Capitolo 7 - L'essere senza cuore
Max: Piazza pulita? Che intendi?
Rabbia: <<sorrise>>
Max: ascolta, amica! Tu non mi piaci, nè ti vorrei di fronte a me e poi io.
Rabbia: Ti ucciderò se mi ostacoli.
Max: Sono lusingato dirti che sono già morto!
Rabbia: Errato! Sei uno spirito in grado di reincarnarti o semplicemente impossessarsi del corpo di un umano. Puoi farlo quando e come vuoi questo dipende da te, ma se la tua anima svanisce, non potrai nè reincarnarti nè avere accesso ad altri corpi. Svaniresti nel nulla.
Max: Cosa? Vuoi dirmi che.. Che anche gli spiriti muoiono?
Rabbia: se vuoi chiamarlo così, si è così.
Max: <<confuso per ciò che aveva detto l'essere si sedette accanto a Zelda a pensare. Nel frattempo Nathan uscì per dare da mangiare al suo cane, l'essere malvagio di nome Rabbia si avvicinò al ragazzo e si impossessò del suo corpo.>>
Max: <<si voltò>> Oh no,dimmi che.. Non è possibile!! Zelda svegliatii, ti prego svegliati!
Nathan era lì immobile, quando Vanessa venne a chiamarla>>
Viki: Nathan che fai ancora fuori dobbiamo entrare <<il ragazzo non rispose>> Nate <<si voltò verso il fratello e gli conficcò un pezzo di legno dritto al cuore>> Che..! Che stai facendo? <<dicendo con dolore>>
Nathan(impossessato dall'essere chiamato Rabbia): Quello che avrei dovuto fare da tanto tempo! Sai tu hai sbagliato e potevi rimediare dicendo la semplice verità invece di assecondare tua mamma. Ma non l'hai fatto.
Viki: Di che parli? <<L'essere stava spingendo sempre di più il legno fino a voler arrivare il cuore>>
Nathan: Non ha importanza, Addio!<<Spinse con forza il legno, colpendo il cuore. Viki spuntava sangue, l'essere tolse l'arma dalla sua vittima e lui cadde a terra. Nathan era lì che la guardava>>
Nathan: Mi dispiace << conficcò la mano dentro la ferita e le tiro fuori il cuore. La sua mano era interamente coperta di sangue, strinse fino a fare in mille pezzi il suo cuore. Arrivò Rocky fuori>>
Rocky: Che succede? <<corse verso Viki e Nathan>> che cosa è?
Nathan : TACI! <<gli mise le mani sul collo e lo sollevò, la mano stringeva sempre di più il suo collo>>
Rocky: C.h..e.. Che stai facendo? Nathan così non respiro.
Nathan: È questa la mia intenzione <<dopo vari secondi il collo di Rocky si spezzò. La sua testa cadde a terra e anche il suo corpo>>
Max: Basta! Fermati !<<Max si mise di fronte l'essere per fermarlo, cominciò a correre e saltò su di lei separando lei e Nathan. Improvvisamente il corpo di Nathan cadde a terra e i due cominciarono a litigare.>>
Rabbia: Levati!
Max: No! Non ti permetterò di fare loro del male! Zelda non hai mai fatto male a nessuno!
Rabbia: Questo è quello che vuole! Lei vuole sangue, vuole ucciderli tutti!
Max: non è vero! Questo è quello che vuoi tu, non lei!
<<La Rabbia diede un pugno a Max facendolo cadere a terra, lo bloccò e lo colpì alla costola destra creando un buco bianco sul suo corpo.>>
Max: Ahhhh! <<urlò dal dolore>> che cosa mi hai..
La Rabbia: Ti avevo avvertito! E ora non costringermi ad ucciderti! <<si alzò, rientrò nel corpo di Nathan ed entrò in casa>>
Max: Dannazione! Che male!
Al negozio
Alton: buona sera, vorrei 12 gelati, 4 alla fragola, 2 alla vaniglia, 3 al cioccolato, 1 al pistacchio, 1 con nutella e l'ultimo.<<vide un paio di gelati quando la sua attenzione ricadde sul gusto al cocco>>
Cassiere: e l'ultimo signore?
Alton: L'ultimo... Al cocco..
Cassiere: da portare via o da mangiare qui?
Alton: Da portare via.
Cassiere: Ok sono 9 dollari e 16.
Alton: Tenga..
Cassiere: Grazie i suoi gelati arrivano subito.<<Alton si guardò di nuovo il gelato al cocco e cominciò ad avere un flashback>>
_flashback_
Zelda: Dove andiamo?
Alton: dove vuoi tu.
Zelda: non lo so.
Alton: Vuoi andare a fare shopping?
Zelda: No.
Alton: E allora pensa e ti porto.
Zelda: Non lo so dimmi tu.
Alton: Vuoi prendere un gelato?
Zelda: Sii. <<sorrise>>
Arrivarono alla gelateria che conosceva Alton ,c'era una lunga fila e dopo aver aspettato per circa 10 minuti, arrivarono a destinazione.
Alton: Allora cosa prendi?
Zelda: Mi scusi ha il gusto al cocco?
Ragazzo: Si signorina.
Zelda: bene 1 gelato al cocco, vorrei la coppa per favore.
Ragazzo: Arriva subito signorina.
Alton: Cocco?
Zelda: Si cocco.
Alton: perché cocco?
Zelda: perché mi piace il cocco. <<sorrise>>
_fine flashback_
Ragazzo: Signore, signore.
Alton: Eh? Si?
Ragazzo: I suoi 12 gelati.
Alton: Ah.. Si grazie, arrivederci.
Alton rientrò in macchina, mise in moto e nella sua testa rimbombavano voci e frasi.
la mente di Alton
-Alton ti amo..
-Te lo prometto.
-Se dovessi scegliere, io sceglierei la tua felicità che la mia, perché io sono tanto egoista da amarti anche non stando con te. Ma questo lo sapevi già, quindi non vedo perché tu ti stia sorprendo!?
-Mi stai chiedendo perché piango? Tomo piango perché io tra un po' dovrò uscire da quella porta e dovrò sentire la tua mancanza fino a che non ci vedremo. Sai che tortura è alzarmi sapendo che non sei nel mio stesso letto, e che non potrò vederti tutte le volte che voglio? Vorrei tanto alzarmi ogni mattina e vedere il tuo viso, baciarti, uscire con te, passare più tempo con te e apprezzare i piccoli momenti della vita.
-Alton..
Le lacrime di Alton cominciarono a scendere ..
Alton: Zelda..
Casa di Alton
Nathan era dentro casa, vide sua madre che rassettava la tavola e il padre che si avvicinava a lei, quando improvvisamente conficcò la mano dentro il petto dell'anziano, facendo uscire il cuore.
La mamma di Alton: Nathan! <<si allontanò, spaventata per quello che aveva visto>>
Nathan: Tu! È tutta colpa tua! <<aveva accanto un enorme coltello, lo prese>>
La mamma di Alton: Di che parli?
Nathan: Se lui è così, è solo per causa tua!
La mamma di Alton: Nathan, tesoro. Possiamo parlarne, metti giù il coltello.
Nathan si avvicinò di scatto e le tagliò la gola. La donna era a terra dissanguata.
Dopo vari minuti
Max: Cazzo, fa male.
Voci: Aiutooo! Nooo!
Max: Oh no. Zelda alzati, ti prego.
Alton era arrivato a casa.
Max: Merda!
Alton scese dalla macchina, si dirisse verso l'entrata e vide i corpi delle sorelle a terra.
Alton: ma che..? <<lasciò cadere il sacchetto con dentro i 12 gelati, corse verso i corpi>>
Alton: VIKI! ROCKY! OH MIO DIO.. MA CHI..
Voci: Papàaaaa! Aiuto!
Alton: Hazel..<<si alzò>>.. Natalie..
Voci: Papàaaa!
Alton: Bambini arrivo!
Alton entrò in casa e vide la strage più assoluta. Vide il corpo di suo padre a terra, e più avanti la mamma con la gola sgozzata.
Alton: Oh mio.. Dio..<<faccia sconvolta>>
Hazel: Ahhhhh
Alton: Arrivo!
Alton si precipitò al piano di sopra e vide una scia di sangue, la seguì, portava alla stanza dei bambini, aprì e cadde inginocchiò dalla disperazione.
Zelda si alzò come se avesse fatto un brutto sogno. Respirava a grossi sospiri.
Max: Final..mente..
Zelda: Max!? Che ti è successo?
Max: Non è niente devi andare subito da Alton..
Zelda: Alton?
Max: Sbrigati! È di sopra, prima che sia tardi.. Veloce..
Zelda: Vado.. <<Cominciò a correre, vide la strage che aveva fatto la sua parte oscura. Era paralizzata dal terrore, c'era così tanto sangue, ma tanto sangue. Una goccia cadde, senti delle gocce d'acqua che cadevano, paura, dolore sentiva tanti sentimenti tutti alla volta e provenivano dal piano superiore, corse di sopra, arrivò alla stanza dei bambini>> NO! Che cosa... hai..fatto?
_fine settimo capitolo_
Spero vi sia piaciuto, commentate e fatemi sapere.. :))))
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