28 - call -
Ginevra's POV
"Menomale che sei tranquilla tu." Dissi lasciando un bacio sulla guancia di Sole che tenevo tra le braccia
La piccola rise ed io sorrisi sbaciucchiandola.
Avevo passato la giornata con lei, a prendermene cura e a studiarmi per bene una parte della tesi.
Il giorno della seduta si avvicinava e l'ansia iniziava a farsi sentire.
"Facciamo merenda? Hai fame Bubina?" Le domandai come se potesse rispondermi
Mi diressi in cucina con lei in braccio, prendendo le cose per farla mangiare.
Quella sarebbe stata l'ultima merenda insieme, in quanto Swami e Federico sarebbero tornati l'indomani verso l'ora di pranzo.
Misi Sole nel seggiolone e aprì il barattolo dell'omogenizzato.
Sorrisi al vederla aprire la bocca appena alzai il cucchiaino.
Feci in tempo a darle un secondo boccone, che sentì il telefono squillare.
"Non dovresti allenarti tu?"
Nicolò rise, contagiando anche me.
"Sono in pausa, ne ho approfittato per chiamarti.
Non ci siamo sentiti oggi." Disse
"Stavi studiando?" Mi chiese subito dopo
"Sto dando la merenda a Bubina." Gli risposi dando un boccone a Sole
"Strapazzala di baci da parte mia." Disse ed io sorrisi
Nicolò era pazzo per Sole.
"Sarà fatto."
"Prima ti ho pensato." Ammisi posando il barattolo ormai vuoto
"Ah si?
Come mai?" Mi chiese ed io mi morsi il labbro
Pulì la bocca alla piccola e gli risposi.
"Ho realizzato che non ti ho ancora invitato alla festa per la mia laurea."
"Sarà una cosa semplice, con famiglia e gli amici più stretti.
Ma vorrei davvero che tu ci fossi." Dissi a voce bassa
"Ginevra." Mi chiamò ed io rabbrividì
"Non me la perderei per nessun motivo al mondo." Mi disse strappandomi un sorriso
"L'hai detto a tua sorella?" Domandai dopo qualche istante di silenzio
"Solo a lei." Disse ed io risi leggermente
"E Federico?" Chiesi
Nicolò rise.
"A lui non ho detto niente.
L'ha capito da solo.
Con lui non ho bisogno di parlare." Disse ed io capì cosa intendeva
Per me era così con S.
"Ma se vuoi che sia completamente sincero, gli ho detto realmente poco perché quello lì sembra scemo ma è troppo sveglio." Disse ed io scoppiai a ridere
"Sei sempre così dolce con lui." Dissi ridendo
"Che vuoi farci, sono meraviglioso così." Disse ed io risi di nuovo
"Ho iniziato a pensare come dirlo a Camilla." Ammisi
"Davvero?" Mi domandò in un sussurro
"Davvero" gli risposi
"Non devi sentirti obbligata.
Devi sentirtelo, è una questione delicata ed è tua figlia." Mi disse dolcemente strappandomi un sorriso
Sole giocava con il mio dito e io le baciai la manina.
"Ti ringrazio."
"Non devi neanche dirlo."
"Cercherò il momento migliore, voglio dirglielo con calma e soprattutto al momento giusto." Dissi
"Fai bene."
"So già però che quella nanetta sarà felice.
Ti adora." Dissi e lo conoscevo abbastanza da poter dire che stava sorridendo
"Io adoro lei." Disse
Ed io lo sapevo.
Lo vedevo.
Lo sentivo.
"Non mi permetterei mai di cercare di occupare un ruolo che non mi spetta.
Camilla ha un papà che la ama e che per lei farebbe qualsiasi cosa.
Però voglio che tu sappia, che se avrà mai bisogno di me, saprà sempre dove trovarmi.
Indipendentemente da come andrà tra noi." Disse ed io sentì una lacrima scivolarmi sulla guancia
"Tu non hai idea di quanto valga ciò che hai detto." Dissi
"È semplicemente ciò che penso, che credo e soprattutto che farò." Mi rispose
"Nico" lo chiamai
"Si?"
"Anche se già sa qualcosa, sento il bisogno di parlargliene." Dissi
"Non aspettare allora."
ANGOLOAUTRICE
Piccolo angolo autrice per farvi sapere che ho fatto il conteggio e mancano esattamente 12 capitoli alla fine di questo spin off.💗
- dreamersmoonlight
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