IL TUO NOME
-Magari è un maschio- disse Leo ansioso di poter rimanere solo con quattro femmine in casa. Due bastavano già a riempire la casa di bambole, pupazzetti, e vestitini di ogni tipo. Per fortuna c'era la moglie, non ce l'avrebbe fatta. Certo, amava le sue figlie e adorava fare il padre, ma certe volte erano proprio terribili.
Calypso sorrise alle parole del marito -Io invece credo sarà un'altra femmina- rispose lei. -Ma come faremo a resistere fino alla fine senza saperlo?- aggiunse subito dopo il marito. Avevano deciso di non sapere il sesso del bambino, volevano riservare la sorpresa fino alla fine. -Ce la faremo- rispose la moglie - e poi- aggiunse prendendo una lavagnetta appoggiata al muro -avremo più nomi da prendere in considerazione.- Per coinvolgere di più Esperanza e Isabel avevano deciso di scrivere sopra una Lavagna tutti i nomi possibili che piacevano ad uno o all'altro, e alla fine avrebbero deciso quello che sarebbe stato perfetto. Leo la prese di mano alla moglie e scrisse un nome. Calypso lo guardò malissimo -Non chiameremo nostro figlio Leo Jr. o Lea- e ridendo cancellò i nomi dalle rispettive colonne. -Beh ma... erano carini- rispose lui. -Certo, sono esattamente come quando hai fatto la stessa proposta per Isabel ed Esperanza, chissà perché, ma ci riprovi ogni volta- aggiunse poi a bassa voce, bofonchiando tra sè e sè.
-Avresti mai creduto che la bambina si sarebbe chiamata Grace?- disse Leo guardando la loro figlia appena nata dormire tra le sue braccia. -Eh sì, alla fine l'hanno avuta vinta le bambine.- rispose subito la moglie guardando Isabel, seduta sulle sue ginocchia, sorridere soddisfatta. -Un giorno ci spiegherete perché eravate tanto fissate con il nome Grace, ma in ogni caso avevate ragione. Mi piace e devo ammettere che le sta davvero bene.- continuò lei dando un bacio sulla fronte alla primogenita, seduta accanto a loro.
-Adesso tutti a nanna- disse poi Leo mettendo Grace nel lettino -è stata una lunga giornata per tutti.-
Esperanza stava per ribattere quando il padre la prese in braccio e la fece volare verso la sua cameretta, come adorava fare tutte le sere. Calypso arrivò con Isabel nell'esatto istante in cui Leo rimboccava le coperte alla figlia e, dopo aver dato la buonanotte ad entrambe, accese la lucina notturna e uscì con il marito al seguito. Meno di dieci minuti dopo erano a letto anche loro. Era stata una lunga settimana, le bambine avevano perso ore di sonno per tutti i tragitti ospedale-casa, casa-ospedale ed erano veramente stanche. Ed anche loro lo erano.
Angolo autrice,
Allora, eccomi tornata, lasciate sempre tanti commenti e stelline, sono curiosa di sapere cosa ne pensiate e se vi sia piaciuto il nuovo capitolo.
Comunque ci tenevo a dire che ormai siamo alla fine, l'idea è quella di pubblicare questi ultimi capitoli entro agosto, perché è proprio in agosto che è iniziata, ma chissà.... si vedrà...
A prestissimo
Sempre io
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top