Per una volta Blitz non vedeva l'ora di tornare a casa dal lavoro. Era stanco, si sentiva male (e aveva già vomitato due volte oggi) e i suoi pantaloni gli scavavano nei fianchi e lo facevano sentire a disagio. Oh, e i suoi capezzoli avevano iniziato a tirare ieri ed oggi pizzicavano fastidiosamente contro la sua maglia, ma quella riunione stava andando per le lunghe.
Moxxie lo fissava e parlava di qualcosa che aveva a che fare con... visibilità? ... mostrare di più? Satana, a cosa si riferiva?
Blitz si sistemò i vestiti per cercare di sentirsi un po' più a suo agio poi dette un po' più di attenzione al suo amico-rivale.

"Vede Signore, penso che dovremmo essere un po' meno..." Moxxie ancora una volta mosse lo sguardo su e giù "... child- friendly e un po' più onesti. " Il gioco di parole innervosì Blitz.
"Davvero d'aiuto Mox. Gestiamo un'agenzia di sicari non un'agenzia di babysitter." Blitz si strofinò le tempie, si alzò e si mosse avanti la lavagna.

"Ummm B, non è cosa intendeva Mox. Abbiamo notato che tu hai..." Millie muoveva la mano indicando la sua pancia e ancora una volta diede ai nervi a Blitz.

"Io ho cosa Mills?"

"Oh, e che cazzo Blitz! Stiamo parlando del tuo pancione gigantesco." Loona sbottò senza alzare lo sguardo dal suo telefono.

"LooNIE!" Blitz alzò la voce lamentoso, non è che non voleva gli M&M lo sapessero (voleva chiedergli di diventare i padrini infernali del bambino) solo non sapeva davvero come dirglielo (e assolutamente non avrebbe dimenticato di farlo).

"Lo sapevo! Signore, cosa mi dice dell'agenzia? Aspetta, siete stato in missione ultimamente, come ha potuto essere così irresponsabile?"
Era divertente vedere Moxxie agitarsi così ma iniziava ad avere senso per Blitz perché aveva inconsciamente dimenticato di dirglielo.

Mille corse verso di lui con gli occhi pieni di entusiasmo e gioia, ronzandogli attorno e abbracciandolo (be', diciamo più stringendolo) stando attenta al pancione.
"Oh B auguri!" piano lo mise giù " Ouuuhhh ho aiutato mia mamma quando era incinta dei miei fratelli, così se hai bisogno di qualcosa fammi un fischio!" esclamò energica dandogli uno schiaffetto sul braccio.
"Quando l'ha scoperto?" Ok, per quanto volesse bene a Millie lei gli stava facendo assolutamente venire un'emicrania.

"Be', l'ho scoperto due settimane fa, quindi scusa se mi ci è voluto del tempo per metabolizzarlo." La picchiettò piano sulla schiena, segno che voleva lo lasciasse stare, lei gli obbedì calmandosi mostrandogli un sincero sorriso pieno di gioia.
Moxxie, d'altro canto, non sembrava così impressionato.

"Signore, siete andato in missione mentre era incinto e a proposito, di quanto siete? Sembra di almeno tre mesi', Moxxie si fermò guardando su e giù Blitz un'altra volta, 'forse tre e mezzo."

" Hey! Sono solo di due e mezzo. E tu- Mox- stai davvero dicendomi che sono grasso?"

"Cioè, sei grasso pa-Blitz"

"Loonie, pensavo tu dovessi proteggermi!" Blitz si lamentò e sua figlia iniziò a ridergli in faccia, lui si imbronciò ancora di più.

"Non è questo il problema signore! Hai messo a rischio te stesso mentre sei incinto! Continuerai a lavorare finché non nascerà il bambino, ma poi cosa farai dopo?" Blitz alzò gli occhi al cielo alla ramanzina di Moxxie, la sua emicrania aumentò di secondo in secondo, finché non gli fece l'unica domanda a cui non voleva rispondere e Blitz si irrigidì.
"Chi è il padre? Il principe? Cosa ne pensa?" Be', tecnicamente erano tre, ma erano intrecciate l'una con l'altra e più o meno volevano dire la stessa cosa.

"Io- ugh, be' è... vedi. Piuttosto complicato. Ma la risposta è sì." ignorò il modo in cui Loona alzò gli occhi al cielo.

Non è un mistero il piccolo demone nella sua pancia è di Stolas ma lui ignorava la sua esistenza.

Millie notò la leggera frustrazione sulla faccia del suo capo e picchiettò piano sulla spalla di suo marito per ottenere la sua attenzione, quando si voltò per guardarla lei gli diede una scrollata alla testa per fargli capire di smetterla di fare domande.
"Allora, Blitz , dovresti essere emozionato." disse cercando di cambiare argomento.

"Oh, uhm penso di esserlo." le rivolse un sorrisetto, poi se ne rese conto dalla conversazione che avevano appena avuto. "Si nota così tanto? Ugh, ora la merdina mi farà cambiare il guardaroba!" Blitz puntò lo sguardo in giù su di sé e per la prima volta notava il pancione sotto il suo completo e come la sua giacca si alzava in uno strano modo. 'Cazzo, questo non và affatto bene.'
"Loonie, dopo il lavoro andiamo a fare shopping!" dopodichè se ne uscì a passo deciso fuori dalla sala riunioni ed entrò nel suo ufficio sbattendo la porta.
Infastidita Loona alzò gli occhi dal suo telefonino per un secondo e fece spallucce.
"L'ho detto che stava ingrassando."

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Andare a fare shopping si rivelò un po' più divertente di quanto Blitz pensava potesse essere.
Uno:Loona passava del tempo con lui e due: così anche gli M&M, al di fuori del lavoro e dallo stalkerarli da parte sua. Restarono per un bel po' al centro commerciale, nonostante Blitz acquistò solo qualcosa di cui aveva bisogno nel breve tempo: una manciata di maxi maglie e felpe, qualche (molto) aderente pantalone di pelle impremaman e joggers, delle mutande e nuovi pigiami (entrambi con stampa di cavalli, ovvio) e un cavallino di pezza per il bambino (ufficialmente la prima cosa che li aveva comprato). Poi decisero di fermarsi per un piccolo pranzo tra colleghi da WackDonald's.

"Trovo insopportabile come non possa assumere caffeina o più di una tazza di caffè freddo per altri tre mesi e mezzo!" si lamentò Blitz, buttandosi sul tavolo con fare disperato.

"Signore, non è la fine del mondo. Inoltre ci stanno altre cose durante la gravidanza."

"Molto d'aiuto Mox, tipo cosa?" Blitz mormorò con la testa spiaccicata sul tavolo.
Ma prima che Moxxie aprisse la bocca, Millie saltò sovraeccitata, "Oh! Mia mamma adorava raccontarci storie su quando sentì muoverci per la prima volta, è qualcosa di cui non vedi l'ora!"

"Huh, credo che debba esserne ansioso anch'io Mills, almeno qualcuno nel tuo matrimonio ha il cervello."

"HEY!"

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Steso sul divano guardando un cartone animato di cavalli, Blitz pigramente accarezzava il suo pancione con lenti movimenti circolari. Era stata una lunga, ma piacevole, giornata, tuttavia, i piedi e la schiena iniziavano a fare male e non era affatto piacevole. Era felice di aver accanto gli M&M e che loro volevano passare del tempo con lui oggi, diamine si erano perfino offerti!
Era bello avere amici con cui fare questo di nuovo. Forse poteva mandare un messaggio a Fizzarolli e chiedergli se volevano incontrarsi per un caffè o qualcosa. Sarebbe bello. Forse tra loro potevano sistemare le cose ed essere come pri- un leggero sfarfallio eruttò nel suo grembo.

Blitz si sedette di colpo, posò la mano con forza sulla pancia. ' Il bambino si è mosso. Il bambino si è mosso per la prima volta'. Blitz ingoiò un singhiozzo appena lo sentì di nuovo.
Era come avere le farfalle nello stomaco, proprio come si sentì la prima volta quando vide Stolas vestito tutto elegante per il loro appuntamento da Ozzie's.

'Merda ,Stolas. Se fosse qui... anche lui avrebbe potuto sentire nostro figlio muoversi.' Appena apparvero questi pensieri, Blitz subito li zittì e li accantonò nella parte più profonda del suo cervello. Stolas non è lì e non sa del bambino. Così Blitz non sapeva come reagirà Stolas visto ora lo odia. Sì, lui è diverso dagli altri Goetia e sì, gliene importa di Via, la sua prima figlia. Ma restava un sangue blu. E quale sangue blu vorrebbe un figlio mezzo imp?

Blitz doveva continuare a ricordarlo. Anche se gli spezzava il cuore sempre di più ogni volta.

È per il suo bambino, ripeteva a sé stesso. 

NOTE DI TRADUTTRICE

Il titolo del capitolo "Thirthytwo and still growing?" è di Innocent da Speak Now. 

Piccola nota sulla storia: 
c'è un headcanon ricorrente nella Hellaverse Lore del fandom per cui le gravidanze imp durano sei mesi. 

Relativo al trentadue del titolo, si riferisce all'età di Blitz. Nella Wiki ufficiale alla sua scheda, così come a quella di Stolas, non è segnata l'età precisa perciò da dopo "The Circus" si va per supposizioni. 
Stolas potrebbe avere  nel canon trentasei anni mentre Blitz... be' lì si dibatte: potrebbero essere coetanei oppure avere due o quattro anni di differenza.
Facendo due calcoli: 
Primo incontro - Stolas = 10 o 12 anni. Blitz = 10 o 8 o 6.
Time skip di venticinque annni - Stolas = 35/36. Blitz = 35/33/31.

In questa fanfiction,  c'è una differenza di età di quattro anni tra i due e be', c'è una leggenda nel mondo degli shipper per cui se in una coppia c'è una differenza di età di due o quattro anni sono destinati a stare insieme per sempre.