30- What is love?
Una sera, in un dormitorio nella terra di Corvonero, una ragazza cammina per la stanza senza fermarsi, agitata.
Poi si siede sul letto, prende un libro e prova a distrarsi leggendo qualcosa. Ma è inutile, non riesce a togliersi dalla testa quel pensiero fisso. Ha bisogno di parlarne con qualcuno, di confidarsi, ma allo stesso tempo no, ha paura, teme che se dirà ciò che pensa ad alta voce diventerà ancora più realtà.
Esasperata, butta il libro sul letto e sbuffa, non sapendo più cosa fare per distrarsi, e non pensare a quello.
-C'è qualcosa che non va?- chiede ad un tratto la sua migliore amica, nonché compagna di stanza, la quale si accorgeva di ogni minuscolo cambiamento che avveniva in lei.
-No, assolutamente no. Perché?- ribatte la bionda scocciata che l'abbia notato.
-Perchè sai, Viola, sembri un po' strana oggi. Non hai mangiato niente, e sei agitata- spiega l'altra
-Io non sono agitata!- ribatte Viola.
-Allora perché continui a camminare per la stanza, a mangiarti le unghie e a sospirare?-
Viola non risponde. La sua amica ha ragione, e lo sa.
-Si, okay, c'è qualcosa che non va- ammette poi, consapevole del peso delle parole che sta per dire -sono innamorata-
L'altra Corvonero la guarda per capire se sia uno scherzo o se stia parlando davvero. Ma lo sguardo di Viola è convinto.
-Ah... e di quale personaggio di quale libro si tratta?- chiede poi sorpresa, sorridendo.
-No, non è...- dice Viola, scuotendo la testa divertita -non è un personaggio di un libro-
-Allora di qualche film babbano visto durante le vacanze? Non farmi indovinare, lo sai che non li conosco- chiede l'amica, incuriosita.
Viola scuote di nuovo la testa.
-No, non è un personaggio di qualche film-
-Allora di qualche serie TV?- tenta a indovinare l'amica.
-No, no... anche se nelle vacanze ho preso a guardare Happy Days e Richi è davvero carino e simpatico, adoro quel personaggio...- esclama la ragazza ripensando a quegli episodi -scusa, sto divagando... comunque no, non è di nessun film-
Lei la guarda sempre più sorpresa.
-Senti, io mi arrendo...- mormora poi.
-È una persona reale- specifica Viola.
-Ah, ho capito! È un cantante, vero? Si, sono sicura, potrebbe essere...- comincia l'amica, ma la bionda la blocca.
-No, nessun cantante-
-Allora un attore!- esclama convinta.
Viola scuote di nuovo la testa.
-È una persona che conosco...- specifica poi.
L'amica la guarda senza riuscire a credere alle proprie orecchie. Una persona conosciuta?
-Ed è un babbano? Un tuo vicino di casa, conosciuto durante le vacanze?- chiede, quasi balbettando per lo stupore.
-No, non è un babbano- nega Viola -e prima che tu me lo chieda, si, studia qua al castello-
L'altra sbarra gli occhi.
-Tu, Viola, quella che non crede nell'amore, che la reputa una cosa stupida, che ama personaggi di libri, o famosi, che non è mai stata interessata a un ragazzo in tutta la tua vita, che reputa tutti quelli che conosci "Stupidi, privi di personalità, superficiali e tremendamente noiosi" e si chiede sempre "perché i ragazzi non sono mai come nei libri o nei film" proprio tu, MI STAI DICENDO CHE SEI INNAMORATA? DI QUALCUNO DEL CASTELLO, REALE, CHE CONOSCI?- grida, non riuscendo a credere alle sue parole.
-La cosa... ti giuro, la cosa sembra folle e impossibile anche a me- mormora Viola, annuendo -ma è così-
L'amica scuote la testa, quasi delusa.
-Dimmi almeno che è un Corvonero- sussurra disperata.
-Sono innamorata di Sirius Black, l'ho appena capito. Ho provato per settimane a nascondere questa cosa, anche quando mi mandava lettere nelle vacanze di Natale, fino a quando mi ha invitato a fare un giro sulla sua moto e ad insegnargli come si guidava. Sono innamorata di lui, del suo carattere, dei suoi occhi, del suo sorriso e del suo modo di scherzare. Anche se è totalmente diverso da me. Mi sono innamorata di Sirius, e non posso farci niente-
Una volta detto questo, Viola si sente meglio. È innamorata di lui, ed è una verità che non può negare. È così e basta, deve solo conviverci.
E alla sua amica che la guarda sempre più basita, aggiunge
-Penso di aver trovato un ragazzo che è proprio come nei libri-
---
-Remus, cosa si prova quando si è innamorati?-
Due su quattro dei Malandrini sono seduti in Sala Comune davanti al fuoco. Degli altri infatti uno è con Lily, e l'altro se n'è andato a dormire dicendo che era stanco.
E così sono rimasti solo Remus e Sirius.
Alle parole del moro, l'altro alza gli occhi dal libro che stava leggendo.
-Sirius, secondo te come faccio io a saperlo? Non sono innamorato, lo sai benissimo- dice poi, sbuffando.
-Lo so, dicevo solo... tu sei sempre dietro a leggere libri. Magari in uno di quei libri c'è scritto cosa si prova a essere innamorati- spiega Sirius.
Remus lo guarda stupito.
-E perché ti interessa tanto?- chiede
-Nah... così- risponde Sirius alzando le spalle, come se la cosa non gli ineressasse più di tanto.
-Si, comunque c'è scritto nei libri. Ti posso solo dire quello che ho detto-
Sirius incrocia le gambe e si mette in ascolto.
-Beh, prima di tutto... brividi, farfalle nello stomaco al pensiero di incontrare l'altra persona...-
Farfalle nello stomaco? No, lui non sa nemmeno cosa siano.
-Poi, beh, il fatto di pensare costantemente e ossessivamente a quella persona...- continua Remus
Sirius sussulta. Non pensa sempre a lei, no? Ogni tanto. Ogni tanto spesso, però.
-La gelosia, la forte gelosia...-
Lui non è geloso. O forse si? Non l'ha mai vista con un altro ragazzo, quindi non può dirlo.
-Il fatto di voler essere con quella persona in ogni momento della giornata, il fatto che ti manca sempre, che quando la vedi sei felice... e poi basta, penso. Come ti ho detto, è ciò che ho letto nei libri- conclude infine Remus.
Sirius vorrebbe essere con lei, questo si. Ma come amici, insomma, è simpatica e tutto il resto. Ma di sicuro non è la ragazza giusta per lui.
-E adesso, mi puoi dire perché lo volevi sapere?- Remus lo distoglie dai suoi pensieri.
-Te l'ho già detto. Semplice curiosità- sbuffa Sirius un po' troppo freddo.
-Okay...- commenta Remus non molto convinto, decidendo di non insistere più di tanto.Almeno, questo è quello che continua a ripetersi Sirius, anche per convincersi
È solo una ragazza, come tante altre, neanche tanto carina. Anzi, a dirla tutta è anche un po strana, un po pazza, tutta presa dai libri e da quelle strane cose che non esistono, i nargi.. i nargiqualcosa.
Eppure è proprio questo che mi piace di lei pensa Sirius, ora ciò che mi spinge a passare del tempo con lei ,a volerla conoscere meglio
In questo momento il ragazzo capisce che in fondo, ma forse neanche così tanto in fondo, prova qualcosa per lei. Qualcosa che non ha mai provato se non con qualche rara ragazza.
Lei gli piace.
Gli piace tutto di lei, il suo essere diversa e particolare e il fatto che non si preoccupa di ciò che gli altri pensano di lei, ma è semplicemente se stessa.
Sirius non si è mai particolarmente interessato a nessuna ragazza prima di questo momento. Non è mai andato oltre la loro forma fisica o la loro simpatia. E adesso capisce perché, sono tutte uguali, a parte rare eccezioni, come fotocopi, come pecore che seguono il gregge.
Lei invece ha il coraggio di essere diversa, di essere come vuole, anche se a volte dice cose incomprensibili, su animali o esseri dalla dubbia esistenza. Si, Sirius capisce che Viola gli interessa.
E anche parecchio.
-Tutto okay?- chiede Remus, a un certo punto.
Sirius sobbalza. Si rende conto di essere stato immobile a fissare il soffitto per chissà quanto.
-Si, si, certo- risponde sorridendo -interessante quel coso che stai leggendo?-
Remus alza gli occhi al cielo.
-Questo coso si chiama libro- sbuffa divertito -e comunque si, lho finito-
Sirius non dice niente.
-Comunque prima Mary ha voluto parlare con me, e...- comincia a raccontare il biondo, ma lamico lo blocca subito.
-No, ti prego. Io non sono bravo in queste cose. È James quello esperto in problemi di cuore- sbuffa Sirius.
-Io non ho problemi di cuore!- esclama Remus indignato.
-Beh, hai problemi con le ragazze. Con una, anzi- ribatte laltro.
-Non ho un problema. Volevo solo raccontare. E poi, come vedi, Prongs adesso non è qui- dice il ragazzo guardandosi intorno -e ha già abbastanza problemi lui, con una ragazza-
-Lui non ha problemi, anche se certo, se usasse lM.S. e non seguisse i tuoi consigli sarebbe meno incasinato- sospira Sirius
-Ma per Merlino, che cosa stai dicendo? Magari seguisse lM.R! Ma no, lui si ostina a usare il suo metodo, che come sappiamo entrambi fa davvero schifo- esclama Remus.
Sirius sorride.
-Totalmente daccordo. Allora, racconta di Mary, vah- dice poi
-Io stavo tranquillamente leggendo e lei è venuta a dirmi che sono molto simpatico e... interessante, e che le piacerebbe passare un po’ di tempo con me- racconta Remus
-E tu cosa le hai risposto?- chiede Sirius interessato
-Che in quel momento non potevo perché ero indietro con i compiti...- risponde l’altro Grifondoro
-Mmm.. scusa banale...- gli dice l’amico -però potresti pur sempre provare a conoscerla-
Remus lo guarda come se avesse detto la cosa più assurda del mondo.
-Tutti mi hanno detto che siamo molto diversi e che non è la ragazza giusta per me- spiega poi.
Questa volta è Sirius ad alzare gli occhi al cielo.
-Immagino che con “tutti” tu intenda James e la Evans. E poi, anche se non è la ragazza giusta per te? Lei si è fatta un po’ di ragazzi prima, devo riconoscerlo, e non è esattamente.. una ragazza modello, studiosa, che ama lo studio. Ma basta Prongs ad essere innamorato di una ragazza perfetta. Quindi, perché no?- dice lui, alzando le spalle -al massimo non funziona-
Remus guarda Sirius. Detto da lui sembra tutto molto semplice.
-E se funzionasse? Sono un lupo mannaro, te lo ricordo!-ribatte poi.
-Come se non lo sapessi! Sono io a doverti ricordare che corro con te ogni luna piena. E poi, non capisco cosa c’entri ciò- esclama Sirius
-Chi vorrebbe stare con un lupo mannaro, con un mostro? Okay, certo, inizialmente Mary non lo saprà, ma prima o poi dovrò dirglielo! E non posso! Scapperà, e successivamente lo dirà a tutti. E non posso, non posso permettere che questo accada!- grida Remus, prendendosi la testa tra le mani.
Sirius si ritrova senza sapere cosa dire.
-Dai, su, calmati adesso. E poi, un problema per volta, no? Tu intanto provaci, poi quella sarà la seconda fase- dice poi, cercando di essere convincente.
Remus resta in silenzio per un po’.
-Toglimi una curiosità, Pads- mormora poi -ci sei andato anche tu a letto con Mary?-
Sirius sospira.
-Potrebbe essere...- risponde poi -allora, fammi pensare...-
Ma il ragazzo non fa in tempo a concludere la frase, poiché James arriva come una furia verso di loro, poi si butta su una poltrona.
-Ragazzi, dovete aiutarmi- dice poi, senza sorridere, quasi disperato -e non cominciate di nuovo con quella storia dei metodi. È una cosa importante. TRA POCHISSIMI GIORNI È IL COMPLEANNO DI LILY E NON HO LA PIÙ PALLIDA IDEA DI COSA REGALARLE!-
Angolo Autrice
160 commenti nello scorso capitolo? Io non me l'aspettavo, davvero. E poi siamo a 20 k. Siete fantastici!
Wow, vi rendete conto che questa storia ha già... 30 capitoli? Non pensavo che sarei mai riuscita ad arrivare qua.
A parte questo, ditemi se c'è qualche errore, per favore. O se vorreste che migliorassi qualcosa nella storia.
Vi adoro, vi adoro, vi adoro e ah, vi ho già detto che vi adoro?
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top