9 E' la sua prigione

-Alex...- La voce di Magnus era flebile, un sussurro in quell'enorme grotta che frantumava un silenzio così pesante da essere opprimente.
-Dimmi Maggie.-
Il biondo rimase in silenzio per un attimo, era tanto che non lo chiamava Maggie, gli era mancato sentire quelle due sillabe uscire dalle labbra della ragazza, labbra livide a causa del freddo e tremanti per colpa della stanchezza, ma pur sempre bellissime.
-Volevo solo sentire la tua voce.- Sussurrò nuovamente, si aspettava di essere preso in giro anche se da Alex aveva imparato che tutto era possibile.
La figlia di Loki si mosse accanto a lui, secondo i loro calcoli era passato quasi un mese da quando si trovavano lì dentro, quasi un mese da quando, quasi regolarmente, Alex veniva portata fuori da quelle caverne e, quando tornava, era sempre più scossa.
Alex sbuffò. -Sei sempre il solito.- C'era una velata nota di divertimento nella sua voce. -Spero che tutto questo finisca.- Disse.
-Sam verrà a prenderci, insieme a Blitz e Hearth.- Cercò di rassicurarla Magnus.
-Non vorrei che si mettessero in pericolo per nulla.-
-Ehi, Sam stravede per te, non rinuncerebbe ad averti al suo fianco per nulla al mondo.-
La figlia di Loki trattenne il respiro per un attimo. -Neanche tu lo hai fatto, ti aveva detto che potevi andartene ma sei qui, devi essere pazzo.-
-Pazzo di te, certo.-
Alex ridacchiò e il cuore di Magnus si sentì decisamente meglio.

**

Dopo un mese di preparazione per entrare in quella grotta, finalmente si trovavano all'entrata.
Non si vedeva assolutamente nulla oltre quell'apertura e subito Hearth disse che doveva trattarsi di magia, magia molto potente.
-Dobbiamo entrare. Non abbiamo scelta.- Disse Sam.
Loki annuì appena prima di fare il primo passo dentro la caverna che, immediatamente tremò; anche gli altri si precipitarono all'interno e videro la parete di fondo crollare lasciando intravvedere una figura cupa ed enorme che aveva tutta l'aria di essere un gigante.
-Loki, finalmente hai avuto il coraggio di farti vedere.- Lo canzonò il gigante.
-Utgard-Loki, sai bene che è stato Thor a cercare di ucciderti e non io.-
-Tu non lo hai impedito.-
Loki emise un rantolo carico di frustrazione. -Perché non te la prendi con uno dei suoi figli? Eh? Ne ha così tanti in giro per il mondo.-
Il gigante ridacchiò. -Non sarebbe divertente come vedere te, qui, a chiedermi cosa?- Domandò il gigante fingendo di non sapere il motivo per cui si trovavano lì.
-Non sono qui per chiederti nulla.- Ringhiò il dio mentre la sua forma vacillava e sfavillava.
Una forte luce inondò la caverna lasciando intravvedere una figura completamente diversa dal Loki biondo con la cicatrice sul viso e la felpa della squadra di baseball, ora avevano davanti un uomo dai folti e lunghi capelli scuri, gli occhi color del ghiaccio e un completo nero che gli donava una certa aura spaventosa e regale.
-Utgard-Loki, hai un'ultima possibilità di liberare Alex e Chase.- Sibilò tagliente.
-Altrimenti?-
-Altrimenti farai la fine che meriti e che Thor da tempo immemore ti promette.- Il suo tono era solenne, il suo sguardo fiero.
Sam, per un attimo, si soprese del dio che aveva davanti, per un momento pensò di esser fiera di avere nel suo sangue lo stesso di Loki perchè vederlo lì a sfidare quel gigante così apertamente per due mortali per cui qualsiasi altro dio non avrebbe mosso un solo dito la riempì d'orgoglio.
-Non puoi, il Ragnarok...- Iniziò il gigante, ma Loki lo zittì con un cenno severo della mano.
-Se ci vuoi arrivare, al Ragnarok, ti conviene fare come ti dico.- L'aria attorno a Loki si fece più densa e un'infinità di piccoli raggi colorati saettò nella caverna andando a sbattere contro le pareti e, non appena toccarono la pietra dura e fredda, esplosero.
-Vuoi far crollare tutto?- Domandò in preda al panico il gigante.
Loki fece un sorriso sornione, un misto di falsità e ipocrisia, -Ridammi mia figlia e ti lascerò la tua squallida caverna, mi sembra equo.-
Utgard-Loki emise un gemito strozzato, il dio sapeva bene quanto i gigante tenessero alle loro proprietà e quanto lo avesse messo in difficoltà davanti a quella scelta.
Dietro le spalle del gigante si aprì un corridoio nella roccia, un tunnel buoi e profondo che il dio guardò con sospetto.
-Sono in fondo a questa cavità.- Ringhiò. -Ma sappiate che non finisce qui. Avrete per sempre un ricordo di me.- Disse prima di appoggiarsi alla roccia ghiacciata e sparire lentamente.
Tutti si guardarono spaesati, si aspettavano di dover combattere e invece qualche chiacchiera di un dio aveva messo in fuga uno dei giganti peggiori di tutti i secoli.
-Avresti davvero fatto esplodere tutto?- Domandò Sam.
Loki si strinse nelle spalle. -Non siete una di quelle combricole uno per tutti e tutti per uno? Se Alex e Chase muoiono allora morite tutti e quelle cose lì?- 
-Di solito tentiamo di salvarci.- Disse Mallory.
-Siamo ancora tutti vivi.- Disse Loki indicando distrattamente tutti loro.
-E ora andiamo a prendere Magnus e Alex, chissà cos'hanno passato.- Concluse infine Blitz prima che tutti iniziassero a scendere verso il fondo della cavità.





Sappiate che i titoli hanno qualcosa a che fare con i capitoli ma il collegamento esiste solo nella mia testolina bacata.

E niente, davvero sono già qui a pubblicare? Quasi non mi riconosco. 

LadyKillerBad

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