9 - Punto di rottura
Come varco l'ingresso della scuola i miei timori si rivelano fondati: Rebecca è nuovamente appiccicata a Kameron, hanno fatto pace, sono ritornati ad essere la coppia perfetta.
Sento la rabbia assalirmi: appena mi sono rifiutato di soddisfare le sue perversioni è tornato da lei.
Ero solo un giocattolo, un diversivo per rompere la routine.
Per lui non è cambiato niente, a me invece ha nuovamente incasinato la vita.
Lui è ritornato ad atteggiarsi da boss, abbracciato alla sua oca giuliva, circondato da un manipolo di imbecilli, come se niente fosse accaduto, come se non avesse tradito la propria ragazza facendo sesso con un uomo.
Potrei andare dai suoi amici e sputtanarlo davanti a tutti, ma chi mi crederebbe?
Gli occhi di Kameron si posano per un momento su di me, ma poi distoglie subito lo sguardo, sono nuovamente un essere insignificante, invisibile, ma forse non ho mai smesso di esserlo, mi sono solo illuso.
Le sue parole "frocio di merda" mi rimbombano in testa e mi riportano a ciò che ho fatto l'altra sera. Forse dovrei ringraziarlo, ha allargato i miei orizzonti.
"Buon giorno Sid"
La voce di Valerie mi riporta al "qui ed ora"
Cerco di sorriderle, ma mi esce fuori più una smorfia "Ciao"
E lei non poteva non accorgersene "Cosa ti è successo? Sei decisamente nero"
Involontariamente mi giro nuovamente verso Kameron e mi scappa un grugnito.
"C'entra ancora tua sorella? Pensavo di trovarti di ottimo umore, dopo che ieri mattina mi hai chiamato perché avvalorassi la tua scusa nel caso tua madre mi avesse contattata"
Io non rispondo così lei prosegue "Hai passato la notte dal figo della foto?"
Lo so che non mi darà tregua finché non le darò qualche spiegazione "Sì ho dormito, se dormire si può dire, nel suo appartamento"
Non dico nel suo letto visto che non so se era di Brian o di Nick, veramente nemmeno l'appartamento non so di chi fosse dei due.
"Wow allora è una cosa seria"
"No, non penso che lo rivedrò"
"Perché?"
"Non voglio essere il suo giocattolino" Non so se mi sto ancora riferendo a Brian o a Kameron.
Lei sorride "E' strano detto da te. Finalmente hai capito cos'è importante"
"No, non fraintendermi, adoro essere un giocattolo sessuale, mi piace essere usato, ma solo finché lo decido io."
"Cosa ha combinato?"
"Mi ha sbattuto in faccia il suo ragazzo"
"Davvero? Ma che stronzo! Quindi ti sei incazzato e l'hai mollato"
"Non proprio, ci ho fatto una bella threesome"
Lei rimane a bocca aperta "Sei fuori di testa"
Io le metto un braccio attorno alle spalle "E' per questo che mi ami"
"Sì, con te non ci si annoia mai"
Do un'ultima occhiata al grandissimo bastardo e alla sua corte e mi avvio con Valerie verso le aule.
Passano le ore e più cerco di non pensarci, più la rabbia mi assale, così decido di mandargli un messaggio.
"Congratulazioni! Ho visto che sei tornato con Rebecca. Fare il fidanzatino innamorato ti dona"
Lui mi risponde subito "Certo è lei la mia ragazza e non devo certo dare spiegazioni a te. L'hai detto tu stesso: tu non sei Sibyl"
"No, non lo sono, però è con me che hai fatto sesso"
"Ti sbagli, io non ho mai fatto sesso con te. Forse sono troppi quelli che ti scopi che non riesci più a tenere il conto"
"Che grande figlio di puttana!"
"Dal momento che ti sei rifiutato di continuare, tutto quello c'era è scomparso. E poi io non sono mai stato attratto dai ragazzi"
Come fa ad essere così bastardo? E' evidentemente incazzato, come se quello "usato" fosse lui!
Ho voglia di sputargli in faccia e di sputtanarlo davanti a tutti.
Kameron il gran figo, il re dell'istituto ha fatto sesso con la checca della scuola!
Purtroppo la mia parola vale poco confronto alla sua e lui non si farebbe problemi a negare tutto.
L'unica prova che ho è la foto che gli ho scattato a sua insaputa. Però se la mostrassi dovrei far sapere a tutti che mi sono vestito da ragazza.
Quando suona l'intervallo mi dirigo in bagno per lavarmi la faccia e cercare di ragionare razionalmente su cosa dovrei fare.
Sono dentro da soli pochi minuti quando vengo raggiungo da Denzel, mi sembra una strana coincidenza visto che in questo bagno non ci viene mai nessuno, e soprattutto che la sua aula si trova su un altro piano.
Ha con sé uno zaino.
"Den che cazzo ci fai qui?"
Mi sorride "Abbiamo lasciato qualcosa in sospeso"
Lo sapevo, è qui per rompermi i coglioni.
Oggi però non ho nessuna voglia di giocare con lui "Non ho la gonna come puoi vedere"
Lui tira fuori qualcosa dallo zaino "Ci ho pensato io. Ho rimediato un bel completino da cheerleader"
Io sbuffo esasperato "Oggi è proprio una giornata storta"
Lui si avvicina "Non ti preoccupare. Tu mettiti a novanta con questa gonnellina e vedrai come te la raddrizzo"
"Non grazie, preferisco tenermela storta"
Cerco di uscire, ma lui mi blocca la strada "Dai lo so che ti piace fartelo mettere nel culo"
Non so come liberarmi di lui così gioco la carta Kameron "Se Kam lo venisse a sapere?"
Denzel sorride "Lui mi ha detto di non dire a nessuno che eri vestito da ragazza, ma non di non approfittarne"
"Se sapesse che sei gay?"
Lui mi afferra per il collo e mi sbatte contro il muro "Io non sono gay, sei tu che sei una puttana e riesci a farmi arrapare."
Mi stringe troppo per permettermi di rispondere così lui prosegue "E comunque io non dirò niente, tu non dirai niente, quindi il problema non sussiste. Adesso muoviti a vestirti se non vuoi che ti faccia male"
Non ci penso due volte e gli mollo una ginocchiata nei coglioni, lui non se lo aspetta e gli faccio veramente male, si piega dal dolore allentando la presa mentre impreca contro di me "Puttana questa me la paghi"
Appena libero esco dal bagno prima che possa riagguantarmi.
Fuori nel corridoio, come se l'intero universo stesse tramando contro di me per vedere qual è il mio punto di rottura, incontro Rebecca.
Lei notando il mio aspetto disordinato fa una faccia schifata "Ti sei appena fatto sbattere in un lurido bagno?"
La rabbia ormai è arrivata a livelli ingestibili, così le urlo contro "E se anche fosse? Sono solo cazzi miei"
"No, invece. Purtroppo sei mio fratello e quello che fai si ripercuote anche su di me. Tu non hai idea di quanto mi vergogni ogni volta che ti incontro, ogni volta che sento parlare di te"
La misura è colma e non riesco più a ragionare "Sarebbe meglio se ti vergognassi del tuo ragazzo"
"Lascia in pace Kameron. Di lui mi posso solo vantare"
Io scoppio a ridere "Ti puoi vantare anche della ragazza che si è scopato la sera di Halloween?"
"Queste sono solo bugie. Io mi fido di lui"
"Peccato che io abbia una foto che dice il contrario"
La cerco e poi la mostro a Bechi, lei mi strappa il cellulare dalle mani e osserva l'immagine sbigottita.
Io la guardo vittorioso "Ti posso assicurare che non è un fotomontaggio"
La sua voce non è più tanto sicura "Chi te l'ha data?"
Io sorrido perfido "Osserva meglio la ragazza, non ti ricorda qualcuno?"
Lei sgrana gli occhi e mi guarda sconvolta "Tu..."
"Brava, riconosci ancora tuo fratello"
"Che cazzo significa?"
"Semplicemente che la sera di Halloween Kameron mi ha chiesto di accompagnarlo ad una festa vestito da ragazza e prima di ritornare a casa abbiamo fatto sesso in auto, nella sua auto"
Sono certo che se avesse una pistola mi ucciderebbe all'istante senza nessun rimorso "Sei un porco maniaco, un pervertito. Cosa gli hai fatto?"
"Io non gli ho fatto proprio niente, è lui che mi ha scopato. Kam ti dirà che quella sera era ubriaco, è vero lo eravamo entrambi, ma la seconda volta era perfettamente lucido. Mentre non vi vedevate lui se la spassava con me. Poi io mi sono rotto i coglioni e lui è tornato da te. Dovresti ringraziarmi"
"Crepa! Ti odio!" E mi tira il telefono addosso prima di correre via.
Per essere ancora più bastardo, recupero il telefono da terra e le giro la foto.
Pensavo che avrei provato solo immensa soddisfazione quando le avrei sbattuto in faccia la verità su Kameron e invece mi sento svuotato.
La rabbia è svanita lasciandomi un senso di colpa che non capisco e non voglio accettare.
Sono stato io ad essere usato da Kam e Bechi è sempre stata molto crudele con me. Entrambi sono stati dei veri bastardi, perché ora che li ho ripagati con la stessa moneta devo sentirmi una "merda"?
Sono certo che mia sorella non mi perdonerà mai e probabilmente non lo farà nemmeno Kameron, forse mi verrà a cercare per darmi una bella lezione.
Probabilmente anche Bechi cercherà vendetta rendendomi la vita ancora più un inferno, ma non credo che lo racconterà in giro, ci tiene troppo al giudizio degli altri per metterlo a rischio così.
Infondo è per questo che mi odia, perché con quelle foto oscene ho rovinato la sua reputazione e messo in crisi il suo status di reginetta della scuola. Non me lo perdonerà mai.
Anche stare con Kam rientra nel suo programma "essere la ragazza più popolare della scuola", ma non certo avere un fratello frocio e libertino.
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