Capitolo 8: Buon compleanno Kanny!
Oggi Kanato compie gli anni! La sala è pronta, Yui è riuscita a tenerlo fermo, in camera sua.
Io: allora, la Wii c'è, gli invitati ci sono, manca il festeggiato! Samara manda il messaggio a Yui per dirle di scendere con Kanny.-
Samara: okay.- dopo cinque minuti scendono Yui e Kanato.
Gli si illuminarono gli occhi! Tanto che lasciò cadere Teddy e corse verso di me per abbracciarmi.
Kanato: grazie grazie grazie!.- disse euforico.
Io: okay, calma! Ora prima di tutto, che la festa cominci!.-
Shu: stasera solo per voi! Ecco...DjShu!!!.-
Alessia: è drogato secondo me.-
Io: shhh fallo finire.-
Shu: in compagnia di... mia sorella adetta alla Wii!.-
Dopo anni la festa partì, ballammo tutti i balli presenti su Just Dance. C'era di tutto! Dai dolci, ovviamente fatti dal festeggiato, ai salati, dalle bibite analcoliche allo champagne, insomma c'erano tanti ubriachi.
Raito era finito in bagno, per smaltire la sbronza, dopo di lui seguirono tutti tranne me Kanato, gli unici sani di mente.
Dopo stanchi morti, obbligai Shu a mettere la cover di This is Halloween (video sopra) tanto per.
Poi io uscì fuori ed incontrai Jeff.
Io: ciao.-
Jeff: hei.- si vedeva che era stanco anche lui.
Io: esaurito la sbronza?.-
Jeff: ah ah ah spiritosa!.-
Guardo Jeff negli occhi e mi rassicuro. Di cosa? Che i quattro, non daranno né fastidio a me, né ai miei amici o alla mia famiglia.
Subaru: eee l'amore avvolgerà i sogni e la realtà!.-
Io: tu sei ancora ubriaco vero?.-
Subaru: noo... sì!.-
Io: allora, vedi quel muro? Sempre dritto!.-
Subaru: okay!.-...- ahi! Il naso! Stupido muro!.- tirò uno dei suoi soliti pugni, lo manderei in un cantiere in demolizione, se fosse per me. Almeno guadagna dei soldi!
Ad un tratto sentì Jeff prendermi la mano e tirarmi a sé. Poi mi baciò, fu un bacio meraviglioso e ricco d'amore.
Alessia e Alessandra: uhhh che teneri!.-
Io: via via non c'è niente da vedere! Okay senti Jeff, quindi noi ora stiamo insieme?.-
Jeff: sì... a dopo amore!.- detto ciò si allontanò e corse via. Presi quelle due e le portai in città: oggi si uccide!
Io: allora mie care, usate le vostre abilità per trovare qualcuno.-
Alessia subito si mise a vedere ovunque, poi trovò una casa dove credo, chi abitava si fosse appena addormentato perché mi stava trascinando nel sogno.
Io: ci vediamo dopo! Conto su di voi!.- erano giusto tre persone in quella casa, io uccisi la madre, Alessia il padre ed Alessandra a malincuore il figlio. Ora erano pronte per essere delle vere assassine... ma era solo l'inizio.
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