La Lunga Notte è arrivata.

E per me sarà anche l'ultima.

Una notte buia, fredda e tetra che contrasta col calore del tuo cuore scolpito dal fuoco di drago.

A volte hai perso la strada, ma io sono sempre stato qui, per te, per consigliarti. Per vederti crescere ed essere la Regina forte e saggia che stai diventando.

Ti ho vista in mezzo al nulla e mi sono innamorato di te. Sola, coperta da una veste e dalle tue preoccupazioni. Venduta dal tuo stesso fratello per una corona.

Non avevi niente: né un esercito, né persone di fiducia, né draghi.

Ti sei ancorata a me, ti sei fidata di me e ne sono onorato. Ma soprattutto, mi hai dato una seconda possibilità e mi hai dato l'occasione per riscattarmi, per dimostrarti che non ti sei sbagliata. Per dimostrarti più volte il mio infinito e incondizionato amore.

Hai costruito con le tue forze tutto quello che hai adesso: un esercito di Immacolati che ti è fedele perché Tu l'hai reso libero, un esercito di Dothraki perchè Tu hai scelto ognuno di loro e sempre Tu sei diventata Madre di tre Draghi.

Quanto dolore proverai quando sarai costretta a combattere contro il tuo stesso figlio Vyserion, che prima hai visto morire e poi tornare dal regno dei morti come qualcos'altro, qualcosa di freddo e malvagio che non risponde più ai tuoi ordini e al tuo amore. Posso solo immaginare quanto male ti potrà fare. Quante lacrime hai versato e ancora verserai.

Tu che sei un Drago, tu che sei la mia Regina e la mia compagna di battaglia. Sono così orgoglioso di te, piccola Daenerys, nata dalla Tempesta.

Ti vedo lì, a terra, piena di paura.

Ho paura. Paura di perderti. L'unica cosa che mi importa è salvarti.

E corro.

Corro senza pensare, sento il cuore palpitare all'impazzata. La paura mi invade, il terrore di perderti mi attanaglia le viscere.

E corro.

Le gambe mi fanno male per lo sforzo, i muscoli delle braccia tirano e la spada mi sembra sempre più pesante.

Il freddo mi entra dalle narici, pizzica i polmoni e si insinua nella mia pelle, si incastra nelle ossa.

Non importa.

Io corro e continuerò a correre, perché tu sei lì, a terra, circondata da mostri privi di umanità.

Adesso siamo solo questo: vivi che combattono per la Vita. Ed io combatto per te. Combatto accanto a te, lotto per la tua salvezza. Perché è questo tutto ciò che voglio.

Salvarti.

Uno.

Due.

Tre.

Una miriade di colpi mortali, stilettate di dolore bruciante come il fuoco dei tuoi figli, Khaleesi.

Ma non mi importa! Che colpiscano pure. Che mi feriscano braccia, gambe, petto. Non mi piegheranno, non finché non ti saprò al sicuro. La spada sarà il mio bastone ed io il tuo scudo, mio amore.

Ti vedo impugnare la spada per la prima volta, stretta tra le tue dita, per proteggere me. Tu che non hai mai sfoderato una spada. Tu che non sei abbastanza forte per reggerla in mano, ma che grazie alla forza del tuo coraggio e del tuo spirito, riesci comunque a brandire davanti a te.

Sento i tuoi occhi cercarmi, li percepisco su di me, mi vesto di essi e della preoccupazione che ti sta assalendo.

E siamo noi due, in questa immensa distesa di corpi, gusci vuoti privi di vita e di umanità. Io e te, Khaleesi.

Io e te contro il mondo intero.

Li vedo cadere, Khaleesi.

Li vedo cadere come soldatini, uno dopo l'altro e solo ora mi rendo conto che è finita. Che abbiamo vinto.

Non so come questo sia possibile, non so chi sia stato a salvare tutti noi, ma abbiamo vinto.

E crollo. Sono esausto. Distrutto.

Crollo anche io insieme a questa orda di creature.

Sei salva, mio amore. Adesso so che sei salva.

Sento la stanchezza prendere il controllo del mio corpo che, stremato, cede alla sua volontà.

È giunto il momento di lasciarti andare.

È davvero finita questa volta.

Ricordi la mia promessa?

Ho giurato di proteggerti, di servirti e di obbedirti. Di morire per te, mia Regina. E per me non c'è onore più grande di questo.

Tu oggi, con occhi vitrei, mi supplicavi di non cedere, di non mollare. Di non lasciarti. Il tuo sguardo è stato per me linfa vitale durante la battaglia.

Mia piccola Daenerys.

Solo gli Dei sanno quanto ho pregato in un tuo sguardo carico d'amore. Solo per me. E ora, che mi vedo riflesso nei tuoi occhi ormai colmi di dolore e gratitudine, devo dirti addio.

Il mio sguardo si sta spegnendo mentre cerco di imprimere nella mia mente le ultime immagini del tuo bellissimo viso, chiaro e luminoso come luce imprigionata tra l'argento dei tuoi lunghi capelli.

Le forze mi stanno lentamente abbandonando. Sto cadendo da eroe, Khaleesi. Il tuo eroe. Sto cadendo tra le tue braccia e non c'è regalo più bello che tu possa farmi.

Non supplicarmi mia Regina.

Non potrò più essere al tuo fianco, non potrò più combattere per te, non potrò stringerti un'ultima volta tra le mie braccia. Non potrò più... Khaleesi.

Ma sei salva. È questo tutto ciò che conta per me.

Non c'è molto altro da dire. Non sono mai stato di tante parole, lo sai. Semplicemente non ce ne è mai stato bisogno.

Io sono qui, ora, tra le tue braccia. I nostri occhi, adesso, parlano per noi.

Non ho bisogno di alcuna medaglia, di alcun riconoscimento d'onore.

Io sono qui, ora, tra le tue braccia.

Qui sarei rimasto e qui rimarrò.

Per sempre.

ANGOLO AUTRICI

Personalmente è la prima volta che mi ritaglio uno spazio.

Ogni amante di Game of Thrones ed ha potuto guardare la terza puntata dell'ottava stagione, avrà notato che ogni personaggio ha avuto una crescita sorprendente.

Questo è un omaggio ad un grande eroe: Jorah.

Un uomo che si definiva un commerciante di schiavi, un uomo che ha servito la Madre dei Draghi. Anche se in passato ha tradito la sua fiducia e solo in seguito è riuscito a fatica a riconquistarla, il suo cuore è stato sempre votato a Daenerys.

Un uomo che l'ha amata, fino all'ultimo, fino alla fine, regalandole la sua vita.

Io e Triskele86 ci abbiamo messo il cuore nella stesura di questa one-shot e siamo orgogliose di averla realizzata per omaggiare questo grande eroe (seppur inventato).

Un ringraziamento speciale va a Iain Glen che ha saputo interpretare questo meraviglioso personaggio in modo assolutamente perfetto ed encomiabile, che ha saputo trasmetterci così tanto nonostante le poche battute. Grazie per averci fatto sognare e battere il cuore.

Onore a te, Jorah Mormont.

Ma siamo qui soprattutto per ringraziare Voi, che avete letto questa one-shot.

Grazie per averci dedicato parte del vostro tempo. Grazie per aver scelto di leggere questo tributo a Jorah. Grazie per aver dedicato e aver onorato, insieme a noi, la sua memoria.

Con affetto,

The Writer of Dreams &  @Triskele86