TOTOMARU*


POV'S JUVIA

Crocus Hotel Imperiale 7 Dicembre ore 20:15

La facciata dell'hotel imperiale era un tripudio di lucine bianche, su ogni balcone c'era un albero addobbato e lunghi fasci luminosi che partivano dal tetto della struttura e arrivavano fino a terra... all'ingresso campeggiava lo striscione che pubblicizzava l'evento, tutto era già pronto per il giorno dopo e fortunatamente non si vedevano reporter pronti all'assalto da nessuna parte ...

Gray senza aspettarmi, come suo solito andò dritto alla reception, mentre io prendevo il cellulare dalla borsa per avvisare Lyon che eravamo arrivati...

- " Che strano... il telefono del caro Lyon suona, ma lui non risponde... pazienza vorrà dire che Juvia gli manderà un messaggio " -

Intanto alla reception...

POV'S GRAY

- Buonasera! - Mi annunciai alle due addette - Buonasera signore, benvenuto all'hotel imperiale, noi siamo *Catherine e Francois - dissero in coro indicandosi il cartellino appuntato sul petto - Possiamo essergli utili in qualche modo??? -

Due ragazze una rossa e l'altra bionda, in completo elegante giacca e gonna a tubino di un bianco accecante bordati di oro erano dietro al banco per ricevere i clienti, da prima si rivolsero a me in tono quasi annoiato, dopo però avermi dato una seconda occhiata i loro occhi si accesero di interesse mal celato e ora se ne stavano li ferme nella medesima posa con la medesima acconciatura e il medesimo sorriso smagliante sulle labbra rosso ciliegia, sembravano due bambole, erano praticamente una la fotocopia dell'altra, ripetevano ogni cosa assieme in sincronia perfetta come due pappagalli ammaestrati, certo che dovevano essersi allenate parecchio per mettere insieme quello spettacolino, pensai infastidito...

- Hem... si !!!... C'è una stanza prenotata a nome di Gray Fullbuster... - Le informai in tono neutro - Certamente, ora controlliamo... - Miagolò la bionda guardandomi ammiccante - Eccellente avete preso la suite matrimoniale 117... c'è qualcun altro con lei ? - Domandò curiosa sbattendo le lunghe ciglia quasi sicuramente finte - In effetti si! - Feci una smorfia – Con me c'è... - Visto che ci eravamo anticipati di un giorno e che fuori all'hotel non c'era nessuno potevamo anche evitare quella stronzata della coppia, pensai – Con me c'è Juvia Locksar, la voce degli "Element" siamo qui per l'evento di domani - Indicai Juvia con un dito. La rossa con lo sguardo seguì la direzione da me indicata – Ohh si... ne ho sentito parlare... e lei èèè... il marito della signora! - Mi chiese fissando la mia mano sinistra in cerca della fede - N-no – Scossi la testa – Non è mia moglie... sono semplicemente la sua guardia del corpo! - Risposi chiarendo subito il concetto – Ohhh! Quindi lei è single – Esclamò all'improvviso la rossa tutta contenta – E questo adesso che centra? – Domandai guardandola stranito - No niente!!!- Intervenne l'altra dando una spintarella alla sua collega – Ci scusi signor Fullbuster, può fornirci un suo documento e un recapito telefonico se non le è troppo d'impiccio! - No nessun impiccio ... ecco... - Perfetto... ora se gentilmente mette una firmetta qui!... sarà libero di andare in camera... molto gentile – Mi ringraziò la bionda in modo abbastanza professionale quando ebbi siglato il foglio, mentre la sua amica invece si era praticamente sdraiata con il petto appoggiato sul banco della reception e continuava a fissarmi in modo alquanto insistente - Questa è la scheda per aprire la porta – Continuò intanto la biondina - Appena sarete pronti sarà servita una cena di benvenuto, lasciate pure i bagagli qui nella hall, un addetto si occuperà di portarveli fino in camera e... se c'è qualche altra cosa che possiamo fare per lei... - Mi strizzò l'occhio ammiccante - Non esiti a chiederlo... buona permanenza e soprattutto buon divertimento signor Fullbuster !!! - Conclusero in coro - Grazie... ma non credo che mi servirà altro – Specificai voltando loro le spalle per dirigermi verso l'ascensore... tsk! Ci mancavano solo loro, avevo colto perfettamente l'invito mal celato di quelle due e forse in un'altra occasione l'avrei accettato, ma non ora... avevo ben altro di cui occuparmi in quel momento... pensai lanciando un'occhiata di sfuggita a Juvia che stava praticamente marciando verso la postazione della reception, con uno strano sguardo infastidito.

- Hey Francois hai visto che roba ! - Già... notevole... - Credi che se glielo chiedessi, darebbe un'occhiata anche al mio di corpo Catherine - Può darsi... intanto abbiamo il suo numero di telefono! - Concluse la biondina strizzando l'occhio all'amica!!! -

POV'S JUVIA

- HUM!!! HUM!!! - Mi schiarii la voce rumorosamente per risvegliare le belle stronze addormentate, ancora perse a mangiarsi Gray con gli occhi invece di fare il loro lavoro - Oh ci scusi... benvenuta all'hotel Imperiale siamo Catherine e Francois possiam...

- Juvia Locksar!!! - Dissi secca sbattendo con più forza del dovuto la mia tessera sul legno laccato del banco – OOOH! Lei è... la cantante agli esordi – Specificò la rossa calcando sulla parola "cantante" come se fosse un insulto, mentre esaminava con sguardo di sufficienza il mio documento - Può andare! - Continuò - Abbiamo già fornito tutto l'occorrente al signor Fullbuster... auguriamo anche a lei una buona permanenza nel nostro hotel! - Mi liquidarono con il più finto dei sorrisi stampato sulle labbra - Potete contarci!!! - Ricambiai con un ghigno ancora più falso del loro, rinfilando la tessera nella borsa e allontanandomi non senza prima aver lanciato uno sguardo assassino a quelle due galline infoiate, che intanto continuarono a berciare alle mie spalle.

- Accidenti Francois, che figura infelice, secondo me ci stava ascoltando! - Che ti frega Catherine, l'hai sentito no... è il suo body-guard mica il suo fidanzato! - Si ma hai visto lei come ci ha guardate... e poi hanno preso la suite matrimoniale... - Cosa vuoi che ti dica, forse le prestazioni extra sono incluse nel contratto... hi! hi! hi! - Ridacchiarono maliziose.

- Stupide oche stranazzanti! – Ringhiai sottovoce - Juvia giura che se non la piantano tornerà li e farà il calco delle loro facce sul bancone lucido - Per non parlare di quell'incivile ciclato, che avrebbe anche potuto aspettarla, invece appena il parcheggiatore all'entrata aveva prelevato il SUV, se l'era data a gambe e ora la stava aspettando con la faccia scocciata vicino all'ascensore... bella guardia del corpo.

Hotel Imperiale stanza 117

Come promesso da Lyon, la stanza era davvero grande e ben arredata, al centro del salotto campeggiava un grande divano ad elle con di fronte un megaschermo oled, dal lato opposto alla porta d'entrata si apriva un'enorme vetrata ora schermata da tende chiare che dava sullo spazioso balcone fornito di poltrone e addobbato da uno dei tanti alberi che avevamo visto dall'esterno, nell'angolo infondo a destra della sala c'era un tavolino rotondo con due sedie e il mobile con il frigo-bar, il tutto era arricchito da tappeti persiani e da vasi di cristallo abbelliti da decorazioni floreali natalizie...

Alla mia destra c'era in piccolo disimpegno con due porte che portavano rispettivamente al bagno interamente di marmo bianco e grigio e alla spaziosa camera da letto che riprendeva i toni soft del salotto... niente da dire era davvero bella...

Voltandomi feci appena in tempo a vedere il facchino mentre si congedava ringraziando Gray per la mancia, senza perdere tempo afferrai una delle mie valige e mi chiusi in camera, per la cena tirai fuori un semplice abito blu notte con le scarpe alte in tinta, tanto se anche avessi scelto qualcosa di più ricercato, la reazione di Gray sarebbe stata la stessa che se avessi indossato un sacchetto della spesa...- UFF!!! - Sbuffai affranta.

Quando tornai nel salotto trovai le tende aperte, Gray era fuori a fumare mentre parlava animatamente al telefono, ultimamente stava esagerando troppo con le sigarette. Ma d'altronde che ci potevo fare la salute era la sua, sospirando mi accomodai sul divano aspettando che finisse...

Finalmente dopo dieci minuti buoni si decise a rientrare, la sua faccia aveva un'espressione tirata - Sei pronta... - Domandò senza guardarmi – Si... Juvia è pronta! - Andiamo allora! - Gray non vuole cambiarsi? - Chiesi cercando di mantenere un tono cortese, dopo la sfuriata nel parcheggio mi sentivo stanca mentalmente e non avevo nessuna intenzione di avere altri battibecchi con lui... infondo si trattava solo di due giorni... potevo farcela, sarebbero passati alla svelta - No sto benissimo così! - Rispose freddo, mentre teneva la porta aperta aspettando che mi alzassi per uscire dalla stanza, non che avessi chissà quale fame, ma tutto era meglio che starsene ancora chiusa li insieme a lui...

***

- Signorina ancora vino ? - Chiese gentilmente il cameriere - Si Juvia la ringrazia ! - Gli sorrisi – Signore... anche per lei altro vino ? - No... per me basta così! - Rifiutò invece Gray - Come desidera... con permesso... - Si congedò inchinandosi leggermente prima di dirigersi verso un altro tavolo, per un po' lo seguii con lo sguardo, approfittandone per dare un'occhiata al resto della sala... tutto brillava, anche li come nel resto della struttura, c'erano decorazioni bianche e oro a perdita d'occhio e cascate di luci scintillanti ovunque... sospirai... certo che in quell'hotel ti coccolavano proprio a dovere, il cibo era ottimo e il vino ancora di più. In un'altra occasione mi sarei rilassata tantissimo... peccato che Gray stava passando tutto il tempo con la faccia serissima a messaggiare con qualcuno al cellulare... anche quella sera tanto per cambiare mi sarei dovuta accontentare della compagnia di un pianoforte e di un calice di rosso rubino, era già il secondo che mandavo giù...

- Non dovresti bere tanto – Mi riprese ad un tratto continuando a guardare lo schermo del telefono – O domani finirai con lo svegliarti di nuovo con il mal di testa! - Ed ecco arrivata la ramanzina... faceva tanto l'indifferente e invece non gli sfuggiva nulla... UFF!!! - Ma almeno mi aveva parlato - Juvia promette che questo è l'ultimo... scusala Gray ma questo vino è davvero ottimo... è tutto così bello qui - Sospirai di nuovo con aria sognante - Domani Juvia dovrà fare i complimenti al caro Lyon ! - Sorrisi ancora...

- Lyon domani non verrà ! - Disse serio, guardandomi negli occhi per la prima volta dopo giorni - Ha avuto un'incidente ! - Cosaaa !!! - Mi bloccai con il bicchiere a mezz'aria - Un coglione con la moto gli ha tagliato la strada facendolo finire in un canale... la sua macchina si è capovolta, ma per fortuna aveva la cintura, se l'è cavata solo con un leggero trauma cranico e qualche livido, ora è in ospedale per sicurezza lo terranno sotto osservazione quarantotto ore prima di rimandarlo a casa, Meredy è con lui adesso... è stata lei a chiamarmi – La notizia mi fece l'effetto una doccia fredda - E-e il tizio in moto??? - Chiesi esitante - E' scappato... lo ha sorpassato e gli ha frenato davanti... nessuno ha visto niente ! - Gray è in pensiero per Lyon? - Domandai comprensiva - Abbastanza... con lui ci ho parlato poco fa... sta relativamente bene, ma continuo a pensare che è stato un errore venire qui ! - Gray crede che l'incidente non sia stato un caso??? - Decisamente no... anzi... è molto probabile che si tratti del tuo ammiratore segreto... Laxus è riuscito ad ottenere delle registrazioni di una telecamera piazzata in zona, la moto era una Ducati monster nera opaca, il centauro era irriconoscibile per via del casco integrale e della tuta da motociclista anch'essa nera, la targa era coperta... come se già sapesse che li c'era il rischio di essere ripreso... è furbo il bastardo e questa storia inizia a piacermi sempre meno... a proposito... non verrà neanche Gajeel, il dottore ha detto che Levy deve stare a riposo e lui non se la sente di lasciarla da sola -

- E Aria e Totomaru ??? - Loro verranno, partiranno domani mattina con il furgone della band come deciso, saranno qui per le dieci circa – A quel punto ebbi paura anche per loro... lo stomaco si chiuse e tutta la spensieratezza di poco prima andò a farsi fottere - S-se Gray vuole tornare a Magnolia, Juvia è d'accordo con lui – Balbettai nervosa iniziando a guardare gli occupanti della sala con occhi diversi... e se fosse riuscito ad infiltrarsi anche li - No... Lyon mi ha pregato di non muoverci da qui, aspettiamo e vediamo come si evolve la situazione – G-Gray pensa che sia saggio... Juvia non si sente più tanto sicura, lei ha un brutto presentimento! - Gli confidai abbassando lo sguardo sulle mie mani stette tra loro - Non devi preoccuparti. Qualunque cosa accada *ci sono io con te! - Fece un mezzo sorriso rassicurante, continuando a guardarmi negli occhi. Il suo atteggiamento era cambiato, si era accorto della mia paura e ora stava cercando di tranquillizzarmi, abbassando così momentaneamente le difese che aveva eretto contro di me in quei giorni. Grata per quella gentilezza che mi fece sentire meglio, ricambiai il suo sorriso e annuii con la testa – Bene... se hai finito direi di ritornare in camera – Si alzò in attesa che lo raggiungessi, poi mettendosi alle mie spalle lasciò che fossi io a fare strada.

Dopo una doccia veloce andai nella stanza da letto e mi preparai per dormire, ma prima di coricarmi presi un cuscino e una coperta per Gray. Dalla finestra della camera si vedeva il panorama di Crocus illuminato dagli addobbi natalizi, la città al buio era bellissima e sembrava brillare di luce propria... mentre tenevo ancora gli occhi puntati su quello spettacolo notturno, una piccola ombra bianca passò davanti al vetro... poi un'altra e un'altra ancora... dal cielo stavano cadendo tanti piccoli batuffoli candidi... mi resi conto così che aveva appena iniziando a nevicare .

Piano piano entrai in salotto senza far rumore, Gray era in piedi di fronte alla grande vetrata con le mani in tasca, anche lui stava ammirando con espressione assorta e rapita i fiocchi che vorticavano nel cielo della capitale, si era tolto la giacca e ora indossava soltanto la t-shirt scura a maniche corte che delineava magnificamente il suo fisico perfetto...

Non volevo essere invadente e per un po' restai ferma a guardare il profilo del suo viso... certo che con quell'aria rilassata era davvero bello da togliere il fiato... pensai, mentre imbambolata ne fissavo la figura immobile.

Forse vide il mio riflesso nei vetri, perché si voltò - Gray ha visto... stà nevicando... l-lui non crede che la neve sia bellissima – Mormorai imbarazzata non sapendo che altro dire – Già!... Lo è! - Mi rispose alzando leggermente l'angolo della bocca a me visibile.

- J-Juvia ti ha portato questi ! - Dissi esitante allungando le braccia e posando il tutto sul bracciolo del divano – Grazie! - P-prego – Ricambiai impacciata... come due calamite, nella penombra della stanza illuminata solo da una lampada, i nostri sguardi si cercarono e rimasero incatenati per qualche istante... i suoi occhi brillarono scuri e liquidi alla luce soffusa e come al solito le mie guance andarono a fuoco, prima che Gray decidesse di spezzare il contatto visivo voltandosi di nuovo verso la grande porta finestra...

- E' tardi... buonanotte Juvia – Mi congedò - B-buona notte Gray... CONTINUA ...

§ La tana di Lestoargento §

Bentrovati a tutti voi con un nuovo capitolo, c'è nervosismo nell'aria e nuvole scure sembrano salire all'orizzonte, per non parlare della tensione palpabile che c'è tra i nostri due protagonisti, siamo entrati finalmente nella zona calda, d'ora in poi ci sarà un crescendo di avvenimenti, tra azione, paura, tensione e anche qualche situazione esilarante e imbarazzante, che porterà alla conclusione della storia... E il sesso??? Qualcuno si starà sicuramente chiedendo, tranquilli ci sarà anche quello, abbiate pazienza ... questa non è altro che la quiete prima della tempesta, lo so che forse vi aspettavate qualcosina in più dal capitolo, ma presto sarete accontentate\i non voglio dire altro, vi attendo alla prossima !!! * P.S. Avrete notato che nel discorso di Gray ho introdotto un richiamo all'opera di Mashima, da amanti della Gruvia avrete capito a quale episodio mi riferisco... ( Ci sono io con te! ) Dio quanto ho sclerato male. Per quanto riguarda le addette alla reception invece ho usato i nomi delle due bambole demoniache comandate da Doll nel film Dragon cry ( vi ricorderete senz'altro la reazione assolutamente spassosa di Juvia che entra in modalità love rivals quando le vede avvicinarsi a Gray ). Mi piace giocare con le citazioni originali e vi assicuro che c'è ne saranno altre!


Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top