JUVIA*
* Raiting Giallo
" Juvia "
" Ti bacerei tanto, in modo assurdo, folle, ambiguo... come un mangiarti, assaporarti. Ti bacerei ovunque, tanto da far diventare i baci qualcosa di illegale " ( Anonimo ).
POV'S JUVIA
La luce filtrava dalle fessure delle persiane, proiettando sul muro della mia stanza bellissime sferette iridescenti, erano quasi le dieci del mattino quando mi svegliai, prima di alzarmi rimasi un altro po' a fissare i granelli di polvere, che vivaci danzavano illuminati dai fasci di luce proiettati dal sole del mattino. Poco dopo mentre scendevo le scale a piedi scalzi, scivolando leggera sul legno lucido, osservai come la casa apparisse silenziosa, possibile che Gray stesse ancora dormendo?... Arrivata in cucina guardai con aria di sfida la macchinetta del caffè - A noi due ora ! - Pensai agguerrita e incredibilmente riuscii a preparare due tazze di caffè abbastanza decenti senza far saltare niente in aria, il pomeriggio del giorno prima Lyon aveva portato un nuovo batterista da provare e ci eravamo esercitati fino a tardi nella saletta prove allestita nel mio garage, ma purtroppo con scarsi risultati, il ragazzo non riusciva a seguire bene il resto della band... quindi ci sarebbe toccato provarne altri... pazienza, pensai sospirando.
Orgogliosa di me stessa tornai di sopra trasportando le due tazzine in bilico su un vassoietto mentre canticchiavo a fior di labbra un motivetto allegro, la stanza dove dormiva Gray aveva la porta socchiusa, sbirciai all'interno costatando che fosse vuota, il giorno prima, dopo che Gray si era recato in centrale, ci eravamo dedicati " non senza battibeccare un po' " a quella che ormai sarebbe stata la sua stanza per tutta la durata dell'incarico. Alla fine avevo ceduto e i miei vestiti erano stati spostati metà nel ripostiglio e metà nel mio armadio. Spinta dalla curiosità varcai la soglia, il divano letto era già stato rifatto... da bravo militare quale era stato probabilmente era la prima cosa che faceva quando si alzava, posai il vassoio sul tavolino affianco al divano, per terra c'era il suo borsone aperto e dei vestiti scuri ripiegati erano appoggiati su una sedia, mentre sullo schienale era appesa la sua giacca, mi chinai leggermente per aspirarne il profumo, era lo stesso che avevo sentito quando due sere fa mi aveva portato a letto credendomi addormentata, infatti c'era anche la boccetta, la presi per leggerne il nome, ma il mio sguardo venne calamitato da una borsa portadocumenti con la cerniera aperta ...
Mi morsi il labbro indecisa, d'accordo... non era una cosa bella da fare ma... un'eccitazione sconosciuta sotto forma di diavoletto immaginario appollaiato sulla mia spalla mi incitò a continuare, il cuore mi batteva forte, volevo saperne di più sul suo conto, pensai morbosamente e fregandomene altamente delle regole sulla privacy iniziai a sbirciare. Al suo interno, c'erano i suoi occhiali da sole le sigarette, l'accendino il cellulare, la patente la carta d'identità e altre scartoffie, decisi di andare ancora più affondo e continuando a frugare toccai quella che dalla forma sembrava una croce... curiosa la tirai fuori, si trattava di una catenina d'argento e quella che all'inizio avevo scambiato per un crocifisso altro non era che una piccola spada con una pietra incastonata al centro, la sollevai per guardarla meglio, era di un bellissimo blu notte così tanto simile ai suoi occhi mi ritrovai a pensare... poi notai alcune foto e iniziai a sfogliarle, una era un po' rovinata e ritraeva lui e il capitano Dreyar in divisa che sorridevano abbracciati, in un'altra c'era sempre lui con Lyon adolescenti assieme a una donna dai corti capelli neri che aveva un'espressione simile a quella di Gray... quella doveva essere sua zia Ur... e... questa???
Presi la foto arricciando il labbro piccata nel notare che Gray stava in mezzo a due ragazze, una aveva i capelli biondi e gli occhi color cioccolato, l'altra era una conturbante rossa con lo sguardo penetrante, entrambe erano bellissime... chissà chi erano mi domandai pensierosa, mentre un'inspiegabile senso di fastidio continuava a punzecchiarmi la bocca dello stomaco, non potei soddisfare oltre la mia curiosità giacche il rumore improvviso della porta del bagno nel corridoio mi fece sobbalzare, presa dal panico mi affrettai a rimettere tutto a posto un attimo prima che Gray entrasse dalla porta - Che ci fai qui ??? - Lo sentii dire in tono seccato alle mie spalle.
Con la testa bassa mi voltai incrociando le mani dietro la schiena, mentre mi fissavo la punta dei piedi scalzi come se fossero la cosa più interessante di questo mondo - E-ecco... J-Juvia pensava che Gray stesse ancora dormendo, così gli ha preparato il caffè ! -
- Tu hai preparato il caffè ??? Ma che gentile, avrai rischiato la vita nel farlo... a cosa devo questo onore principessa? - Commentò in tono ironico.
Alzai il viso infastidita e decisa a risponderlo per le rime, non poteva dire semplicemente grazie e... OH! NO!... non di nuovo... la faccia mi andò a fuoco e subito distolsi lo sguardo - JUVIA AVEVA DETTO A GRAY DI PIANTARLA DI GIRARE MEZZO NUDO PER CASA... LEI PENSAVA DI ESSERE STATA CHIARA!!! -
- Ti ho sentita scendere e ho pensato di avere via libera... non immaginavo che avessi il vizio di infilarti nelle stanze degli uomini senza bussare ! -
- Questa stanza era di Juvia prima che Gray la occupasse abusivamente, lei ha tutto il diritto di entrarci ! - Precisai tenendo gli occhi ostinatamente puntati sul suo viso e resistendo alla tentazione di sbirciare quel petto nudo che immaginavo essere magnificamente solido al tatto.
- Ma quanto sei carina principessa, hai la faccia tutta rossa... andiamo, non mi dirai che ti imbarazza vedere un uomo nudo... non sarò mica il primo che vedi? - Disse avanzando verso di me con passo felino e sguardo strafottente, mettendo a tacere tutti gli altri insulti che avrei voluto scaricargli addosso... quando era così vicino mi mancava decisamente l'aria - C-certo che Juvia ha già visto un uomo nudo... - Deglutii con la gola secca cercando di sembrare convincente, in effetti un paio completamente svestiti li aveva visti, ma non erano neanche lontanamente paragonabili a lui - S-solo che Gray è... un estraneo e-ecco !!! - Affermai poco convinta infine.
- Ah giusto !... Ma che maleducato che sono, neanche una settimana che ci conosciamo e già mi prendo tutta questa confidenza... però anche tu... infilarti così in camera mia... la mamma non ti ha insegnato che non ci si apparta da sola con gli estranei ! - Il suono di quella voce così bassa e profonda mi fece venire la pelle d'oca. - Juvia non... - Balbettai sconclusionatamente, arretrando fino a fermarmi con le spalle contro la parete.
Con un sorrisino diabolico stampato su quella faccia da schiaffi si avvicinò di più e alzando la mano che stringeva ICY si appoggiò contro il muro sovrastandomi e bloccandomi ogni via di fuga, mentre una stronzissima gocciolina d'acqua stillò dai suoi capelli ancora bagnati, precipitando impertinente proprio in mezzo ai miei seni tracciando un solco umido che mi fece assurdamente rabbrividire di piacere, portandomi stringere inconsapevolmente le gambe tra loro. Trattenendo un gemito osservai stregata i suoi occhi mentre quel maledetto demonio inclinando il collo di lato, abbassava lentamente il viso verso il mio, fino a farmi sentire l'alito fresco del suo respiro sulla mia guancia surriscaldata... fu in quell'istante che il mio povero cuore minacciò seriamente di tirare le cuoia, ero a corto di ossigeno e avevo i palmi delle mani sudati, il suo profumo di pulito mi stava mandando in tilt il cervello... chiusi gli occhi conscia di star per andare in iperventilazione, sarà stato che nell'ultimo anno mi ero gettata a capofitto nel lavoro... sarà stata la troppa astinenza forzata ma cavolo!!! Perchè proprio lui doveva farmi quell'effetto devastante, insomma... bello era bello e Invel a parte, era un'eternità che non vedevo lo straccio di un uomo e che uomo soprattutto, era inutile prendere in giro me stessa, Gray con i capelli umidi e solo l'asciugamano legato attorno ai fianchi era probabilmente l'essere di sesso maschile più arrapante di tutta Magnolia e provincia, aveva un corpo che pareva essere stato scolpito dal più bravo artista del rinascimento italiano e con tutto che ero ancora arrabbiata con lui... se in quel momento mi avesse baciata, non avrei opposto nessuna resistenza... anzi...
- Apri bene le orecchie principessa... non mi piacciono i ficcanaso, fatti beccare di nuovo a rovistare tra la mia roba... e giuro che te la faccio pagare e adesso sparisci prima che ci ripensi! -
- EH??? - Spalancai gli occhi arrossendo all'inverosimile e sentendomi tremendamente umiliata urlai furiosa - GRAY E' DAVVERO UN GRANDISSIMO STRONZO!!! - Poi gli diedi una spinta con tutta la forza che avevo e corsi a rifugiarmi nella mia stanza chiudendo entrambe le porte a chiave, ansimando mi appoggiai alla parete, con la mano aperta sul cuore che pareva voler schizzare fuori da un momento all'altro, vergognandomi come una ladra sia per essere stata colta in fragrante a rovistare fra le sue cose sia per le sensazioni appena provate, lo sentii ridere di gusto attraverso la parete e mi infuriai ancora di più...
- COMUNQUE GRAZIE PER IL CAFFE' PRINCIPESSA!!! - Disse in tono alto per farsi sentire...
- JUVIA TI DETESTA!!! - Gridai appoggiandomi con i palmi aperti alla porta - E LA PROSSIMA VOLTA NEL CAFFE' CI METTERA' IL VELENO!!! - Lo sentii ridere ancora più forte...
Stronzo, bastardo, rozzo-cafone, idiota, maleducato pezzo di merda, ma come mi era saltato in mente di fare quei pensieri su di lui... coglione, carogna, cavernicolo... dovevo essere davvero disperata per arrivare a tanto, ogni volta che pensavo che in fondo non era così male faceva qualcosa per farmi ricredere, ma chi si credeva di essere stupido e arrogante pallone gonfiato...
- Toc-toc !!! - Che altro voleva adesso - CHE C'E' ? Il caffè di Juvia non era di vostro gradimento... lei spera vivamente che a Gray sia andato di traverso!!! -
- Sinceramente dopo l'ultima minaccia non l'ho neanche toccato e se hai finito di atteggiarti a ragazzina oltraggiata vestiti e scendi, Lyon mi ha appena chiamato al telefono dicendomi che ci aspetta tra mezz'ora alla tavola calda insieme al resto della band, deve parlarci di una cosa importante... ti aspetto giù sbrigati!!! -
Tre quarti d'ora dopo scesi da sopra nervosa come non mai e non vedendolo in salotto andai direttamente fuori, dove lo trovai già all'interno del SUV con il motore acceso e l'ennesima sigaretta in bocca. Si era rimesso i suoi stupidi occhiali da sole e aveva lasciato aperto lo sportello del passeggero. Ignorando completamente l'invito a salire d'avanti, aprii la portiera posteriore piazzandomi sul sedile dall'altro lato rispetto a lui... sbuffando sonoramente gettò il mozzicone dal finestrino aperto e scuotendo la testa si allungò per chiudere l'altro sportello, poi una volta che il cancello si fu aperto automaticamente, partì sgommando a velocità sostenuta – Allacciati la cintura! – Mi ordinò nel suo solito modo sgarbato, per tutta risposta incrociai le braccia sotto al seno e gli girai la faccia fregandomene altamente, arrivati al primo semaforo inchiodò talmente forte che io andai a finire con la faccia contro lo schienale di fronte, spiccicandomi il naso e incastrandomi con le ginocchia tra la seduta posteriore e quella anteriore – Stronzo! - Sibilai rialzandomi a fatica, portando la mano al viso a tastare la parte dolorante – Ti avevo avvertita di allacciare la cintura principessa – Rispose menefreghista, sbirciandomi dallo specchietto mentre ripartiva.
RISTORANTE 8 ISLAND ( MAGNOLIA )
POV'S GRAY
- Allora Ragazzi stamattina è arrivato un invito per voi - Disse Lyon rivolto a tutta la band - il 9 Dicembre a Crocus nell'hotel imperiale si terrà il festival annuale per la raccolta fondi rivolto ai bisognosi in vista del natale...
- Senti Lyon ma dovevamo proprio mangiare fuori sotto la tendo-struttura, non potevi prenotare in sala, qui fuori si gela, mi spieghi come si fa a mangiare con il cappotto e i guanti addosso ! -
- Non stare sempre a lamentarti Toto, qui c'è meno gente e potremo parlare in santa pace, se hai tanto freddo di al cameriere di piazzarti la stufa fungo sulla testa ! - Comunque stavo dicendo... Juvia e la band hanno bisogno di quest'evento per farsi un po' di pubblicità - Si rivolse a me - Sarà pieno zeppo di celebrità e di personaggi di spicco che vogliono farsi belli agli occhi dei fan dimostrando quanto siano buoni e caritatevoli nei riguardi dei meno fortunati, ci saranno party a tema, rinfreschi, danze e interviste pilotate fatte da giornalisti specializzati nel gossip... morale della storia... non possiamo assolutamente mancare ! -
- Crocus!... Cristo Lyon, questa è davvero l'idea più stupida che hai avuto da quando ti conosco, ricordati che i ragazzi non possono allontanarsi troppo da Magnolia, Laxus è stato chiaro! -
- Andiamo Gray, dopo il polverone creato da Sol se la band non si presenta a quest'evento finiremo per alimentare altre voci che danneggerebbero irrimediabilmente l'immagine del gruppo, parlane tu con Laxus a te darà retta, infondo la capitale dista solo un'oretta di macchina ! -
- Tu sei fuori... ma ti rendi conto di quello che dici? A Crocus vige una monarchia di tipo parlamentare e anche se si limita alla sola capitale e se il Re è ormai solo una figura di rappresentanza, comunque possiede una sua polizia privata e questo implica che in caso di guai, caro il mio cervello di gallina, Lax avrà le mani legate, se succede qualcosa non potrà intervenire, per non parlare del fatto che quel posto sarà pieno zeppo di sciacalli della stampa e che il maniaco potrebbe tranquillamente approfittare della situazione! -
- Ma cosa vuoi che succeda, la capitale sarà sicurissima, i controlli saranno ferrati, il festival si svolgerà a porte chiuse e verranno ammessi solo pochi giornali glamour, nessuno oserà rovinare l'evento indetto dal Re in persona infastidendo i suoi ospiti, al massimo i giornalisti saranno appostati fuori dall'hotel... basterà aggirarli... ma come??? -
- Già... come ? - Fece il verso Totomaru mettendosi il pollice e l'indice a reggere il mento mentre assumeva una posa assurdamente pensierosa - Non so... potremmo camuffarci, o qualcosa del genere ! - Poi sparò alla cazzo di cane illuminandosi - Certo come no ! - Intervenne Gajell con un'espressione che la diceva lunga sulle cazzate che stava per aggiungere - Travestiamoci da Teen-Titans... io faccio Cyborg, Tu e Aria vi acchitate da Robin e Bibi, mentre Juvia farà Stella e Gray Corvina, tu... - Disse guardando Lyon dubbioso - Bò potresti fare il vecchio Sticky-Joe e Meredy potrebbe impersonare Terra... Ghighighighi!!! - Naaah! Secondo me non funzionerebbe – Questa volta era il turno di Aria per sparare minchiate - Juvia ha i capelli azzurri mentre quelli di Stella sono rosa... - Allora Meredi farà Stella e Juvia Corvina così gli copriamo la testa e Gray... - Juvia non vuole essere Corvina, quel ruolo è decisamente più adatto a Gray! -
- Ma siete seri ??? - Li guardai sconvolto dalla piega che aveva preso la conversazione... sembravano un branco di ragazzini deficienti - Alla vostra età guardate ancora i cartoni animati??? -
- Per favore Gajeel – Si intromise Lyon - Piantala con le fesserie e per una volta e cerca di proporre qualcosa di sensato !!! -
- L'idea di Gajeel non è così male – Intervenne a un tratto Meredy – Loro due – Aggiunse indicando me e Juvia – Potrebbero entrare a Crocus in incognito! - Tipo? - Domandai Scettico inarcando le sopracciglia, pronto a sorbirmi l'ennesima boiata - Lyon potrebbe prenotare un'altra stanza, questa volta a nome Fullbuster, tu e Juvia userete il SUV che ha i vetri oscurati, mentre io Lyon e i ragazzi arriveremo in modo eclatante con il pulmino del gruppo, quando vedranno il nome della band si precipiteranno su di noi e voi potrete entrare indisturbati come una normale coppia sposata che sta andando a godersi il festival! - Concluse soddisfatta battendo le mani... - Che cosa!!! - Mi venne spontaneo esclamare – Che magnifica idea!!! - Approvò intanto tutto gasato quell'idiota che mi ritrovavo per cugino – Ma perchè farli venire con noi? A questo punto potrebbero partire direttamente il giorno prima, passare la notte in albergo, dove noi li raggiungeremo il giorno dopo... Meredy amore mio, tu sei un fottuto genio! – Berciò tutto contento mentre l'afferrava per la vita, la sollevava in aria e gli stampava un bacio focoso sulla bocca che la fece arrossire all'inverosimile – L-la mia e-era solo un'idea - Balbettò imbarazzata quando quel cretino la lasciò andare - Prenoterò subito un'altra stanza, sarà un miracolo trovarne ancora qualcuna libera! -
- Non se ne parla!!! - Si intromise ad un tratto con voce oltraggiata sua maestà alzandosi dalla sedia – Juvia non dividerà la stanza con lui – Obbiettò furibonda puntandomi il dito contro - Ne tanto meno si presenterà a Crucus esibendo il cognome di questo stronzo! - Ora basta!... Mi ero decisamente rotto – Questa è la terza volta che mi dai dello stronzo – Soffiai incazzato nero alzandomi in piedi a mia volta - Datti una calmata con le parole principessa – Ringhiai quasi - Ti ricordo che non ti stai rivolgendo a tuo fratello! - La avvisai squadrandola minaccioso dall'alto in basso -
- A Juvia non fai alcuna paura! - Mi sfidò alzando il mento – Questo è un paese democratico, se Juvia ha voglia di chiamare Gray con tutti gli appellativi che gli vengono in mente, è liberissima di farlo e se a lui non sta bene può benissimo andarsene!!! - Concluse incrociando le braccia sotto al seno lanciandomi uno sguardo di fuoco.
Tsk! Ghignai portando le mani sul tavolo per abbassarmi alla sua altezza - Stammi bene a sentire principessina del cazzo! Non ti permettere mai più di rivolgerti a me con quel tono di superiorità, perchè se c'è qualcuno che non ci tiene per niente a passare del tempo assieme ad una stupida, fastidiosa e inutile mocciosa rompipalle come te, quello sono io! - Scandii ogni sillaba in modo che il messaggio gli arrivasse forte e chiaro. La osservai deglutire a vuoto e le labbra gli tremarono impercettibilmente prima che mi rispondesse – Ora che il signor Fullbuster ha chiarito la sua posizione, può anche andare a farsi fottere, Juvia può benissimo fare a meno dei suoi servigi! - Con uno scatto della mano buttò la sedia a terra, prese la sua borsa e fece per andarsene, ma io rapido come un gatto le afferrai il polso e con uno strattone la feci riavvicinare - Eh no principessa... non mi dici quello che devo fare e poi mi volti le spalle in quel modo... tu adesso devi scusarti con me, se no non vai da nessuna parte mi hai capito! - BASTA COSI!!! - Lyon mi appoggiò una mano sul braccio – Gray lasciala va bene, Juvia sta passando un butto momento, sono sicuro che non voleva offendere nessuno, ma per piacere adesso smettiamola di dare spettacolo! - Mi guardai attorno... non solo Meredy e gli altri membri della band ci stavano fissando curiosi, ma anche parecchie persone sedute agli altri tavoli – Hum hum! - Mi schiarii la voce – Si forse hai ragione - Ammisi grattandomi i capelli dietro alla nuca – Ascoltami Juvia – Continuò Lyon mentre lei teneva testardamente la testa bassa – Tu ora farai la brava e andrai a Crocus senza protestare, Gray ti accompagnerà come deciso, sono il tuo agente e so io cosa è meglio per te! - Juvia alzò la testa piazzando gli occhi fin troppo lucidi in faccia a Lyon, poi senza preavviso gli mollò un cinquina facendogli voltare la testa dall'altra parte. Lo schiocco violento risuonò come uno sparo perdendosi nel silenzio che era calato. Tutti ammutolirono più di prima, Meredy osservava Juvia con gli occhi spalancati, mentre Gajeel e Aria si stavano sforzando fino alle lacrime con le mani premute sulle bocche per non scoppiare a ridere in faccia a mio cugino, Toto invece ormai al limite si alzò di scatto e fuggì di corsa verso l'uscita del locale tenendosi la pancia - Signor si signore!!! - Sbottò a quel punto la principessina incavolata - Se ora anche il caro e stronzo Lyon ha finito di dare ordini, Juvia va a chiamarsi un taxi per farsi riportare a casa! - Lyon intanto ripresosi dallo shock iniziale, mi fulminò con lo sguardo prima di iniziare a inveirmi contro – Che cazzo gli hai fatto sta volta??? - Ma chi... io??? - Si tu! - Mi accusò puntandomi il dito contro - Assolutamente nulla – Ridacchiai - Non è certo colpa mia se ha i modi e il quoziente intellettivo di una bambina dell'asilo e poi guarda che lo schiaffo lo ha dato a te! - Guardandomi male mi prese per il braccio iniziando a tirarmi verso la direzione dove era sparita Juvia – E' inutile che fai lo gnorri con me – Mi disse una volta lontani dagli altri – Sappiamo entrambi che quella sberla era destinata a te, non so cosa è successo e non lo voglio neanche sapere, quella "mocciosa" vale tanti soldi quanto pesa e se gli succede qualcosa me la prenderò con te... quindi ora tu andrai a recuperarla e la riporterai a casa – Proprio in quel momento la individuammo sul marciapiede poco più avanti in attesa di un taxi – Juvia aspetta! - La richiamò l'albino - Gray muoviti! - Sbuffando esasperato gli andai dietro e proprio in quel momento un'auto gialla si fermò e lei dopo averci lanciato un'occhiataccia velenosa ci si infilò velocemente dentro, Lyon fece appena in tempo ad afferrare lo sportello, dando così inizio un assurdo tira e molla con lei, mentre il tassista gesticolava e inveiva con tutti e tre – Avanti Juvia scendi! - No! - Gray che fai li impalato, dammi una mano – Tsk! Non ci penso proprio a rendermi ridicolo assieme a te - Ma si può sapere che ti prende, ultimamente sei più intrattabile del solito - Non ho assolutamente niente che non va – Risposi incrociando le braccia - A parte il fatto che la mia pazienza sta giungendo al termine e che sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di mandarti a fare in culo! - Lyon riuscì finalmente ad aprire lo sportello, mentre la signorina si rifugiava dal lato opposto, poi dopo aver analizzato il senso delle le mie parole si voltò a guardarmi preoccupato – Non puoi farmi questo... non ora, dove la trovo un'altra guardia del corpo con così poco preavviso, ma perchè poi? - Perchè mi sono già rotto i coglioni di te e di questa stronzetta viziata che mi hai rifilato – Meglio una stronzetta viziata che un cafone maleducato!!! – Sbottò la strega affacciandosi con la testa. Cogliendo al volo l'occasione l'afferrai per un braccio riuscendo a tirarla fuori – Ti ho presa!!! - Lascia andare immediatamente Juvia!!! - Iniziò a scalciare cercando di mordermi - Maledizione!!! - Imprecai quando mi colpì uno stinco e non volendo farla male mollai la presa, certo che sotto l'apparente dolcezza nascondeva un caratterino alquanto bollente, ma in che cazzo di guaio mi ero cacciato pensai mentre la osservavo allontanarsi a piedi tutta impettita – Per favore Gray, accompagnala almeno a Crocus, dopo se sarai ancora deciso ad andartene troverò qualcun altro, ma non lasciarmi nei casini proprio adesso – Mi chiese Lyon con voce implorante. Dopo averlo guardato male sospirai rassegnato – Va bene, ma solo a Crocus e basta! - Grazie cugino! - Esclamò tutto contento – Ora però scusati con il tassista, mentre io vado a recuperare miss mondo prima che si cacci in qualche altro guaio e fattelo dire Lyon, a te serve un baby-sitter non una guardia del corpo! -
POV'S JUVIA
Adesso quel duo di stronzi mi avevano proprio fatta arrabbiare... per non parlare di Meredy... ma come gli era venuto in mente di proporre una cosa del genere, un conto era dividere la casa, un altro stare nella stessa stanza insieme, non dopo quello che era successo, al solo pensarci mi tremavano ancora le gambe no!no! e no! Preferivo morire piuttosto che passare del tempo da sola con lui così a stretto contatto. Come richiamato dai miei pensieri me lo trovai affianco, senza dirmi neanche una parola mi piazzò una mano dietro la schiena e mi pilotò verso il SUV e io muta come un pesce " anche perchè il solo contatto con la sua mano mi provocò una serie di spiacevoli brividi lungo la colonna vertebrale " lo assecondai restando rigida come un manico di scopa. Entrammo in macchina nel silenzio più assoluto, così voleva lasciare l'incarico, sai che dispiacere... pensai acida mentre mi allacciavo la cintura, lo stronzo intanto si accese una sigaretta e abbassò tutti e due i finestrini, il mio e il suo, facendo entrare l'aria gelida nell'abitacolo, lo stava facendo apposta, ne ero sicura ma non gli avrei dato la soddisfazione di lamentarmi, arrivati a casa mi precipitai direttamente verso le scale, decisa a rinchiudermi in camera mia non senza rinunciare a togliermi un'ultima soddisfazione, così passandogli vicino lo apostrofai con uno - Stronzo antipatico!!! - E subito mi sentii afferrare per un braccio, ritrovandomi un attimo dopo sbattuta di malagrazia contro il muro del primo gradino con lui che mi torreggiava minaccioso di fronte tenendomi ferma con una mano premuta sulla spalla – Stai tirando troppo la corda principessa... ti avevo detto di smetterla di chiamarmi così! - E se Juvia non la volesse smettere che cosa farà Gray, la picchierà? - Lo sfidai con lo sguardo – Non tentarmi principessa, posso diventare molto sgradevole se mi ci metto d'impegno – Sussurrò con voce roca facendo scorrere il pollice dalla clavicola al collo imprimendo al movimento una leggera pressione proprio sulla trachea. La sua mano era grande abbastanza da circondarmi per intero il collo, se solo avesse voluto non ci avrebbe messo che un attimo a soffocarmi, ma la sua minaccia velata invece di spaventarmi mi eccitò, il suo tocco leggermente ruvido sulla mia pelle mi dava i brividi, con Gray provavo delle sensazioni così forti come non mi era mai capitato in vita mia e non so bene da dove venisse quella certezza, ma ero più che sicura che non mi avrebbe mai fatto del male - Ci sono diversi modi per punire le bambine cattive – Disse ad un tratto facendomi fremere di aspettativa - P-per esempio – Ansimai inumidendomi involontariamente il labbro inferiore – Potrei sempre metterti sulle ginocchia e sculacciarti fino a farti implorare di smettere – Come ogni volta che mi parlava così mi sentii sciogliere, mentre un calore insopportabile si propagava nella parte bassa della pancia, quell'uomo riusciva a suscitare in me delle sensazioni quasi animali e spinta da un'incredibile voglia di morderlo su quelle labbra invitanti mi alzai sulle punte dei piedi, appoggiandomi con quasi tutto il corpo a lui che invece mi afferrò per le braccia e mi allontanò bruscamente guardandomi con gli occhi scuriti dalla rabbia e forse anche da qualcos'altro – Da oggi in poi limitati solo a rivolgermi la parola lo stretto necessario, giusto se qualcuno ti sta ammazzando o per scusarti con me per il tuo comportamento immaturo - Cosa? Juvia dovrebbe scusarsi con Gray??? - Si hai capito bene, esigo delle scuse da te... per il resto tieniti il più possibile lontana da me intesi!!! Detto ciò mi lasciò andare e a me non rimase che appoggiarmi contro la parete per non cadere a terra, mentre tutto il mio corpo veniva attraversato da una sconosciuta e fastidiosa sensazione di abbandono... CONTINUA...
§ La tana di lestoargento §
A quanto pare la tregua che si era instaurata tra Gray e Juvia è durata pochissimo e ora è in atto una vera e propria guerra senza esclusione di colpi e quelle che prima erano solo schermaglie verbali si stanno trasformando in qualcosa di molto più concreto. Possibile che non riescano a stare troppo tempo insieme senza creare scintille??? Di chi sarà la colpa? E come andrà a finire il festival annuale, divideranno pacificamente la stessa stanza o no??? Secondo voi dopo Crocus Gray lascerà veramente l'incarico? Scopritelo nel prossimo capitolo !
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