Capitolo 10: La festa(seconda parte)
POV DIAM
Sbatto le palpebre una, due, tre volte lentamente. Queste maledette catene d'argento, mi stanno bruciando la pelle. Fra poco l'odore di lupo arrosto, uscirà da quella fessura e guiderà qualche anima pia fin qui, per liberarmi. E come se non bastasse, dello strozzalupo* è stato strategicamente sparso con maestria...come se la persona coinvolta fosse un esperto! La polverina viola-bluastra del fiore è ovunque! Contando che questo spazio è angusto, più l'utilizzo del veleno...la persona che ha organizzato tutto ciò, voleva togliermi di mezzo. Peccato che io abbia la pelliccia, dura! Quale mente contorta mi ha chiuso in uno sgabuzzino e legato ad una sedia con delle catene? E sopratutto perché? Spero con tutto me stesso che Riuji non sia in pericolo; si questa è l'unica cosa che riesco a pensare, non alla mia incolumità, no! Solo alla sua. Il mio cervello cerca di scandagliare tra i volti delle persone che conosco un possibile colpevole. Sarà la rabbia e l'impotenza del momento, sarà la gelosia, sarà che in ora è l'unico individuo sospetto della mia lista nera, ma una sola canaglia poteva farmi questo: quel sanguinario comunemente denominato professore. Avanti chi potrebbe odiarmi più di lui? Sono sicuro che il suo scopo e eliminarmi, così potrà avere il mo fratellino tutto per se. O meglio così potrà ucciderlo senza nessun intralcio.
Chissà se ha coinvolto i fratelli nella sua "mission impossibol", non me ne stupirei. Sento di star ricadendo nell'incoscienza, l'odore del veleno è insopportabile per noi lupi e se la quantitá usata, sarebbe stata maggiore...la faccenda sarebbe diventata letale! Ma non so chi divinità ringraziare, di colpo nella porta dinanzi a me si apre un foro. Un foro abbastanza grande da far passare due persone...due persone adulte. E chi vedo comparire? I gemelli del vampiro. Vampiri ovunque. La mia vita era perfetta prima di trasferirmi a Sapporo! Adesso sono circondato da vampiri... bhe in realtà mi danno la caccia, da quando sono venuto al mondo. E sono un licantropo infondo, questa la nostra realtà...dovrei esserci abituato ormai <ehm...amico? Sei sveglio?>interrompe il filo dei miei pensieri il gemello rosso<no sta schiacciando un pisolino nel bel mezzo della sua morte! Non vedi che è semicosciente imbecille!>gli sbraita contro l'altro, che in realtà è una donna. Se non fosse per la voce l'avrei scambiata per un uomo<ma ma...antipatica come sempre><meglio antipatica che inutile> Continuano a battibeccare mentre le catene sembrano stringersi sempre più<scusate se mi intrometto...ma un aiutino non mi dispiacerebbe> li interrompo con voce flebile.
<ma certo amico! Siamo qui per questo>esclama il rosso, seguito da uno sbuffo della sorella, la quale mi si avvicina. Tocca le catene con una mano congelandole, dopodiché con uno strattone le spezza. Non sbalorditi, non ci provare nemmeno...WAO! Come non detto. Successivamente l'altro decisamente più robusto, mi prende in spalla. Purtroppo non riesco a fare resistenza, sono troppo debole a causa delle catene e dello strozzalupo: la loro vicinanza mi ha prosciugato le energie, ma non mi ha ucciso! E poi dai mi stanno aiutando. Quindi mi abbandono stanco sul suo corpo. Se invece mi stanno portando fuori per finirmi...pazienza combatterò<e adesso?> mormora il ciuco<come e adesso?>chiede lei esasperata<non ci passo con lui addosso...lo spazio è troppo piccolo!> le fa notare giustamente<butta giù la porta no?> si schiaccia una mano in fronte l'altra con fare ovvio< ma certo> esulta saltellando sul posto. Lo sento alzare il braccio...cosa sta facendo? Non ho il tempo per formulare teorie: dal suo pungo parte una colonna di fuoco che disintegra la porta in dieci secondi...ha un lanciafiamme al posto della mano.
<Nagumo! Dovevi usare il piede. Non carbonizzare la porta. Se prendeva fuoco anche il resto?>lo rimprovera la gemella, come una madre al suo bambino. Nel frattempo siamo usciti e grazie al lunghissimo sospiro che effettuo, mi si aprono i polmoni, e recuparate tutte le forze, torno in me apprendendo che mi trovo nel mio giardino<se permetti volevo usare i poteri anche io. E poi mi sono controllato> <vanesio>sospira la gemella come rassegnata. Sembra quasi che ripeta le stesse cose ogni tre per due. Pertanto si avvicina con la mano tesa<io sono Fuusuke Suzuno><ed io Nagumo Haruya>sorride l'altro. Finalmente libero e di nuovo in forma, mi alzo e una volta spolverati i pantaloni porgo la mano ad entrambi<piacere ragazzi. Io sono Diam Hiromu...mi occupo di Midorikawa. Non siamo riusciti ad incontrarci prima perché...beh ehm...><perché ti hanno legato come un salame amico!>viene in mio aiuto Nagumo.
<...esatto> confermo facendo un sorriso di circostanza<a parte ciò, siete stati veramente gentili ad aiutarmi, vi sono riconoscente>continuo ringraziandoli con un inchino. Loro non rispondono guardandomi in modo strano, poi di colpo aprono bocca... isnieme<sai chi ti ha intrappolato?>sono leggermente inquietanti. Come accidenti si fa a parlare contemporaneamente, avendo lo stesso tempo e usando le stesse parole? Sarà una cosa che solo i gemelli sono in grado di fare. <No! Non ho la più pallida idea di chi possa essere stato. Ricordo solo di aver accolto l'amico di Mido in soggiorno, mentre lui era in camera sua...poi il buio>spiego spolverando i ricordi<però deve essere qualcuno che sappia della mia natura>la butto lì senza far capire loro che sospetto del prof<pensi sia stato mio fratello> afferma subito dopo l'albina<cosa?>domando scioccato<è plausibile! Solo che Hiroto è arrivato dopo con noi. Quindi deve esserci qualcun'altro> continua la gemella<ma tu, come hai, come hai...><come ha fatto ad indovinare?-mi interrompe l'altro-sai a Suzuno piacciono i misteri>
<Deve esserci lo zampino di quel vampirello da strapazzo>sussurra ancora lei, assorta nel suo mondo di casi, collegamenti ed indizi<tranquillo amico! È normale e comunque prego. Quando c'è bisogno d'aiuto, siamo sempre disponibili a sacrificarci per la patria! Non la consideriamo un problema come nostro fratello> esclama il gemello, dandomi una poderosa pacca sulla schiena. Strano è piacevolmente amichevole! Devo ricredermi sui vampiri, non sono tutti come loro...non penso che questi due siano sanguinari. Ecco perché Mido mi rispose in quel modo, quando l'altro giorno gli chiesi che tipi fossero i gemelli. Mi disse così:<cambierai idea quando li incontrerai> dato che io ancora una volta affermai la mia diffidenza nei loro confronti. Ricambio il sorriso e mi volto verso entrambi<Che ne dite di aiutarmi ad effettuare un espatrio. Si tratta di adolescenti fatti e strafatti
... allora?> Chiedo riferendomi alla mia povera casa, piena di testosterone e progesterone ubriachi...la loro puzza è orrendamente forte. E mentre rientro nella mia abitazine, nella quale rimbomba musica a tutto spiano, preparandomi alla colossale ramanzina che farò al mio dolce fratellino, due magnifici occhi rossi fanno capolino nella mia mente. A chi apprterranno?
POV AFURO
Maledizione! Il mio ingegnoso piano ideato fin nei suoi minimi dettagli in fumo. È andato in fumo. Ripercorro mentalmente tutti i passaggi: 1)spifferare ai ragazzi della 4L di aver conosciuto i famosissimi modelli Suzuno&Nagumo Gemini...fatto; 2) mostrare loro, la foto scattata al centro commerciale per creare credibilità...fatto; 3)raccomandarli di passare parola sulla loro sicura presenza alla festa di Midorikawa...fatto; 4)procurarmi catene d'argento puro e fiori di strozzalupo...fatto; 5)mettere K.O. quel belloccio del fratello con i sopracitati oggetti...fatto; 6) far ubriacare il lupetto con un mix di vodka e birra...fatto; 7) ucciderlo...missione fallita. Quel traditore, è la seconda volta che mi mette i bastoni fra le ruote! È diventato un vero e proprio problema...peccato che Reina lo voglia vivo. Peccato anche che il fratellastro di Riuji sia un licantropo...un vero peccato. Alto, capelli rossicci, grandi e luminosi occhi castani, fisico atletico al punto giusto: ne troppo, ne poco...e poi si sa, il troppo stroppia! Non me lo sarei mai aspettato, ma mi ha lasciato letteralmente di stucco! Soprattutto il gentilissimo sorriso sbrillucicoso, che mi ha rivolto quando sono entrato in casa sua. Quei denti hanno abbagliato la mia vista vampiresca, per almeno due minuti. Proprio il mio tipo, veramente non avevo mai visto un fascino così da, da, da... urlo! Ed è raro che ammetta tutte queste qualità, in una persona che non sia io!
Pazienza, non siamo compatibili, e non lo saremo mai... e poi a quest'ora sarà già in decomposizione! Sorrido maligno mentre volo in alto sui tetti, diretto al mio monolocale. Devo pensare ad un nuovo modo per liberarmi del licantropo, ed in fretta. La divina Reina odia aspettare! Invece io, odio fallire. Fino ad adesso, ho solo confermato le malelingue sul mio conto...ogni mio sbaglio è cibo per le loro bocche affamate! Sempre pronti a giudicarmi. Ma se c'è sempre quel maledetto prof a rompermi le uova nel paniere! Mi ci vorrebbe qualcuno che lo distraesse. Arrivo a destinazione e presa la chiave da sotto lo zerbino entro. Non c'è nessuno...saranno ancora alla festa del mio ingenuo amico presumo. Oh! A proposito di Midorikawa, devo mandargli un messaggio, altrimenti la mia sparizione risulterà strana, equivoca! Non può accadere. Ci manca solo che scopra tutto e sono fregato. Gli ho dato un soprannome: Mido e lui mi chiama Narciso. Spontaneo un da sorriso germoglia sulle mie labbra delicate e letali allo stesso tempo...queste cose si fanno tra amici, e io non ne ho mai avuto uno. STOP! Frena Terumi. Non pensare nemmeno per un secondo di affezionarti a quel lupo! Sono stato cresciuto con quella legge che tutti i sanguinari chiamano "odio". Una legge basata su di un'unica parola: superiorità! Sono stato progettato, per ucciderlo. Siamo destinati a far estinguere la loro razza...è un ciclo che si ripete in eterno. È da generazioni che noi sanguinari, seguiamo questa millenaria tradizione. Per quale assurda e immotivata ragione, dovrei smettere? proprio io per giunta?
Il mio scopo e farlo fuori, non volergli bene! Pensa al succulento momento in cui,tutti quei vecchiacci si inchineranno al tuo cospetto e sopratutto, quando dovranno rimangiarsi tutto. Ma dopo? Dopo che avrò adempiuto al mio compito, cosa accadrà?Davvero cambieranno la loro opinione su di me? Mostreranno rispetto e mi ameranno? Infondo sono sempre stato solo e ho il vago timore, che resterò tale...il mio cervello malato sta partorendo supposizioni malate, assai pessimiste e mega angoscianti, invece di attivarsi per una nuova idea! Comunque ho sempre la divina Reina, certamente non mi abbandonerà! Convinto di queste certezze entro in camera. Non mi aspettavo una brutta sorpresa ad attendermi. Un vampiro è seduto alla mia finestra, la quale è imbrattata di sangue...come lui del resto. Una carcassa di una persona è ai piedi del mio letto<cosa vuoi Charon?>gli chiedo brusco e scostante. E lui come tutte le persone corrette ed educate, mi da il benvenuto come fanno i cani con i loro padroni...in parole povere mi salta addosso<mi hai sporcato la maglia! Da bianca è diventata rossa, deficiente! Non ti bastava la mia finestra ed il pavime-><non me ne frega niente! La divina Reina è fuori di se...non dovevi fallire. Ma sei fortunato sai...-bisbiglia colpendomi con due schiaffetti sulla guancia, i quali non so se classificarli come amichevoli o derisori- ti ha dato un'altra possibilità><e levati!> lo spingo illuminando i miei occhi!
<Sua maestà si fida di me, per questo mi ha dato una seconda occasione, non perché sono fortunato!><certo certo! Non ammetterà un'altra sconfitta e poi non penso di poterla convincere dinuovo>sussurra lanciandosi dalla finestra e sparendo nel buio! Convincerla? Lui ha interceduto per me parlando con la regina? E io dovrei crederci! Ma se mi vogliono tutti morto li dentro. Mi ci vuole assolutamente una doccia. Però prima, prendo il cellulare e scrivo al mio compagno di classe
Afuro: mi dispiace di essermene andato così! Non volevo abbandonarti! Ma ho bevuto così tanti alcoli,che mi sono sentito male! Proprio una sbronza coi fiocchi e controfiocchi! Gomen**Ci vediamo lunedì a scuola amico. Oyasumi***
Dopo averlo riletto altre cinque volte, lo invio. Lancio il telefono sul cuscino e mi fiondo in bagno, cercando di rilassarmi...relax che dura il tempo di uno sbadiglio. Chi miseriaccia pulirà quel disastro in camera?
POV HIROTO
<È possibile che ti lascio solo cinque minuti, e ti ritrovo nei guai? Ma cosa sei eh? Una calamita per disastri?> sbotto salendo le scale col moccioso in spalla. Apre bocca<devh...vo..are...>sussurra al mio orecchio<no! Te lo dico io cosa sei! Una vera e propria calamità!>continuo imperterrito più furioso che mai<dov'è la tua camera?><dev...vo...ta...re>biascica quasi sofferente portandosi una mano alle labbra<cosa hai detto?> <DEVO VOMITAREEEEEH>urla come un ossesso. <cooosaaaa?-urlo a mia volta nel panico più totale-dov'è il bagno! Dimmi dove accidenti si trova il bagno!> corro per il corridoio al suo comando<terza porta a sinistra>. Spalanco la suddetta come se stessi portando un malato terminale all'ospedale e lo faccio scendere il più delicatamente possibile. Vorrei evitare altri scombussolamenti! Lo devo proprio ammettere, lotto contro me stesso per dirlo, ma ridotto in questo stato mi fa uno strano effetto! E come se i miei occhi eviterebbero questa visione a qualsiasi costo. E per qualsiasi costo intendo, che mi muovo e gli sposto i capelli dal viso... perché ha deciso di tenerli sciolti proprio questa sera? Dov'è il suo solito codino svolazzante? Gli dona tantissimo...no nel senso che mi piace con i capelli legati! Nemmeno con i capelli sciolti.Non mi piace e basta!
<grazie>gracchia la sua voce resa roca a casua dello sforzo. Non rispondo. Dunque prendo un elastico dal mobile del bagno e gli lego quei fili d'erba... morbidi al tatto < Così va meglio> sussurro mordendomi la lingua a sangue. Dovrei evitare di dire cose che non penso. Nel frattempo lui si appoggia al lavabo e una volta sciacquati viso e labbra si volta verso di me<cosa è successo?>chiede sommesso. Non sembra il ragazzino iperattivo e impertinente di tutti i giorni. Prova a muovere un passo, ma barcolla pericolosamente, per cui si appiglia al mio braccio. Al suo tocco un fuoco parte dal mio braccio e coinvolge tutto il mio corpo... brucia. Accidenti se brucia. Chi lancia un'abbondante secchiata d'acqua sui carboni ardenti, alias ogni molecola del mio dannato corpo? Anche la sua mano è morbida. È liscia e sopratutto è profumata<ti porto in camera>prorompo riprendendolo in braccio subito a mo di sposina<ah no! Maledetta sanguisuga! So camminare da solo! Ho due gambe vedi?> esclama indicando gli arti inferiori. Ora si che riconosco il mio piccolo guerriero...aspetta che? Perché mai dovrebbe essere mio?
Per poterlo mordere quando voglio? Per il suo sangue così simile all'ambrosia? No! Perché altrimenti non potrei più udire la sua voce, ne vedere il suo viso e toccarlo...tutte queste cose potrebbero appartenere a qualcun'altro. Il solo pensiero, mi manda una scossa insopportabile che parte dai talloni e si espande fino alla punta delle orecchie, facendomi rizzare i capelli. Non ne comprendo l'origine<hei maledetto! Mi ascolti?- mi riscuote il moccioso dondolandomi una mano dinanzi agli occhi- devi fare un paio di passi indietro...questa è la porta della camera di Diam>Senza aggiungere altro, eseguo l'ordine. Entrati in stanza, lo poggio delicatamente sul letto e lui orgoglioso come sempre non mi ringrazia, bensì mi fissa, come per capire se sono vero o se sta immaginando tutto. Dopo un grazie, sarebbe troppo dirmene un altro! Sembra che io già sapessi queste cose, come se lo conoscessi abbastanza da dire cosa farebbe, oppure no. Adesso si aggiusta il codino, spostandolo bruscamente dietro la schiena e si pettina la lunga frangetta con le dita...in classe lo fa di continuo.
<dovresti tagliarla>
<cosa?>
<la frangetta...è troppo lunga>
Arrossisce preso in contropiede<e a te cosa interessa?>
<copre i tuoi occhi> una riposta evasiva, come sono solito. Non ammetterei mai, che voglio solo annegare nei suoi occhi profondi come il petrolio più nero e che i suoi stessi capelli me lo impediscono! Una risata amara lo scuote<a te non importa di me! Altrimenti mi avresti detto la verità-pare proprio che la sbronza gli sia passata,glielo faccio notare, distogliendo l'attenzione da me<è normale. Se voi vampiri non vi ubriacate, noi in un paio d'ore smaltiamo tutto...sono pur sempre un licantropo> . D'un tratto spalanca gli occhi e sobbalza imbarazzatissimo...deve essersi ricordato ciò che mi ha detto durante la festa... è stranamente spassoso. A proposito...ma il party? È terminato? Non sento più la musica, ne la voce degli invitati.
<comunque non evitare la domanda! Ti ho chiesto la verità!>
<In realtà non me l'hai chiesta>
<Vuoi sentirtelo dire? Ok allora-si alza e pochi centimetri ci separano-sei un sanguinario? Si o no?>
<cosa te lo fa pensare?> sono curioso di sapere le congetture che ha realizzato il suo cervellino da lupetto maggiorenne<Il fatto che la cosiddetta bestia sia spuntata fuori, proprio quando io ero nei paraggi? Cosa significa? Puro caso?>
<Nessun caso. La bestia voleva assaggiarti. Ed ero io a volerlo fare, da quando abbiamo fatto il patto precisamente...ricordi? Quindi non c'è nessuna bestia>
<bugiardo!-grida puntandomi la punta dell'indice sul petto- nei momenti in cui la bestia prendeva il sopravvento affermava di volermi uccidere!>
<io volevo ucciderti, la bestia non esiste>
<i tuoi occhi da rossi, diventavano neri! Era palese che lottassi contro qualcuno...dimmi la verità!>
A questo punto non resta che difendermi, ha capito ogni cosa, quindi è più intelligente di quanto credessi. Nominai la bestia solo alla fine, quella volta; eppure ci è arrivato<perché non la chiedi al tuo amichetto!>
<cosa dici?>
<il tuo amico platinato.È lui a doverti delle spiegazioni. Quello che ha cercato di ucciderti meno di un ora fa>
<Afuro? Afuro ha fatto cosa? Tu vuoi uccidermi da quando mi hai visto la prima volta e dai la colpa al mio compagno?-chiude gli occhi e stringe i pugni lungo i fianchi-sei impossibile!>
<lo sapevo che non mi avresti creduto. Sei solo un bimbo testardo ed ingenuo>
<come potrei mai crederti, se non mi dici la verità-esclama con enfasi, allargando le braccia...di stare fermo non se ne palra-e non chiamarmi ingenuo!>
<ma è ciò che sei moccioso! Il tuo amico, che poi è un sanguinario, stava per ammazzarsi, e io ti ho salvato>
<certo! Non solo dovrei credere al fatto che Terumi sia un sanguinario e che abbia tentato di eliminarmi, ma anche alla tua innocenza da paladino della giustizia? Tutta questa faccenda- sospira lanciandosi sul letto- è assurda> Poggia la testa sul cuscino, le mani a stringerlo, la voce attuita dalla stoffa<per favore Hiroto...dimmi la verità! Solo così potrò fidarmi di te>. Sembra essersi sgonfiato...proprio come se fosse un palloncino; e poi il mio nome! Che fine hanno fatto i soliti nomignoli? Cerco di reprimere un altro brivido <Sono un sanguinario... per metà. In pratica sono un vampiro diviso in due: vampiro e bestia> Si alza a sedere, più attento che mai, se fosse così anche a lezione invece di guardare sempre le nuvole<ma...com'è possibile?>Sospiro deciso a raccontargli tutto. Non mi tirerò indietro, non più.O almeno non posso! Pensare che otterrò la sua fiducia dopo la mia confessione, mi spinge a narrare tutto!
<Nelle mie vene scorre sangue maledetto, ovvero quello dei sanguinari. Questo perché, sono miei antenati>
<ma la bestia?><in parole povere, è il mio sanguinario...è seppellito in profondità! O meglio era!>
<Era?>
<Da quando sei comparso tu, è tornato più vivido che mai. Per anni sono stato al servizio dei miei antentati, distruggendo e massacrando licantropi. Condividevo i loro valori, i loro fini. Avevo dimenticato cosa significasse avere una famiglia e a causa loro avrei anche ucciso i gemelli- le dita si stringono a pugno sui jeans, un lungo sospiro esce dalle mie labbra, una mano piu scura appare ,cauta e sicura allo stesso tempo, sulla mia...è così difficile continuare, nonostante tutto non la caccio via-ma grazie al loro amore, il lavaggio del cervello è stato cancellato. Ovvero sono stato io ad aver capito i miei sbagli! Avevo messo tutti in pericolo. Pertanto, mi allontai dai sanguinari per sempre. Richiudendo la bestia lontano nel mio intimo e usandola solo, in occasioni veramente gravi!>
<Quindi sei tu a controllarla>
<Fino a poco tempo fa si. Adesso si ribella- di colpo i miei artigli crescono graffiando le lenzuola del letto, sul quale mi sono seduto, inizio a tremare stringendo i pugni-come adesso!>Ringhio. La voce un ammasso scomposto di nervi e rabbia. Come fa a prendere il sopravvento così facilmente. Maledizione!
Mi alzo deciso ad andarmene. Gli farei ancora del male, e non voglio...non più. Almeno credo. La sua presenza mi confonde...lui mi confonde <dove stai andando?> mi chiede.
<...devo rifugiarmi ah! da qualche parte>
Sento gli occhi lampeggiare, come i fari di un auto...manca poco. <aspetta Hirot-> <non posso!-un ringhio più feroce mi esce dalla labbra, facendo tremare gli oggetti sulla scrivania e le imposte della grande finestra a muro, ad ogni manifestazione è sempre più dura zittirla- allontanati anche tu, prima che cambi idea>. Faccio dietrofront diretto alla finestra: uscendo da lì farò più in fretta. Ma due braccia intorno ai fianchi mi fermano di botto. Una testa calda si poggia sulla mia schiena<io posso aiutarti...>bisbiglia il lupo,rafforzando la stretta. È piacevole...stranamente piacevole, però non sono più abituato<scollati ragazzino, se dovessi ferirti ancora, non sarà facile trattenere il lupastro inferocito e le infinite domande dei gemelli. Poi dovrei affrontare i sensi di colpa!> Ed io non voglio occuparmi delle mie responsabilità!
<sensi di colpa?>
<esatto. Difficili da gestire, impossibile risalire alla causa e sparatutto sono una...>
<...saccatura> conclude la mia frase. Anche tu hai imparato conoscermi eh? So cosa potrebbe significare, ma mi spaventa. Esatto un uomo adulto, munito di zanne, assetato di sangue...ha paura. Paura di tornare ad amare. Perché in sintesi è di questo che si tratta. Ci ho messo del tempo, ma alla fine l'ho capito. Dovrei metabolizzarlo ed accettarlo. Malgrado ciò, non lo ammetterò mai.
<Non devi sentirti in colpa per ciò che successe nel bosco...l'ho voluto io. E se non erro la mia idea ha anche funzionato- si stacca da me, trasmetterndomi un insopportabile senso di vuoto, poggia le mani suelle mie braccia,il vuoto scompare, e la pressione che esercita su di esse, mi fa voltare- e sembra proprio che abbia funzionato anche adesso!>sorride rivolto al mio viso. Quel sorriso, mi scuote qualcosa dentro. Ciò che si sta muovendo freneticamente, battendondo con intensità sulla gabbia toracica è il mio...cuore? Non ricordavo facesse cosi male e bene allo stesso tempo. E poi è successo ancora...mi sono perso nei suoi occhi. Luccicano! Allora è vero che dentro ci vivono le stelle. Mi guarda con una dolcezza, forse nemmeno paragonabile a quella dei gemelli. Mi fissa come se fossi importante<Hiroto-mi riscuote dalla mia trance- ti sei accorto che non hai più gli occhi neri?>. Alle sue parole, raggiungo lo specchio più vicino...ed è vero. Gli occhi sono tornati normali<ma com'è possibile? Che magia usi?>
<magia? Hahahaha! Quello si chiama abbraccio>
<...quindi già sapevi che il tuo "abbraccio" avrebbe fatto effetto?>
<la verità? Non ero affatto sicuro...mi chiedo ancora come sia stato possibile la prima volta!>
<il tuo sangue-sussurro facendolo sobbalzare-è incontaminato. Il mio è maledetto. La tua purezza ha prevalso sulla mia corruzione, dando al mio sangue una sorta di seconda possibilità>
Ad un tratto inizia a stropicciarsi gli occhi e a sbadigliare<bhe allora puoi usare la mia purezza quando vuoi!>Mi volto verso la sveglia sul comodimo: segna le 3:15. Siamo da tutta la giornata in piedi. Inizia a manifestarsi la stanchezza.
<Certo, così assorbirò tutto come se fossi la pianta e tu la mia linfa vitale>Passano dei secondi e non ottengo risposta...ma che? Si è addormentato! Il suo petto si alza e abbassa ritmicamente, il repiro è regolare, così come i battiti. Le ciglia lunghissime creano un ombra sulle guance, grazie anche alla luce della luna, che entra dalla finestra spalancata. Devo levare le tende, prima che le bestia decida di fare un altra visitina al lupacchiotto dormiente. Gli lancio un ultima occhiata prima di fare un passo. Non riesco a fare il secondo, poiché il lupo mi afferra la manica della camicia<non andare-sussurra mentre gli appaiono orecchie e coda-Hiroto resta...>Ma è sveglio? Eppure ha gli occhi chiusi.
È strano ma sento un improvviso bisogno di accontentare la sua richiesta...anche se involontaria. Starà sognando. Così mi stendo delicatamente accanto a lui, non prima di averlo coperto con il lenzuolo. Si muove e agitandosi arriva a mettersi in posizione fetale, col viso premuto completamente nel mio petto. Affondo col naso nei suoi capelli,fra le morbide orecchie. Pertanto mi beo del suo delicato profumo di vaniglia. Resito alla voglia di toccarlo, dandomi mentalmente dell'idiota.Tuttavia faccio passare una mano sul suo fianco, stringendolo più a me<Hiro...to..>sussurra per l'ultima volta sorridendo rilassato. Certo che questo ragazzino è strano! Pretendeva una spiegazione, per potersi fidare di me,poi alla prima occasione,mi chiede di condividere il letto? E io che acconsento pure, benchè già sappia che questa, è solo una piccola eccezione... poichè domani tornerà tutto come prima. Perchè? Prova a chiedere la mia coscienza... un impercettibile sorriso,sfugge alla mia volontà. Perchè non posso permettere a questo piccoletto di scalfire la muraglia di apatia e freddezza, innalzata negli anni.
ANGIOLINO DELL'AUTRICE PICCINA PICCIÒ😂
Ta ta ta taaaaaaan! Afuro vuole uccidere Mido. Ha quasi ucciso Diam con dello stozzalupo e boh? Forse si sta affezionado al pistacchietto! Per chi si stesse chiedendo chi cavolo sia questo Charon, tranquilli. È un altro giocatore della GEMINI STORM, come Pandora e Saturn...alias sanguinari in questo fandom!
Allora? Cosa ne dite? In questo capitolo c'è finalmente del fluff😍😍 E sopratutto è fluff HIROMIDO...*sclera❤
Cosa architetterà il nostro divo del cinema? Ce la farà ad uccidere Mido? E soprattutto Diam beccherà qui due a dormire nelle stesso letto? Lo scopriremo presto^-^
Passiamo agli asterischi
*= veleno che si ricava della pianta appunto di strozzalupo
**= grazie
***= buona notte
Spero con tutto il cuore che il racconto vi soddisfi, come soddisfa me scriverlo😄
Al prossimo aggiornamento!
Matanè parogoli😚
Roxas-chan💭
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