Capitolo 14: ricordi...

Jeff pov's

Io: avete controllato ovunque?! Porca balena!.- Urlai alla "squadra di ricerca".

Freddy: non semplice come credi, e poi anche io vorrei ritrovare mia figlia!.-

Andai fuori sbuffando. Erano più di quattro ore che le cercavamo, ma si erano completamente volatilizzate.

Mentre camminavo, schiacciai qualcosa e mi accorsi che era il cellulare di Giulia. Lo presi, non si era rotto, ringraziando il Signore!

Lo sbloccai e vidi una serie di messaggi, tra lei e Ruki. Forse so dive sono!

Io: trovato niente?.- chiesi al gruppo.

Reiji: sono quattro ore e mezza che cerchiamo, se trovassimo qualcosa, forse, sarebbe un miracolo!.- mi avvicinai.

Io: io invece credo di aver trovato qualcosa...- detto ciò tirai fuori il telefono.

Freddy: non è il tuo...- disse prendendolo e scrutandolo -è di Giulia! Dov'era?.- mi chiese, quasi urlando.

Io: l'ho trovato nel roseto, era vicino a un cespuglio, e credo di aver capito dove sono e chi le ha prese...- dissi puntando la villa dei Mukami.

Shu: e allora muoviamoci! Non voglio mia sorella e le sue amiche dal mio ex migliore amico e i suoi fratelli!.-

Ayato: macchina?.- chiese, quasi contento nel trovare la sorella, nonché la mia ragazza.

Io: non me ne frega, basta che ci muoviamo!.- dissi spingendo tutti fuori di casa.

Giulia pov's

Io: sono ore che giriamo! Dove ci troviamo?!.- chiesi con i piedi doloranti.

Alessia: non lo so, santa donna! Non capisco più niente!.-

Alessandra: Giulia, ma tu non ti puoi teletrasportare?.- mi chiese, quasi urlando.

Io: sì, dai! E a voi vi lascio qui?! O magari trovo mio padre, rientriamo in questo labirinto e giochiamo a nascondino?! O usiamo il filo di Arianna?!.- risposi sarcastica.

Alessia: una cosa non ti abbiamo chiesto... com'è che sei sorella a loro?.-

Alessandra: non mi sembra il momento, per chiederlo...-

Io: no no tranquille! Ora vi racconto!.-

Trovai una panchina, mi sedetti e iniziai a raccontare...

Era un giorno normale a villa Sakamaki.

Freddy Krueger, era davanti al portone di ebano scuro. Bussò. La porta si aprì cigolando.

Freddy: scusate?.-

Dopo cinque minuti, Reiji entrò nella stanza. Vedendo Freddy davanti alle scale, si avvicinò.

Reiji: serve aiuto? .-

Freddy: sì, mi servono anche i tuoi fratelli...-

Di solito Reiji, odiava il fatto che li fosse dato del "tu" subito, senza essersi presentato.

Reiji: li chiamo subito, io sono.-

Freddy: Reiji Sakamaki, secondo figlio dei Sakamaki... so chi siete, piuttosto, devi scusarmi di come mi sono presentato io... io sono Freddy Krueger, conosciuto anche come Nightmare.- disse fermo, mentre posava, con delicatezza, una piccola culla.

Reiji, era stranito! Qualcuno lo conosceva, senza la sua presentazione! Corse subito a chiamare i fratelli. In breve tempo tutti i Sakamaki erano davanti alla piccola culla.

Freddy: vi presento Giulia, vostra sorella...- disse mentre, spostava le coperte rivelando due occhioni celesti e una marea di capelli castani. Il piccolo faccino era chiaro, molto chiaro. Un'uscita al sole e si sarebbe arrossato! Le guance erano rosate e la bocca era piccola e carnosa.

Kanato: nostra sorella?! Non è possibile!.-

Freddy: infatti, essendo voi stessi fratellastri, o il duetto, o il trio o il singolo, dovranno adottarla...- disse avvicinandosi alla porta - allora? Chi la prende?.-

Shu e Reiji, guardandosi, risposero con un semplice cenno del capo, un "no".

Subaru, neanche voleva averla... e così Ayato, Kanato e Raito si trovarono con una piccola peste.

Freddy: bene! Vivrò anche io con voi! Sono suo padre adottivo e voi sei i suoi fratellastri! A dopo, devo avvisare anche il resto della famiglia.-

Mentre usciva, la piccola con già un anno di età, uscì dalla culla e si diresse vicino a un tavolino.

Raito: una sorella? Ovviamente le insegnerò tutto quello che deve sapere!.- disse convinto.

Ayato: non uscir.- un rumore fece girare tutti.

Giulia era seduta con un libro di chimica in mano, ormai stracciato dalle sue stesse mani. Una bottiglia di whisky, lo aveva bagnato e, cadendo si ruppe, mentre il tavolino era a terra.

La piccola, lanciò il libro ridendo e colpì un piede, del maggiore dei fratelli. Lui ridendo osservò gli altri.

Shu: Ayato, ha la tua stessa rottura di scatole!.-

Ayato: ah ah ah! Molto divertente!.-

Yui: fatemi vedere chi è?.- scese le scale, euforica, e vide la piccola che le sorrise. - OHHHHH CHECCARINA!.-

Tutti guardarono straniti la sposa che, ormai, sprizzava emozioni, identificabili come allegria e sclero, da tutti i pori.

Poco dopo, il portone si aprì e ne entrò Freddy.

Freddy: ah, tu devi essere Yui!.- disse notando la bionda sulle scale - vedo che Giulia ha fatto progressi!.- disse ridendo.

Giulia, intanto, era ritornata nella culla, ma ne uscì subito dopo con un piccolo cappello in mano. Era molto simile a quello di Freddy, si vedeva che era sua figlia!

Reiji: scusami, Freddy... tu hai detto che è tua figlia "adottiva", in che senso?.-

Freddy: la piccola ha un precoce gusto per l'horror e ho colto l'occasione!.- sospirò -bhe, anche se ha solo un anno, sa apprezzare tutto! Lo capisco dai suoi sogni... sapete, credo che da grande sarà

Io: una demone dei sogni! E questo è tutto!.- dissi sospirando.

Alessia: wow! Non pensavo che fosse andata così!.-

Io: riprendiamo a camminare... o non usciremo mai...- dissi alzandomi dalla panchina.

Alessandra: ma... come hai scoperto che sono vampiri?.-

Io: ogni cosa a suo tempo, Ale... appena uscite racconto tutto!.-

Alessia: ho capito dov'è l'uscita! Venite!.- ci prese per mano e ci condusse per delle viuzze, ma alla fine la trovammo...

Io: DIO TI RINGRAZIO! L'uscita!.- urlai precipitandomi fuori, pronta per rivedere la mia famiglia.

Jeff pov's

Io: DIMMI DOVE SONO!.- urlai a Ruki, ma non voleva rispondermi.

Ruki: cosa ci ricavi?! La tua ragazza!.-

Ok, ora lo uccido!

Io: no! Ma sei intelligente! È ovvio! E in più, tu l'hai rapita il giorno prima del suo compleanno!.- dissi mentre impugnavo il coltello.

Freddy: Jeff... non vuole parlare usciamo...- mi prese per la felpa e mi spinse fuori.

Io: ci rivedremo, bastardo!.- sussurrai.

Uscimmo da quel posto e tornammo a casa.

Giulia pov's

Io: c'è qualcuno?.- chiesi entrando in casa, stanca come non so cosa.

Yui: ragazze? Siete voi? Oddio!.- ci abbracciò talmente forte che non respiravo.

Alessia: posso ucciderla?.- mi chiese in labiale.

Io: no!.- le risposi.

Mi staccai da Yui e mi nascosi dietro la porta.

Così fecero Alessia e Alessandra.

Jeff: non stanno da nessuna parte! E oggi è anche il compleanno di Giulia!.-

Mi teletrasportai dietro di lui e misi le mie mani sui suoi occhi.

Io: grazie che te ne sei ricordato...- dissi prima di baciarlo.

Angolo meh!
Ebbene sì! Ricordi e compleanno? Wow! Oggi, infatti è il mio compleanno! Giorno 14!
Siiiiiii! Auguri a meh!

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