Surprise

Prima di iniziare vorrei precisare che questa oneshot non è propriamente mia, ho preso ispirazione da un video trovato per caso su YT che mi ha ispirata così tanto ed è così bello che non credo sia giusto che rimanga sconosciuto. Quindi, ho deciso di metterlo per iscritto, aggiungendo comunque alcuni particolari e far apprezzare a tutti quelli che vorranno leggerlo questa piccola fantasia, e fortunatamente l'ideatrice del video by_daeri mi ha concesso di farlo (Tahnks, you're a beautiful and talented person <3). Spero vi piaccia e, se volete vedere i video fatelo, credetemi ne vale la pena. Lascerò nei commenti il link del suo canale Youtube, dateci un'occhiata. 


Chayeol prese il suo cellulare e fece partire una chiamata.

"Pronto?"

<<Baekhyun, che stai facendo?>> domandò.

"Sono fuori con Jongdae e Junmyeon al momento"

Il più alto lanciò uno sguardo fuori dalla finestra, il sole era già calato e tutte le luci della città illuminavano le strade.

<<Come mai sei fuori a quest'ora?>>

"Avevamo delle cose da fare insieme" lo informò Baekhyun.

<<Capisco, ascolta avrei bisogno del tuo aiuto>>

"Per cosa?" domandò il ragazzo curioso.

<<Te lo dirò non appena mi raggiungerai all'indirizzo che ti manderò>> disse con un sorriso Chanyeol prima di attaccare senza dargli la possibilità di rispondere.

Qualche giorno prima

Chanyeol entrò nella gioielleria accompagnato da Minseok. Insieme osservarono diversi anelli, ma Chanyeol non si sentiva convinto.

<<Oh andiamo Chanyeol questa è la decima gioielleria che visitiamo>> si lamentò Minseok accasciandosi sul bancone.

<<Lo so lo so>> sospirò il minore <<Ma voglio qualcosa di...hai capito no?>> disse gesticolando esageratamente.

Minseok alzò lo guardo leggermente e inarcò il sopracciglio.

<<No>> rispose serio e esasperato.

<<Voglio qualcosa che sia speciale>> piagnucolò Chanyeol <<Dai Hyung ti sei sposato prima di me, dovresti capirmi>>

<<Una parte di me lo fa credimi>> disse posandogli una mano sulla spalla <<Ma alla fine la cosa più importante era Jongdae, non l'anello in sé>>

<<Ok e in quale negozio hai finalmente trovato l'anello?>> lo spronò Chanyeol, consapevole di essere stato con lui in quel momento, e che anche lui l'aveva costretto a visitare svariati e svariati negozi.

<<Ok va bene diamo un'occhiata qui>> disse Minseok cercando di distogliere l'attenzione dalla sua persona.

I ragazzi chiesero alla commessa di mostrare loro diversi anelli di fidanzamento e così la ragazza fece. Sistemò sul bancone diversi cofanetti contenenti anelli con svariate decorazioni e particolari. Ci misero un po', ma alla fine Chanyeol trovò ciò che cercava, si trattava di una fascetta in argento con alcuni diamantini incastonati.

<<È questo>> disse il ragazzo indicando il gioiello.

<<Si!>> esultò Minseok esausto, ricevendo uno sguardo torvo dall'amico e uno confuso dalla commessa.

Chanyeol decise di non replicare e chiese alla ragazza di incartarlo nel miglior modo possibile e non appena il pacchetto fu pronto pagò e usci dal negozio con un sorriso da ebete stampato sul viso.

<<Tienilo tu>> disse allungando il pacchetto verso Minseok.

<<Cosa? Perché?>> chiese il ragazzo confuso.

<<Perché Baekhyun lo troverebbe a casa mia>> disse scontato Chanyeol.

<<E tu credi che a casa mia, considerando che Baekhyun è il migliore amico di Jongdae e che quindi quando non sta con te sta parcheggiato sul mio divano, non lo troverà?>> chiese retorico il maggiore.

<<Sì>> rispose tranquillo il più alto.

Risolto il problema dell'anello Chanyeol aveva qualcos'altro da dover organizzare. Il giorno dopo, felice, ma anche agitato, si diresse verso lo studio di registrazione di Jongdae. Il castano era concentrato con lo sguardo sul suo portatile quando il più alto entrò come un uragano.

<<Yo Jongdae>>

<<Cazzo Chanyeol>> sobbalzò Jongdae portandosi una mano sul cuore <<Mi hai fatto prendere un colpo>>

Chanyeol ridacchiò e senza voler attendere troppo chiese al ragazzo di cominciare con la registrazione. Il più alto aveva scritto una canzone per Baekhyun, e voleva che questa uscisse perfetta in ogni particolare, per questo motivo aveva chiesto aiuto al ragazzo del suo migliore amico, che non per nulla considerava un grande compositore e cantante, di controllare il testo e la musica e di aiutarlo a registrare. Jongdae aveva dalla sua parte anche una grande pazienza, e Chanyeol sapeva che gli sarebbe servita tutta.

***

Chanyeol aveva appena appena chiuso la telefonata con Baekhyun, lasciò cadere il cellulare sul letto e tornò ad osservare l'anello che stringeva nella mano libera.

<<Non credo di averti mai visto così felice>> disse Minseok posato sullo stipite della porta.

<<Come no>> protestò Sehun <<È da quando sta con Baekhyun che è così>>

<<Compreso anche quando litigano?>> domandò ironico il maggiore e il minore annuì.

<<Deficienti>> sbuffò Chanyeol, non riuscendo però a non sorridere.

<<A parte tutto>> disse Minseok <<È ora di andare Chanyeol>>

Sehun lo fece alzare dal letto e gli passò la giacca, che il ragazzo indossò.

<<Vai, e buona fortuna>> lo incoraggiò.

<<Grazie di tutto ragazzi>>

Minseok e Sehun sorrisero e lo spinsero fuori dalla stanza.

Chanyeol lasciò la sua camera da letto e l'appartamento, entrando nell'auto che l'avrebbe portato al porto di Incheon dove aveva prenotato un lussuosissimo Yatch. Quando il ragazzo arrivò il capitano gli diede il benvenuto e lo invitò a sistemarsi mentre ultimavano i preparativi per la partenza, per poi prendere il largo poco dopo.

***

Quando Baekhyun, accompagnato da Junmyeon e Jongdae raggiunse l'indirizzo mandatogli da Chanyeol sapeva che c'era qualcosa di strano. Non capiva perché il suo ragazzo gli avesse mandato l'indirizzo dell'aeroporto di Incheon, ma cosa che gli sembrò ancora più strana non capì perché Junmyeon imboccò l'entrata privata dell'aeroporto.

<<Ma si può sapere dove stiamo andando?>> chiese alla fine spazientito Baekhyun, muovendosi nei sedili posteriori dell'auto di Junmyeon.

Sia il maggiore che Jongdae però lo ignorarono, continuando a procedere in una direzione che sembrava conoscessero solo loro, fino a quando l'auto non venne parcheggiata davanti a quello che, una volta sceso dall'auto, Baekhyun capì senza problemi fosse un elicottero privato.

<<Ok, che cazzo succede?>> domandò ancora e il maggiore ridacchiò.

<<Se vuoi scoprirlo sali>> lo invitò Jongdae.

<<Ma voi siete pazzi>> sbottò Baekhyun.

<<Oh forza non fare storie, muoviti e vai>> lo spronò Junmyeon, spingendolo verso l'elicottero.

Alla fine Baekhyun capì che i suoi amici non gli avrebbero detto assolutamente nulla quindi decise di prestarsi a ciò che tutti sembravano sapere tranne lui, segnandosi comunque mentalmente di ucciderli uno per uno al suo ritorno.

Jongdae e Junmyeon si assicurarono di vedere l'elicottero partire con Baekhyun al suo interno prima di fare dietro front e recuperare la l'auto.

<<Secondo te come reagirà?>> domandò il maggiore curioso.

<<Urla? Sviene? Non parla? Farà un espressione da coglione?>> elencò Jongdae <<Abbiamo diverse possibilità>> aggiunse poi ridacchiando.

Baekhyun osservò la luna risplendere sul manto cristallino dal finestrino dell'elicottero mentre il cuore cominciò a battere pian piano sempre più veloce senza che lui ne capisse veramente il motivo.

<<Chanyeol, che stai combinando?>> sussurrò portandosi una mano alle labbra.

Lentamente vide le luci della città sparire dalla sua visuale e delle leggere luci farsi spazio proprio sul mare. Più l'elicottero si avvicinava a quella fonte di luce più Baekhyun riusciva a mettere a fuoco di cosa si trattasse.

L'elicottero atterrò sull'apposita pista presente su quell'enorme Yatch e degli uomini lo aiutarono a scendere, indicandogli poi la strada che avrebbe dovuto prendere da solo. Baekhyun si guardò intorno, incerto, per qualche secondo prima di procedere lentamente nella direzione indicata. Le porte in vetro oscurato si aprirono non appena il ragazzo si avvicinò ad esse e subito questo notò che tutte le luci fossero spente, ad illuminargli la strada erano solo delle piccole candeline posizionate in modo da formare delle frecce che lo avrebbero guidato nel suo percorso. Camminò lungo il piccolo corridoio fino ad arrivare davanti a delle scale illuminate lateralmente nello stesso modo, da candele, e lentamente stringendosi saldamente alla ringhiera le salì passo dopo passo.

Quando il ragazzo raggiunse la cima delle scale davanti a lui trovò una porta socchiusa, posò la mano sul pomello e la aprì lentamente, rimanendo poi bloccato sulla soglia. Anche la stanza era illuminata da tantissime candele sistemate tutte intorno in modo che ciò che vi era contenuto fosse visibile. Baekhyun cominciò a camminare piano fino a raggiungere l'interno e cominciò a guardarsi intorno dove tante sue foto, nelle pose più svariate, erano appese a fili illuminati. Si ritrovò poi davanti ad un grande schermo, e sul tavolino davanti a lui un pulsante con su scritto "schiacciami". Il ragazzo allungò la mano tremante fino a premere quel pulsante e subito lo schermo si accese.

"Byun Baekhyun" comparse sul grande schermo mentre si susseguivano suoi video mentre giocava con i suoi cani, i suoi amici, o i momenti più belli passati insieme a Chanyeol accompagnati da quella che capì subito fosse la voce di Chanyeol che intonava una canzone che parlava di loro "Quando ti ho visto per la prima volta ho sentito qualcosa di strano, ho sentito le farfalle nello stomaco, ho sentito come se cinquecento elefanti corressero intorno al mio cuore facendolo tremare, e mi fai sentire ancora in questo modo"

Gli occhi di Baekhyun cominciarono lentamente a farsi lucidi mentre degli intrattenibili sorrisi adornavano le sue labbra.

"Mi fai ancora sentire nervoso, mi fai ancora battere il cuore, mi fai sentire ancora così innamorato e amato. Sei il mio migliore amico, il mio ragazzo, la mia anima gemella"

Delle calde lacrime cominciarono a scivolare lungo le guance di Baekhyun e ciò gli rese difficile continuare a leggere e vedere ciò che si susseguiva sullo schermo, ma il ragazzo strinse gli occhi e si concentrò il più possibile.

"Ogni volta che mi sento male, o arrabbiato tu sei sempre al mio fianco pronto a calmarmi. Quando credo che a nessuno importi di me tu tifi per me e mi ripeti che mi ami. Tu ancora mi ami incondizionatamente. Tu ancora mi rendi immensamente felice. Byun Baekhyun...vuoi sposarmi?"

Il cuore di Baekhyun aveva cominciato a battere così forte che il ragazzo aveva cominciato a temere che sarebbe potuto uscirgli dal petto, le mani avevano cominciato a tremare ancora di più e il labbro inferiore era stretto tra le labbra per trattenere i singhiozzi.

"Perché sei ancora lì? Ti sto aspettando --->"

Baekhyun cominciò a correre nella direzione che la freccia indicava con un sorriso stampato sul viso fino a quando non si ritrovò davanti ad un'altra porta. Senza attendere la aprì, rischiando quasi di buttarla giù, e per poco non prestò attenzione al percorso che i petali di rose e le candele formavano perché tutto ciò che vedeva davanti a lui era Chanyeol, stretto nel suo abito elegante che lo attendeva con un cofanetto fra le mani e il suo splendido sorriso. Baekhyun azzerò la distanza fra loro e gli si lanciò fra le braccia.

<<Sì, sì, sì, mille e mille volte sì Chanyeol>> disse con voce rotta dall'emozione.

Chanyeol lo allontanò leggermente e si inginocchiò davanti a lui, aprì il cofanetto e prese l'anello che infilò nel suo anulare sinistro. Baekhyun lo guardò sognante, ma per poco tempo perché Chanyeol si rialzò e se lo ritirò fra le braccia coinvolgendolo un bacio passionale.

<<Ti amo Baekhyun, e lo farò per sempre>

***

L'intero piano dell'edificio era addobbato elegantemente per quel giorno speciale. Le foto di Chanyeol e Baekhyun adornavano le pareti del lungo corridoio che gli invitati avrebbero percorso per raggiungere la sala in cui si sarebbe svolta la cerimonia. Un lussuosissimo lampadario in cristallo pendeva al centro della sala dove la pianista e una violinista intonavano dolci e romantiche melodie.

Alla cerimonia erano presenti tutti coloro che, in un modo o nell'altro avevano lavorato con i due ragazzi. Attori, cantanti, registi, scrittori, intrattenitori, tutti i loro amici e famigliari erano lì in quel giorno per loro speciale a condividere la loro felicità.

Nella sua stanza Baekhyun continuava a fare avanti e indietro, percorrendo ogni centimetro di quel pavimento mentre Jongdae e Junmyeon lo guardavano divertiti.

<<Sono troppo agitato>> si lamentò esplodendo in un urlo.

<<Devi calmarti o ti verrà qualcosa>> disse Junmyeon.

<<Tu ci sei stato al mio posto?>> disse Baekhyun <<No, quindi non puoi capire>>

<<Io però sì>> rispose Jongdae <<E fidati di me quando ti dico che non appena vedrai Chanyeol passerà tutto>>

In una stanza sistemata dall'altro lato del corridoio Chanyeol era nelle mani delle stilyst per gli ultimi preparativi.

<<Piantala Hyung, mi stai mettendo agitazione>> sospirò Sehun posando una mano sulla gamba del più alto che si muoveva velocemente, nel vano tentativo di fermarla.

<<E solo che...voglio vederlo>> piagnucolò Chanyeol.

<<Lo sappiamo, però se non la smetti di tremare in quel modo l'acconciatura cadrà ancora prima di arrivare in sala, e ti ritroverai a sposarti con un nido in testa>> ridacchiò Minseok.

Nella sala della cerimonia dei lunghi e delicati teli in seta pendevano dal soffitto fino a ricadere lateralmente. Le sedie in stoffa nera erano decorate con fiocchi bianchi, delle rose bianche adornavano l'intera sala in modo elegante e Kyungsoo, aiutato da Jongin, si premurava che tutto fosse in ordine e che ognuno occupasse il proprio posto.

 Il primo a raggiungere la sala fu Chanyeol, seguito da Minseok e Sehun che, dopo essersi assicurati che il ragazzo non svenisse da un momento all'altro occuparono i posti in prima fila che erano stati sistemati per loro. Lo sguardo di Chanyeol era rivolto verso la porta mentre quello degli invitati era fisso sullo sposo. Poco dopo anche Jongdae e Junmyeon entrarono in sala, occupando i posti accanto ai loro compagni, facendo capire loro che mancasse ormai poco all'arrivo di Baekhyun.

Le luci si abbassarono, venendo puntate solo sul piccolo percorso che Chanyeol aveva percorso poco prima mentre una dolce melodia coccolò tutto i presenti. La porta si aprì e due bambini, vestiti nei loro abiti eleganti, cominciarono a muoversi verso Chanyeol spargendo petali di rose sotto gli occhi inteneriti di tutti i presenti e orgogliosi dei loro papà che gli sorrisero.

<<Sono così belli, sei proprio fortunato>> disse Sehun.

<<Lo so>> disse fiero Minseok <<Chiedi a Junmyeon di sposarti e magari anche tu potrai avere dei figli>>

<<Non siamo qui per parlare del mio matrimonio>> arrancò Sehun imbarazzato.

Non appena i bambini raggiunsero i pressi dell'altare cominciarono a correre verso Jongdae e Minseok che li aspettavano.

La piccola Hyeon si sedette, senza alcun problema, sulle gambe di Jongdae. Mintae invece, che si riteneva già un ometto cresciuto e per quello camminava con passo fiero e petto gonfio, si rifiuto di sedersi sulle gambe di Minseok, si arrampicò quindi sulla sedia che Jongin sistemò per lui, fra in genitori, e si preparò ad osservare la cerimonia.

La porta si aprì ancora una volta e Baekhyun, in tutto il suo splendore, fece la sua comparsa. Il suo viso era teso, e ciò fu chiaro a tutti i presenti, ma non appena il suo sguardo si posò su Chanyeol proprio come aveva detto Jongdae si rilassò visibilmente, regalandogli un sorriso. Percorse il tratto che lo separava dal più alto in modo fiero mentre, ma con un'immensa voglia di raggiungere quello che da un momento all'altro sarebbe diventato suo marito che gli provocò una voglia di correre che difficilmente trattenne.

La cerimonia cominciò e tutti prestarono attenzione alle promesse, rigorosamente scritte a mano, che i due si scambiarono insieme alle fedi nuziali fino a quando non furono ufficialmente dichiarati una coppia sposata. Chanyeol decise di non prestare troppa attenzione ai costumi sociali, quindi si tirò addosso Baekhyun e lo baciò come se da quello fosse dipesa la sua vita, fra gli applausi e le urla di tutti i loro amici e i famigliari che trattenevano, invano, le lacrime.

Dopo i ringraziamenti e gli auguri ricevuti ognuno prese posto al proprio tavolo per consumare il pasto. Fra una pietanza e l'altra la musica partì nuovamente mentre chi si occupava di organizzare il tutto invitò Chanyeol e Baekhyun e farsi avanti per il loro primo ballo da sposati. I due, leggermente imbarazzati occuparono il centro della sala e, stretti l'uno all'altro, cominciarono a muoversi lentamente.

Tutti i presenti li guardarono incantati. Jongin abbracciò Kyungsoo in vita posando il mento sulla sua spalla, Sehun portò il braccio intorno alle spalle di Junmyeon. Minseok e Jongdae, con in braccio i loro figli, si muovevano vicini seguendo la musica e sorridendosi a vicenda.

La giornata passò fin troppo velocemente e fu già il momento del lanciò del bouquet, fortemente voluto da Jongdae, alla quale Baekhyun non si oppose. Si sistemò invitando tutti coloro che non fossero sposati a prendere posto dietro di lui e così tutti fecero. Diverse ragazze si sistemarono, con aspettativa, ma si ritrovarono spiazzate quando avanti a loro si pararono Junmyeon e Kyungsoo, agguerriti.

<<Lo predo io>> disse Junmyeon.

<<Certo contaci>> lo schernì Kyungsoo.

I due cominciarono a discutere sotto lo sguardo sconvolto dei loro amici, ma più di tutti di Jongin e Sehun.

Baekhyun sorrise, si voltò e dopo aver contato fino a tre lanciò il suo bouquet. Tutti saltarono cercando di prenderlo, ma Baekhyun ci mise forse troppa forza perché questo finì fra le mani della piccola Hyeon, che inizialmente guardò i fiori fra le sue mani confusa, poi li mostro felice a Jongdae e Minseok che sorrisero a quella vista.

Chanyeol affiancò Baekhyun e gli prese la mano stringendola nella sua. Il più basso posò la testa sulla spalla di quello che era ormai suo marito mentre insieme osservavano Minseok, Jongdae e i loro bambini.

<<Secondo te anche noi saremo così un giorno?>> domandò Baekhyun sognante.

<<Ne sono sicuro, e saremo la famiglia più bella e felice al mondo>> 

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