GRAY*
POV'S JUVIA
Io Lyon e Meredy eravamo seduti nel mio salotto a discutere sulla gravità di quello che ci era capitato e sulla possibilità di rinviare il prossimo concerto, gli altri membri della band erano già ritornati alle loro rispettive case, la mia guardia del corpo si aggirava per la stanza controllando tutte le finestre del piano terra . Da quando eravamo arrivati non aveva fatto altro che studiare ogni angolo del giardino e della casa, dando consigli su quello che bisognava fare .
Dal canto mio, erano solo poche ore che mi ero alzata, ma già mi sentivo sfinita ... quell'invasione forzata della mia privacy, unita alla storia del maniaco psicopatico stavano mandando in tilt il mio cervello, mi sentivo esposta, vulnerabile e anche terribilmente in colpa per quello che era successo ad Invel ...
Il resto della giornata passò in quel modo, a pranzo ordinammo cibo giapponese a domicilio, poi verso le sette Lyon e Meredy decisero di congedarsi ... Gray li informò che aveva chiamato il capo-dipartimento della polizia, Luxus Dreyar e che il pomeriggio successivo avremmo dovuto recarci in centrale per gli interrogatori .
- Noi andiamo allora - Disse Lyon - almeno così avrete la possibilità di conoscervi meglio ! -
Meredy mi baciò sulla guancia e mi fece segno con il pollice e il mignolo di chiamarla nel caso c'è ne fosse stato bisogno, tanto ci saremmo riviste la mattina dopo per fare jogging .
Li accompagnai all'uscita e quando se ne furono andati chiusi il portoncino dando due tre mandate alla chiusura di sicurezza poi rimasi qualche istante appoggiata alla parete, tutto a un tratto mi sentivo pervasa da una strana sensazione di disagio, ero da sola in casa assieme ad un perfetto estraneo... ed era difficile da ammettere, ma quell'uomo con i suoi modi bruschi mi metteva tremendamente in soggezione... forse era perché non lo conoscevo, sospirando mi decisi a raggiungerlo per tentare di instaurare una qualche conversazione, visto che probabilmente avremmo dovuto passare un bel po' di tempo insieme .
Lo trovai seduto sul divano mentre seguiva le ultime notizie, si era tolto il giubbotto e lo aveva appoggiato sopra al suo borsone nero, l'unico bagaglio che aveva preso dal suo SUV... indovinate un po' ... anch'esso nero, la t-shirt aderente che indossava metteva in risalto i muscoli tonici del suo fisico allenato e sul braccio destro faceva bella mostra di se uno strano tatuaggio che partiva dal polso e si arrampicava per all'avambraccio e più su, fino scomparire sotto il bordino della manica corta, portava ancora gli occhiali da sole, anche se quest'ultimo era tramontato ormai da un pezzo... come cavolo faceva a vederci qualcosa lo sapeva solo lui .
- Hum!!! Scusi?... Juvia si chiedeva... ma quelle lenti, non le danno fastidio ora che è sera ??? -
- NO! - Mi rispose sgarbato facendomi sentire ancora più a disagio - E comunque... non le uso solo per il sole! - Aggiunse poi in tono lievemente più cortese...
- I-il signor Fullbuster ha qualche problema alla vista – Riprovai cercando di risultare gentile...
- Neanche... tenta di nuovo, forse ci arrivi! - Ghignò beffardo...
Ma che cosa era... un gioco a quiz? - Juvia non saprebbe – Risposi comunque...
- Così non c'è gusto... ti arrendi troppo facilmente...-
Nervosamente iniziai a tormentarmi le mani sentendomi presa per in giro dal suo tono strafottente, ma con chi credeva di avere a che fare...
- Magari il signor Fullbuster pensa semplicemente che faccia più "figo" tenerseli agli occhi anche quando non servono!!! -
- Ti sto forse innervosendo? -
- Per nulla... quella di Juvia era una semplice curiosità! -
Ignorando totalmente la mia risposta si allungò verso il suo borsone, tirò fuori un accendino e un pacchetto di sigarette, poi come se nulla fosse ne accese una e si girò di nuovo a guardare la T.V.
- SIGNOR FULL... Iniziai ma venni subito bloccata dalle sue successive parole...
- Non immagini neppure quante cose si possono capire studiando le espressioni del viso delle persone, specialmente quando queste non si accorgono di essere osservate! - Disse lasciando uscire lentamente il fumo dalle labbra...
Si stava sicuramente riferendo al piccolo battibecco che avevamo avuto agli studios... ma non gli avrei dato la soddisfazione di chiederglielo...
- Senta... Juvia non permette a nessuno di fumare in casa, potrebbe spegnerla per piacere ? -
- C'è l'hai una birra ??? -
- Ha sentito quello che Juvia ha detto ! -
- ... Si ti ho sentito ! Sei tu che non hai sentito me... c'è l'hai o no una birra ??? -
- S... se Juvia ha una birra ? Si che c'è l'ha, e nel frigo ! -
Dopo aver sbuffato sonoramente si chinò sul tavolino e spense la cicca nel mio portaoggetti firmato Alessi...
- Signor Fullbuster Juvia non vorrebbe sembrarle retorica, ma quello non è un portacenere, ma uno svuota tasche !
- Uno svuota che ? -
- U... uno svuota tasche, lo dice la parola stessa... li dentro si svuotano-le-tasche ! - Mimai il tutto con le mani, neanche stessi parlando a un deficiente...
- Interessante... a me continua a sembrare un portacenere e comunque avresti preferito che te la spegnessi sul tappeto, visto che questa casa e piena di svuota tasche vuoti che non servono a niente e non c'è neanche un cavolo di portacenere ! -
- Juvia avrebbe preferito che il signor Fullbuster non avesse fumato affatto ! -
Sospirando pesantemente e senza degnarmi di una risposta, appoggiò la testa ai cuscini dello schienale, poi inarcò la schiena e tirò fuori la pistola dalla cintura dei jeans neri mettendosela in grembo, e alzando le lunghe gambe sopra al tavolino, iniziò a fare zapping come se nulla fosse successo .
- HUM! HUM! HUM!...
Mi schiarii la voce decisa a fargli togliere i piedi da sopra al mio tavolino di cristallo ... mentre lui con una specie di grugnito esasperato si voltò verso di me abbassando gli occhiali sul naso e... sbattendomi in faccia il più bel paio di occhi blu scuro che avessi mai visto in tutta la mia vita ...
- Che altro c'è adesso ??? -
- HEM!... - All'improvviso mi ero completamente dimenticata di quello che stavo per dire - ... Juvia voleva solo chiedere se il signor Fullbuster ha fame - Improvvisai - Nel caso lei può chiamare per fargli portare qualcosa da fuori... -
- Perché... tu non mangi ? -
- N-no, in verità Juvia non ha molto appetito e inoltre lei si sente molto stanca... -
Dio perché ero così imbarazzata, perché tutto a un tratto non riuscivo più a guardarlo in faccia... forse era meglio se quegli stramaledetti occhiali se li teneva agli occhi...
- Hey ma mi ascolti?... HO DETTO LASCIA PERDERE! - EH! - Lo guardai stranita mentre lui mi studiava con sguardo interrogativo " cavolo, probabilmente mi aveva chiesto qualcosa mentre ero con la testa tra le nuvole " - Andrò in cucina a vedere se c'è qualcosa di commestibile – Disse alzandosi con la pistola in pugno e lanciandomi un'ultima occhiata perplessa...
- Deve per forza girare armato per casa ? - Domandai appena mi ripresi - Certo, ICY mi segue sempre ovunque io vada – Specificò alzando il braccio per mostrarmi la parte sottostante dell'arma, dove tre lettere bianco ghiaccio erano state impresse in stampatello maiuscolo - ICY???... Il signor Fullbuster ha dato un nome alla sua pistola? - Oh cielo pensai basita...
- Certo che ha un nome, si chiama così perché è sempre fredda e si scalda solo con mè ! E per favore Juvia ... puoi piantarla di chiamarmi signor Fullbuster, mi fa sentire terribilmente vecchio, infondo io e te abbiamo solo pochi anni di differenza ... Gray... il mio nome è Gray e basta ! -
- Oh! - D'accordo signor Gray... Prenda pure tutto quello che vuole, intanto Juvia inizia a salire -
- Dove stai andando ? -
Mi voltai fermandomi a guardarlo - ... J-Juvia voleva andare a fare una doccia... perché... me lo domanda??? -
Ricambiò il mio sguardo alzando un sopracciglio, mentre un lieve sorriso si faceva spazio sulla sua bocca - Vedi... il fatto è che ... devo sempre sapere dove ti trovi, è il mio lavoro dopotutto ... -
Sentii il viso andare a fuoco e iniziai a balbettare come una scolaretta alla prima cotta - Q... quindi sta d... dicendo che deve controllare Juvia anc...che quando s... si lava? -
Il lieve sorriso si trasformò in un ghigno divertito a stento trattenuto - Ma no !!! Mi accontenterò di sentirti cantare a squarciagola " Singing in the rain " per tutto il tempo in cui sarai sotto la doccia, nel momento in cui smetterai saprò che sei in pericolo e... sfonderò la porta facendo irruzione... -
Indignata inspirai dal naso cercando di trattenermi dallo scoppiare, che stronzo... quell'individuo si stava decisamente divertendo a prendermi per i fondelli e non tentava neanche di nasconderlo - Con il suo permesso signor Gray, Juvia ora andrà a lavarsi e dopo andrà a dormire... buonanotte !!! -
- Hey, aspetta un attimo ! Non abbiamo ancora parlato della mia sistemazione per la notte... c'è l'hai una stanza libera affianco alla tua ? -
Cavolo... non ci avevo pensato... un'idea per vendicarmi della presa in giro di poco prima si fece strada dalla mia testa...
- Juvia è molto dispiaciuta, ma affianco alla sua stanza c'è solo il ripostiglio delle scope... volendo si potrebbe anche adattare, ma per stasera sarà costretto a stare sul divano... buon riposo signor Gray !!! -
... L'acqua calda della doccia, stava lentamente sciogliendo la tensione che per tutto la giornata si era accumulata sui muscoli del mio corpo, alzai il viso verso il getto tiepido lasciandogli lavare via tutti i brutti pensieri che affollavano la mia mente e mi ritrovai senza volerlo a pensare di nuovo al signor Gray, era davvero un personaggio insolito e a suo modo anche molto interessante, dovendolo ammettere a malincuore... era davvero uno schianto, ma purtroppo tutta la sua bellezza veniva offuscata dal quel suo carattere odioso... non volendo soffermarmi troppo su quelle elucubrazioni chiusi l'acqua e uscii dal box avvolgendomi in un corto accappatoio di cotone e stavo tamponando i capelli con un morbido telo quando sentii dei forti rumori provenire dalla mia stanza... mi bloccai di sbotto e il cuore iniziò a battere forte, che fosse entrato qualcuno dalla finestra ???
Facendomi coraggio percorsi in punta di piedi il corto corridoio che portava alla mia stanza, poi aprii piano la porta sbirciando all'interno della camera che sembrava assolutamente a posto, sentii di nuovo dei tonfi e mi resi conto che non venivano da li, ma bensì dalla stanza affianco, quella che serviva da cabina armadio per tutti i miei vestiti di scena, le due camere erano collegate da una porta interna, afferrai uno dei pesi che usavo per le braccia e spalancai la porta con un calcio, pronta a lanciare l'oggetto in testa a chiunque si fosse intrufolato in casa mia ...
Appena entrata rimasi qualche secondo di stucco ad osservare la scena, Il mio povero guardaroba era ridotto a un disastro, mentre il signor Fulbuster si stava apprestando a spingere le rastrelliere con le ruote piene di abiti con lustrini, borchie e pelliccette in corridoio – SIGNOR GRAY!!! – Urlai sconvolta - Che cosa sta facendo con i vestiti di Juvia??? - Questa stanza è perfetta ! Ha anche una porta comunicante – Mi rispose sbrigativo...
In quel momento avrei tanto voluto mettermi a piangere, ma perché a me ... che cosa avevo fatto di male per meritarmi anche quello ...- LEI E' COMPLETAMENTE PAZZO!!! - Quelli che stà gettando via come stracci vecchi sono i vestiti che Juvia indossa durante i concerti, il loro valore per lei è inestimabile !!! -
- Ma davvero??? Senza offesa Juvia ... ma ne ho visti di più belli addosso alle battone che affollano la statale cinque ! -
Questo era davvero troppo... Invel... il maniaco... e per finire quello stronzo insensibile, tutti gli effetti benefici della doccia erano andati a farsi fottere... la vista mi si offuscò dalla rabbia, ormai vedevo tutto nero... lanciai il piccolo peso con tutte le forze che avevo centrando in pieno la specchiera con i trucchi e mandando il vetro in mille pezzi...
- Certo che hai proprio una mira di merda, mi hai mancato di mezzo metro abbondante e poi perché mai ti scaldi tanto... i tuoi " vestiti " puoi sempre farli mettere nello stanzino delle scope, volendo si può adattare no !!! -
- Questa è casa di Juvia !!! E lei signor Gray è un gran maleducato, se ne vada, Juvia non la vuole come guardia del corpo ! -
- Mi dispiace per te cara la mia principessina sul pisello, ma non credo che tu abbia voce in capitolo in questa faccenda, è Lyon che mi paga... quindi valle a fare a lui le tue lamentele, per quello che mi riguarda sarò felicissimo di andarmene! -
- Come hai chiamato Juvia??? -
- Principessina sul pisello... non fare questo non fare quello... ma lo sai che sei proprio una seccatura ! E adesso se hai finito avrei bisogno di fare una doccia anch'io... posso usare il tuo bagno??? -
- Domani il caro Lyon mi sentirà... poi vedremo chi è la principessina sul pisello e se il signor Gray ha bisogno del bagno può scordarsi di usare il mio, al piano di sotto c'è né un altro, può benissimo usufruire di quello !!! -
Me ne tornai in camera mia sbattendo la porta, poi afferrai il cellulare e composi il numero di Lyon che naturalmente non era rintracciabile... cos'è che aveva detto quell'idiota..." Non ti accorgerai neanche della sua presenza " - Juvia te la farà pagare cara maledetto di un albino - E buttandomi sul letto pensai che se non riuscivo a liberarmi immediatamente di Gray Fullbuster, la mia vita si sarebbe presto trasformata in un inferno... CONTINUA ...
§ La tana di Lestoargento §
Questo capitolo era diciamo di passaggio mi serviva più che altro a dare modo ai due personaggi di conoscersi, mi è piaciuto molto immaginare Gray con il tatuaggio del devil-slyer sul braccio e una Juvia che all'inizio è abbastanza diversa dall'originale ma che da già le prime avvisaglie di un cambiamento, infatti sembra proprio che la nostra guardia del corpo abbia già iniziato a fare danni nella sua testa, in questo capitolo poi c'è anche un'altra novità, cioè l'entrata in scena di un... diciamo nuovo personaggio, ICY. Il suo nome significa praticamente fredda, ghiacciata, gelida in riferimento ai poteri del mago Gray Fullbuster nell'opera di Hiro Mashima e vi anticipo che in futuro questa pistola farà parlare molto di se... Riusciranno i nostri due protagonisti ad andare d'accordo o finiranno per scannarsi? Tutto questo al prossimo capitolo...
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