato presso l'università di Oxford e ora sono in cerca di lavoro, mi hanno detto che devo avere esperienze di lavoro nel mio curriculum. Accetto qualsiasi lavoro, mi hanno detto che questa agenzia mi avrebbe trovato lavoro ecco perché sono qui.

L'altro signore: Se prova su internet ne troverà , ma noi faremo il possibile non si preoccupi..

Zoe: La ringrazio <<sorrise>>


Uscì dall'ufficio e tornò al suo appartamento, bussò alla porta e si aprì.

Gia:Zoe!

Zoe: Si lo so, sono in ritardo mi dispiace.

Gia: Ho preparato tutto io sai?

Zoe: sono stata ad un meeting. Sorry.

Gia: Ma non ti hanno dato risposta anche sta volta vero?

Zoe: già, ma credo che devo iniziare a cercare. <<Il cellulare di Zoe vibrò>>

Gia: Brandon?

Zoe: Si <<sospirò >>

Gia: Dovresti cambiare numero.

Zoe: Sembra dispiaciuto.

Gia: dispiaciuto per essere andato a letto con Janet? La tua ex migliore amica?

Zoe: sai che non risponderò però un po mi manca sai?

Gia: È normale che ti manca, ma tu ti meriti di meglio.

Zoe: Non lo so Gia, non so più che cosa merito..

Gia: Avanti ci sarà un ragazzo migliore che ti saprà amare e non ti tradirà mai, perché non saprà nemmeno cosa voglia dire quella parola.

Zoe: Gia, lo spero tanto.

Gia: Sù, vieni, andiamo a mangiare << Zoe guardò verso la finestra dove vide il cielo stellato e andò in cucina con l'amica>>


Casa di Alton

Zelda: <<uscì fuori a prendere una boccata d'aria>> Hey Mr postino tutto bene?

Mr postino: tutto bene..

Zelda: signora?<<fece cenno con la testa>>


C'erano molti fantasmi nel vicinato e in un anno e mezzo Zelda era riuscita a conoscerli quasi tutti. Il postino era stato investito da una macchina proprio di fronte casa di Alton,invece la signora era la vicina di Alton morta di vecchiaia.

Zelda: Che bello il cielo. Magari quello vedesse ogni tanto fuori.


Flashback di Zelda

Alton: eccoci qui.

Zelda: Ma non ci sono stelle.

Alton: Le stelle?

Zelda: Si senza le stelle non vivo, e la luna dov'è?

Alton: Perché ? È necessario?

Zelda: certo! Per me la luna mi rende calma perché è così bella lì sopra con le sue stelle.. Sai c'è una legenda..

Alton: quale legenda?

Zelda: dicono che la luna e il sole non si incontrano mai però quando si incontrano fanno l'amore e questo avviene il giorno dell'eclissi.

Alton: Eh io e te quando faremo l'amore?

Zelda: l'amore? <<sorrise>>

Alton: Scherzo..Ho una domanda..

Zelda: Dimmi..

Alton: Sei,Sei vergine?

Zelda: Si lo sono Tomo, perché?

Alton: Davvero?

Zelda: Sii..perchè?

Alton: Volevo sapere..

Zelda: io sono stata con ragazzi, ma questo passo non l'ho mai percorso, ho molto controllo..

Alton: Davvero?

Zelda: si, comunque ho fatto una promessa che lo farò dopo il matrimonio.. Se decidessi di rompere questa promessa sicuramente quella persona deve essere veramente importante per me e evidentemente vorrò questa persona per il resto della mia vita..

Alton: capisco..mi piace questo pensiero.. Spero di essere io..

Zelda: grazie..<<sorrise>> chissà..

Alton: Starai con me..adesso..

Zelda: <<guardò l'orologio della macchina>> Tomo sono le 18.45, da oggi sono con te, perché sento sentimenti forti per te. Quando mi hai detto ieri sera che mi amavi ero stra felice sai ?

Alton: anch'io avevo il cuore a mille, pensavo che mi avresti rifiutato..comunque se ti piacerà qualcuno a parte me, me lo dovrai dire.

Zelda: Non posso.

Alton: Perché?

Zelda: Perché non potrò.

_fine flashback_


Zelda: Quando ti diedi quella risposta tu non capisti. Io ti risposi solo che non avrei potuto ma non ti dissi che non avrei potuto perché da quel giorno avevo iniziato ad amare te. Come avrei potuto amare un altro? Che scemo di uomo che sei.


Alton era a letto, sdraiato che pensava e guardava le foto presenti in camera sua, c'erano le foto di Anne, dei bambini, dei suoi genitori, dei suoi fratelli. Prese il telefono, selezionò galleria e cliccò in una delle foto e apparve la foto di Zelda.

Alton: mi mancate tutti quanti.. Mi manchi Zelda. <<si accucciò come un bambino nel suo letto e si addormentò>>

Zelda: Io sono sempre qui. Te l'ho promesso.


La mattina seguente

Zoe: Guarda cosa ho scritto.

Gia: Fa vedere <<prese il computer per leggere>> Ciao a tutti, mi chiamo Zoe Wilson, ho frequentato bla bla.. Sono in cerca di lavoro, contattatemi al numero 07?????? ..Beh perché no? Sembra apposto.

Zoe: Dici che risponderanno..? E che lavoro pensi mi possano chiedere.?

Gia: se ti dicono di pulire i bagni?

Zoe: oddio le cose che mi fanno schifo mai e poi mai, non c'è motivo.

Gia: beh non ci resta che aspettare. Hey aspetta..

Zoe: Cosa?

Gia: Non hai messo la tua foto..

Zoe: se metto la mia foto,mi cercheranno solo per l'aspetto.


A casa di un amico di Alton

Kurt: Quindi cerchi una tata?

Alton: Si, pensavo di prendere una signora.

Kurt: Signora? Amico sei libero, single, ma fatti una vita.

Zelda: Hey! Ti ho sentito!

Alton: Ma no. Non ho tempo per queste cose.

Zelda: Ecco bravo.

Kurt:io ti consiglio di trovare una gran figaa.

Alton: Ma pensi che ho tempo Kurt.

Kurt: Eh vabbè dai, comunque hai provato a cercare su internet? Ci sono persone che cercano disperatamente lavoro.

Alton: Su internet?

Kurt: C'è una nuova applicazione sulla Apple chiamata W staccato ork, lì. Ci sono tanti manifesti, prova a dare un'occhiata.

Alton: Hmmm OK, proverò.


La sera

Alton: Vediamo un po'<<dopo vari minuti>> tutti che vogliono diventare medici, tecnici, cuochi. Uffa,aspè <<tornò indietro>> Zoe Wilson. Accetto qualsiasi lavoro.. PERFETTO! Allora.. Cara Miss Wilson, sarebbe interessata a fare da tata ai miei figli? Abito a Londra e ho visto che lei vive a Liverpool, potrebbe alloggiare da noi.. E magari 1 volta a settimana potrebbe tornare lì, che ne pensa? Cordiali saluti da Alton Kernel.

Zoe: <<il computer fece segnò di una nuova e-mail, aprì e cominciò a leggere>> Cara Miss Wilson. Cordiali saluti da Alton Kernel. Oh mio Dio! Oh mamma, che gli dico? Eh vediamo, caro Mr Kernel, la ringrazio per la sua offerta, e la sua ospitalità mi salverebbe la vita se mi assumesse come sua lavoratrice. Quindi si accetto la sua proposta, mi dica quando e come venire.

Alton: <<ricevette l'e-mail>> Può venire domani alle 7 alla stazione di Londra sarò lì, la vengo a prendere, in ogni modo le lascio il mio numero di telefono così potrà chiamarmi. <<scrisse il numero di telefono e inviò>>

Zoe: perfetto la ringrazio di cuore Mr Kernel, buona notte <<finì di scrivere, inviò l'e-mail e cominciò ad urlare>> Oh mio Diooo Giaaaa!

Gia: <<l'amica si precipitò>> che succede?

Zoe: Domani inizierò a lavorare!

Gia: Oh mio Dio! Congratulazioni! <<si abbracciarono>>


Nel frattempo a casa di Alton

Zee: non avrai intenzione di dirgli buona notte anche tu, spero? <<Alton chiuse il PC e andò a dormire>>

Zelda: Chissà sta volta chi si presenterà.


_fine nono capitolo_

Spero vi sia piaciuto, commentate e fatemi sapere.. :)))


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