3 Noia
Quella sera Alex si distese sul letto di Magnus mentre il proprietario della camera era ancora nel bagno a fare chissà quale azione da uomo, nel frattempo la figlia di Loki pensava e si tastava distrattamente il ventre ancora perfettamente piatto.
-A che pensi?- Chiese Magnus stendendosi accanto alla ragazza.
Alex lo guardò con un mezzo sorriso. -Tu vuoi davvero imbarcarti in tutta questa faccenda?- Chiese.
Magnus sorrise. -Sì. Voglio starti accanto e ci sarò fino alla fine.-
-Dovrebbero farne di più di persone come te.- Disse Alex avvicinandosi al biondo. -Il mondo sarebbe un posto migliore se fossimo tutti un po' più simili a te.-
-Ma sarebbe anche tremendamente noioso se non ci fossero le persone come te.-
Alex lo guardò dubbiosa.
-La mia vita sarebbe noiosa senza di te, Alex.-
Alex sorrise, questa volta come se, per un secondo, si fosse dimenticata di tutto ciò che stavano attraversando.
Si scambiarono un tenero bacio prima di addormentarsi.
**
La mattina dopo si presentarono entrambi al tavolo della colazione e, dopo aver guardato negli occhi tutti i compagni di piano, Alex prese parola.
La sua voce era bassa ma decisa, stanca ma sicura di ciò che stava dicendo.
-Io e Magnus abbiamo deciso di andare via. Prima di pranzo ce ne saremo andati perciò... Perciò questo è il nostro ultimo pasto insieme.- Disse.
Mallory guardò Magnus con durezza mentre Sam, che aveva saputo tutto dalla rossa perchè in quei giorni i due semidei erano stati introvabili, si sentiva spiazzata e sorpresa, ma sapere che Magnus non l'aveva abbandonata la faceva sentire sollevata. Certo, andare in giro con Magnus non era una certezza di sicurezza, ma almeno Alex non era sola.
Dopo colazione entrambi andarono a preparare i propri bagagli e, per un po', si divisero, così Sam ne approfittò per andare a parlare con il biondo figlio di Freyr.
-Ciao Sam!- Disse sorpreso Magnus vedendo la ragazza sulla soglia della sua camera.
-Ehi. Quindi... Andate via per davvero.-
-Sì... Staremo via finché... Be' finché Alex non starà bene.- Disse il biondo mentre continuava a mettere nella sacca le cose che gli sarebbero potute servire.
-Non ho bisogno di dirti che se le farai del male...-
-Mi ucciderai?- Chiese Magnus con un accenno di divertimento.
-Oh no. Dei, no!- Ridacchiò Sam. -Ti ucciderà Alex, senza problemi. Ma nel caso potrei farti soffrire anche io... E Mallory.-
Magnus le sorrise. -Lo sai, Alex mi ha cambiato la vita. Quando l'ho conosciuta pensavo che fosse come tante altre persone ma poi... Ma quando l'ho conosciuta per davvero ho capito che lei non assomiglia a nessun altro.-
Sam fissò Magnus per qualche secondo e poi sorrise vedendo che si era perso nei meandri della propria mente a pensare a chissà quale avvenimento passato con Alex.
-Stalle vicino.-
-Sarò con lei sempre, anche quando non mi vorrà più.- Disse Magnus serio.
-Allora, buona fortuna.- Disse Sam andandosene.
-Sam!- La richiamò il biondo. -Grazie.-
-Di cosa?-
-Di avermela fatta incontrare.-
Due ore dopo Alex e Magnus stavano uscendo di nascosto dal Valhalla insieme.
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