Tutto iniziò con un ciao, come va? Lei sorrise e disse bene tu? NO.. Ricominciamo.

Tutto iniziò con un flash, era un flash di ricordi, mentre lei perdeva ossigeno stava rivedendo in meno di 2 minuti la sua intera vita.

Ascoltate Louder dei Neon Jungle, la versione piano mentre si svolge questa scena.

In quel momento, mentre perdeva ossigeno l'unica cosa che voleva vedere era il suo volto quando gli sorrideva e diceva "Zelda". Tutto ad un tratto diventò tutto così buio. Riaprì gl'occhi, vide tanta gente attorno a lei.

Zelda: Che succede?

Un paramedico: non respira dobbiamo rianimarla.

Zelda: Rianimarmi? Sto bene.

Nessuno sembrava rispondere, così si alzò e vide un sacco di poliziotti. Alzò lo sguardo verso il ponte dove si era buttata e vide che c'erano centinaia di gente che la guardava, c'erano anche dei giornalisti.

Giornalista: Sono in diretta dalla SFGate news, una ragazza si è appena buttata dal famoso Golden Gate Bridge e ora ci sono dei paramedici a soccorrerla, ma sembra che non ci sia niente da fare. Vi comunicherò tra un paio di ore.

Zelda: Hey non sono morta,ma sei stupida?

Giornalista: Come sono andata?

Camera man: Uno schianto.

Nessuno dei due le aveva risposto, guardò di nuovo in alto e la gente stava ancora guardando, così si voltò lentamente e vide il suo corpo disteso a terra con i paramedici che cercavano disperatamente di rianimarla.

Un paramedico fece segnale negativo con la testa al collega.

Zelda: So..no.. Sono morta..<<disse>>

Non sembrava spaventata nè sorpresa, tutto sommato era ciò che voleva. I paramedici raccolsero i documenti che aveva addosso per identificare la sua identità.

Nel frattempo Zelda cominciò a camminare, prese un autobus dove l'avrebbe portata a casa. Arrivata a casa non aveva neanche bisogno di aprirla, l'attraversò. Andò verso la cucina, lì c'erano le pagine di diario e altre cose che aveva bruciato. Si sedette in giardino e cominciò a pensare, pensò a lui.

Anne: AL! Ti muovi, è da ben 5 minuti che ti dico di aiutarmi!

Alton:Si amore, sto venendo.

Delle voci interrupperò la sua meditazione. I suoi pensieri l'avevano portata da lui. C'era lui e sua moglie insieme che sistemavano casa.

Anne: Ecco tieni, qui ci pensi tu! Io sto andando a sistemare dentro!

Lei entrò e lo sguardo di Alton si pose verso l'alto,Zelda seguì lo sguardo diAlton.

Zelda: Così tu guardi il cielo..Hmmm bene non lo sapevo.

Dopo un paio di ore Alton andò a fare la spesa. Alton posteggiò la macchina, prese il cell, andò in rubrica, selezionò Z, apparve il nome di lei e chiamò. Il telefono squillava.

Rose: Pronto..

Alton: Rose? Ehm..ciao ,pensavo fosse il numero di Zelda.. non importa come stai?

Rose: Infatti è il numero di Zelda..

Alton: Ah..ok ,uhm potrei parlarle?

Rose: Zelda. <<Singhiozzando e le lacrime che le cadevano dal viso>>

Alton: Rose? Perché piangi? Che succede?

Rose: Zelda.. <<Singhiozzando>> Non c'è più.. Se n'è andata per sempre..

Alton: che vuol dire? Dove è andata? <<Zelda era lì accanto ad Alton in macchina che ascoltava>>

Zelda: Santo Dio.. Sono morta, non lo capisci?

Rose: Si è buttata sotto il ponte dal Golden Gate bridge, Alton.

Alton: << cambiò espressione>> Cosa? <<Disse>>

Zelda: Avanti non ti meravigliare, ti ho fatto un favore..

Alton tornò a casa con uno sguardo spento..andò direttamente nella sua stanza. Anne vide il comportamento strano di Alton così gli chiese cosa avesse.

Alton: Zelda si è suicidata <<rispose>>

Anne: cosa? Hai chiamato Rose?

Alton: Mi ha chiamato per dirmelo <<mentí>>

Anne: Immagino che quella povera ragazza non ce la faceva più con quella strega di sua madre e un padre ubriacone.

Alton: Può darsi.

Zelda: <<era lì che ascoltava le loro conversazioni>> Ma dai, avevo ragione, sei solo una strega, anche quando sono morta hai da sparlare qualcuno. Ma che cuore hai?

Improvvisamentele luci della stanza cominciarono a spegnersi e accendersi da sole.

Zelda: Quello ti ha sposato perche' pensava che io non lo amassi!! Strega!E tu come un cane le dici può darsi? Ma ti mancavano donne da sposare!?

La rabbia di Zelda si stava espandendo nella stanza di Alton ed Anne.

Alton: Devo cambiare le lampadine, è da sta mattina che fanno così.

Durante la notte Alton si alzò, scese le scale e si dirisse verso il giardino. Zelda era sempre a casa sua che lo osservava anche se essendo morta non poteva interagire con lui.

Zelda: Ma che? Non sapevo fosse sonnambulo..

Alton: Sei una stupida, ti sei uccisa..perché?

Zelda: ...

Alton: Perchè ti sei uccisa Zelda? Perchè!?

Zelda: Ma guardatelo, anche quando sono morta deve maltrattarmi.

Dopo 3 giorni dalla sua morte, la famiglia di Alton era andata a fare le condoglianze alla famiglia di Zelda. Natalie e Hazel abbracciarono Daviana, la sorella di Zelda.

Anne: Mi dispiace Rose, so che non è facile perdere la propria figlia fatti forza.

Zelda: Davvero? se fossi viva e vegeta ti darei un schiaffo per quello che hai appena detto! Sei un ipocrita!

Rose: Lo so grazie. Piangendo.

Alton: Per qualsiasi cosa siamo qui, forza e coraggio.

Zelda: anche a me l'avevi detto poi però stranamente mi hai.. Abbandonato.

Dopo varie ore Alton e la sua famiglia tornarono a casa.

Anne: c'è la mamma su skype.

Alton: ok in tanto parlaci tu, mi vado a cambiare.

Anne: Ok.

Alton: <<si cambiò lentamente e cominciò ad avere dei flashback con Zelda>>

Zee: che fai? Perché sei lì fermo? Che.. Che stai pensando?

Si avvicinò a lui, lui chiuse gl'occhi, appoggiò la sua fronte alla sua.

Flashback

Zelda: ahahah fermo Alton.

Alton: Vieni qui <<la prese in braccio e la portò di sopra nella camera da letto, si sedettero, lei era sopra di lui>>

Zelda: <<Lo guardò>> Ti amo Alton.

Alton: Zelda anch'io ti amo. Ho troppa voglia di te Zelda.

Anne: Alton!! Interruppe il suo flashback.

Alton: Si, arrivo. <<si mise la maglietta e scese>>

Zelda: Tu hai dei flashback con me? Quindi si ricorda.

La mamma di Alton: Ho sentito la brutta notizia..

<<Zelda stava scendendo le scale molto lentamente e si dirisse verso il salotto>>

Alton: Si , è stato triste.

La mamma di Alton: Chissà cosa stava passando quella ragazza con sua mamma e suo padre che non fa altro che bere..

Anne: povera Daviana, se quella fa così anche quella povera bambina farà lo stesso..

Alton: Io non penso sia per sua madre..

La mamma di Alton: Non ha importanza , non ci riguarda, così impara a rovinare il matrimonio di altre persone!

Zelda: Non dici niente per difendere me e la mia famiglia?

Alton: Mamma.<<abbassò la testa>>

La mamma di Alton: comunque non vedo l'ora di vedervi quanti mesi mancano?

Anne: 5 mesi mamma. <<Sorrise>>

Zelda era disgustata, si allontanò dalla loro casa e si dirisse verso la sua casa,vide sua mamma e sua sorella che piangevano, mentre suo padre era lì seduto in silenzio.

Zelda: Mamma. <<Disse>>

Scese le scale e andò in cucina, attraversò laporta, era in giardino e stava piovendo.. Si inginocchiò, il silenzio era diventato il suo più grande nemico, cominciò a piangere.

Zelda: Maledetto! Io ti odio! Odio la tua famiglia! LI ODIO! Cominciò a urlare dal dolore.

_Fine primo capitolo_

Spero vi sia piaciuto, commentate e fatemi sapere.